Concetti Chiave
- Il cammino evolutivo dell'uomo, noto come "ominazione", si divide in due fasi principali: differenziazione dalle scimmie e sviluppo dell'intelligenza.
- La prima fase dell'ominazione vede gli ominindi differenziarsi per sopravvivere, mentre la seconda culmina con l'età della pietra e l'invenzione della scrittura.
- Tra 50 e 30 milioni di anni fa, le foreste pluviali hanno favorito lo sviluppo dei primati, antenati degli esseri umani.
- I primati svilupparono caratteristiche fisiche adattative, come spostarsi tra i rami per sfuggire ai predatori.
- Con il tempo, alcuni primati si avvicinarono alla posizione eretta, anticipando le caratteristiche dell'uomo moderno.
L'evoluzione dell'uomo
L'origine e l'evoluzione dell'uomo è stata studiata partendo dai resti fossili. Il cammino evolutivo dell'uomo è detto "OMINAZIONE".
E'possibile suddividere il periodo in due fasi:
- nella prima, gli ominindi cominciarono a differenziarsi dalle scimmie per poter sopravvivere;
- nella seconda fase, gli ominidi diventarono più simili all'uomo grazie allo sviluppo dell'intelligenza e alla costruzione delle prime armi. Questa fase è detta "età della pietra" o "preistoria" ed ebbe termine quando fu inventata la scrittura.
Adattamenti dei primati
Tra i 50 e i 30 milioni di anni fa le condizioni climatoche portarono allo sviluppo delle foreste pluviali che favorirono i primati, ossia il gruppo dei primi esseri umani.
I primati svilupparono tutte le proprie caratteristiche fisiche. Alcuni animali cominciarono a spostarsi tar i rami degli alberi per sfuggire al predatore.
Un ulteriore sviluppo fu adottato dagli animali che vivevano prevalentemente sulla Terra.