Concetti Chiave
- Il Neolitico inizia intorno all'8000 a.C., segnando un'importante fase evolutiva dell'umanità con l'innovazione nella lavorazione della pietra e la vita sedentaria.
- L'allevamento di animali come ovini, suini e successivamente bovini fu una delle conquiste chiave del Neolitico, permettendo il loro utilizzo sia per il consumo che come forza-lavoro.
- La scoperta dell'agricoltura avvenne gradualmente e in modo diverso nelle varie comunità, portando alla coltivazione controllata di cereali e legumi.
- Le prime tecniche agricole sviluppate in Anatolia e nella valle del Nilo si diffusero verso Oriente e Occidente, trasformando le comunità nomadi in stanziali.
- La sedentarietà e la gestione oculata delle risorse agricole portarono alla formazione di scorte e surplus, favorendo la nascita dei primi villaggi stabili.
Indice
Inizio del Neolitico
Il Neolitico si fa convenzionalmente iniziare intorno all'8000 a.C.
Conquiste del Neolitico
È questa una fase fondamentale nell'evoluzione dell'umanità, non solo perché si perfezionarono le tecniche di lavorazione degli oggetti in pietra, che divennero levigati e più funzionali, ma soprattutto perché durante il Neolitico l'uomo modificò profondamente il suo modo di vivere grazie a due straordinarie conquiste: la pratica dell'allevamento e la scoperta dell'agricoltura.
Allevamento e agricoltura
Infatti come logica conseguenza della domestica azione dei primi animali, si decise di non utilizzare tutti gli animali per il consumo immediato, ma di destinarne alcuni alla riproduzione. I primi animali a essere allevati furono ovini e suini, a cui intorno alla V millennio a. C. si aggiunsero anche bovini, che furono utilizzati anche come forza-lavoro.
Diffusione delle tecniche agricole
Il processo che conduce alla scoperta della più coltura duro molte centinaia di anni e non si verificò ovunque con le stesse modalità nelle comunità neolitica e la raccolta di frutti e semi spontanee era affidata alle donne, le quali - poco alla volta -compresero che semi e radici, adeguatamente curati, si riproducevano , garantendo una produzione controllata di alimenti vegetali. Intorno all'8000 a. C. le prime tecniche agricole furono messe a punto in Anatolia (attuale Turchia) e nella valle del Nilo, e da lì si diffusero verso Oriente (India e Cina ) e verso Occidente (Grecia ed Europa continentale ). Le prime piante coltivate furono i cereali (grano e orzo) e i legumi.
Sedentarietà e surplus
Questa scoperta indusse i gruppi umani ad abbandonare il nomadismo a favore della sedentarietà, con la conseguente creazione dei vini dei primi villaggi stabili; inoltre la decisione di non consumare subito tutto il prodotto, ma di conservarne una parte per la semina contribuì alla graduale creazione di scorte di derrate agricole e di altri prodotti (surplus).
Domande da interrogazione
- Quando è iniziato convenzionalmente il Neolitico?
- Quali furono le principali conquiste del Neolitico?
- Come si diffuse l'agricoltura durante il Neolitico?
Il Neolitico è convenzionalmente iniziato intorno all'8000 a.C.
Le principali conquiste del Neolitico furono la pratica dell'allevamento e la scoperta dell'agricoltura, che modificarono profondamente il modo di vivere dell'uomo.
Le prime tecniche agricole furono sviluppate in Anatolia e nella valle del Nilo intorno all'8000 a.C. e si diffusero verso Oriente e Occidente, con la coltivazione iniziale di cereali e legumi.