Concetti Chiave
- Nel 1493, Alessandro VI, papa della famiglia Borgia, cerca alleanze politiche tramite il matrimonio dei suoi figli, tra cui Lucrezia.
- Il matrimonio tra Lucrezia Borgia e Alfonso di Aragona è strategico per consolidare legami con Napoli, nemico della Francia.
- Nonostante l'apparente felicità iniziale, Alfonso diventa un peso politico per i Borgia a causa delle nuove alleanze con la Francia.
- Alfonso subisce un attacco mortale nel 1500, con sospetti di congiura all'interno delle alte sfere del Vaticano.
- Nonostante gli sforzi di Lucrezia per salvarlo, Alfonso muore strangolato, lasciando Lucrezia con il cuore spezzato.
Indice
Il contesto storico e familiare dei Borgia che precede la comparsa sulla scena di Alfonso
Siamo nel 1493. Sul trono papale siede Alessandro VI, della famiglia Borgia. Esso ha tre figli. Lucrezia, Cesare e Giovanni. Lucrezia, di appena tredici anni viene data in sposa, per ragioni dinastiche a Giovanni a Sforza. Tuttavia nel 1497, viene avviata la procedura di annullamento adducendo come motivo una presunta impotenza del marito. In realtà, la situazione è diversa: Alessandro VI e il figlio Cesare, vogliono avvicinarsi alla famiglia degli Aragona di Napoli, stabilendo con essa un legame familiare, tale da potersi opporsi con forza al re di Francia. Le trattative per l’annullamento sono abbastanza lunghe e durante questo periodo, Lucrezia si ritira nel convento di San Sisto, a Roma. Nello stesso momento, il fratello Giovanni viene ritrovato assassinato nelle acque del Tevere. L'altro fratello Cesare (nominato cardinale dal padre alla fine della sua adolescenza) conosce contemporaneamente un'ascesa fulminea: viene nominato capo militare dello Stato Pontificio.Il matrimonio con Lucrezia Borgia
Nel contempo i Borgia si mettono alla ricerca di un nuovo consorte per la ragazza che dia una certa sicurezza economica e politica. Viene individuato Alfonso di Aragona. Nato nel 1481 e quindi praticamente coetaneo di Lucrezia Borgia, è figlio illegittimo del re di Napoli e porta il titolo di principe di Salerno e di duca di BisceglieLo scopo del suo matrimonio con Lucrezia va bel oltre ed è più lungimirante: è un mezzo per aprire la strada all'unione del fratello di Lucrezia, Cesare, detto il Valentino, con Carlotta, figlia del re di Napoli. Il il regno di Napoli è sempre stato nemico acerrimo della Francia, a sua volta ostile al Papa. Per questo motivo, Alessandro VI, padre di Lucrezia e di Cesare cerca di stringere un’alleanza familiare con la casata degli Aragona
Nel 1498 Lucrezia sposa il suo secondo marito nella Città del Vaticano. Entrambi sembrano desiderare davvero questa unione. Lucrezia ha 18 anni e suo marito Alfonso è visto come un giovane bello e educato. Sancha d’Aragona, sorella di Alfonso, diceva che si trattava dell’adolescente più bello che non si fosse mai visto a Roma. Da segnalare che i contrasti fra la famiglia di Aragona e quella dei Borgia iniziano subito fin dal giorno della cerimonia, al momento di stabilire chi per primo deve entrare in Vaticano. Sembra che il matrimonio sia felice, ma la situazione cambia rapidamente: gli imbrogli della dinastia corrompono presto le prospettive della giovane coppia.
Nell’agosto 1499, Alfonso non sentendosi al sicuro a Roma, decide di stabilirsi altrove: prima nei possedimenti dei principi Colonna, da sempre acerrimi nemici dei Borgia, e poi nel regno di Napoli. Lucrezia resta a Roma ed è incinta di 6 mesi. Tuttavia, Alfonso le scrive pe chiederle di raggiungerlo, ma la lettera viene intercettata dal Papa che costringe il re di Napoli a rimandare Alfonso a Roma. Tre mesi dopo, Lucrezia dà alla luce, Rodrigo, unico figlio della coppia.
La presenza di Alfonso si sta rivelando nociva
Le trattative del Papa volte a unire il figlio Cesare a Carlotta di Napoli si rivelano, però, un fallimento. Con un sorprendente cambiamento di opinione, Alessandro VI decide di passare dalla parte del suo ex nemico, Luigi XII, il nuovo re di Francia. Nel 1500, Cesare sposa Carlotta d'Albret, figlia del duca d'Albret, anch'egli parente del sovrano francese. Gli interessi dei Borgia e quelli della Francia sono ormai contrapposti a quelli di Napoli. Così Alfonso, il marito di Lucrezia, in quanto napoletano, diventa un peso politico agli occhi di Cesare Borgia e di papa Alessandro: la sua presenza all’interno della famiglia Borgia e sulla scena politica è inutile, se non nociva.Nei giorni precedenti l'anno giubilare del 1500, un astrologo avverte Alessandro di una sventura imminente e gli consiglia di essere vigile. A giugno la sfortuna bussa alla sua porta: mentre il Papa sta organizzando un incontro, una folata di vento devasta il camino posto sopra di lui. L'incidente provoca tre morti e il Papa, seduto sul suo trono, ne esce ferito. Due settimane dopo l'accaduto, mentre Lucrezia è al capezzale del padre, un gruppo di delinquenti armati di coltelli attacca il giovane marito e il suo entourage sulla scalinata del Vaticano. Gravemente ferito, Alfonso viene trasportato nei quartieri vaticani, affinché venga curato.
L’assassinio
Per la seconda volta nella sua breve vita, Lucrezia decide di salvare suo marito: lo cura di persona, si occupa di preparargli il cibo e si rivolge a medici napoletani di fiducia. Anche se non si è ancora del tutto ristabilito, papa Alessandro ordina ad una dozzina di uomini di fare la guardia davanti agli appartamenti di Alfonso. Voci di un complotto contro di lui cominciano allora a diffondersi per le strade di Roma. Per l'ambasciatore di Firenze non c'è dubbio che sia stato deciso un agguato nelle più alte sfere dello Stato pontificio: «In questo palazzo c'è tanto odio, recente e vecchio, tanta invidia e gelosia... lo scandalo è inevitabile».Voci si diffondono a macchia d'olio. Secondo opuscoli scritti a Napoli, Cesare avrebbe sussurrato all'orecchio di Alfonso durante una visita al suo capezzale: "Ciò che non è successo a pranzo può succedere ancora a cena". Un mese dopo, il 18 agosto, Alfonso viene trovato strangolato nel suo letto. A detta di tutti, Lucrezia ha il cuore spezzato, comunque sappiamo che il lutto fu assai breve.
Domande da interrogazione
- Qual era il contesto storico e familiare dei Borgia prima dell'arrivo di Alfonso?
- Qual era lo scopo del matrimonio tra Lucrezia Borgia e Alfonso di Aragona?
- Come si è evoluta la relazione tra Lucrezia e Alfonso dopo il matrimonio?
- Perché la presenza di Alfonso divenne problematica per i Borgia?
- Quali furono le circostanze dell'assassinio di Alfonso?
Nel 1493, Alessandro VI, della famiglia Borgia, era papa e aveva tre figli: Lucrezia, Cesare e Giovanni. Lucrezia fu data in sposa a Giovanni Sforza per ragioni dinastiche, ma il matrimonio fu annullato per avvicinarsi alla famiglia degli Aragona di Napoli.
Il matrimonio mirava a stabilire un'alleanza con la famiglia degli Aragona di Napoli per opporsi al re di Francia e facilitare l'unione di Cesare Borgia con Carlotta, figlia del re di Napoli.
Inizialmente sembrava un matrimonio felice, ma presto i contrasti tra le famiglie Borgia e Aragona e le manovre politiche cambiarono la situazione, portando Alfonso a sentirsi insicuro a Roma.
Dopo il fallimento delle trattative per unire Cesare a Carlotta di Napoli, Alessandro VI si alleò con la Francia, rendendo Alfonso, legato a Napoli, un peso politico per i Borgia.
Alfonso fu attaccato e ferito gravemente, e nonostante le cure di Lucrezia, fu strangolato nel suo letto il 18 agosto, tra voci di complotti e tensioni politiche all'interno del Vaticano.