Concetti Chiave
- Il Seicento segnò un ribaltamento degli equilibri economici in Europa, con l'ascesa delle potenze atlantiche come Olanda e Inghilterra.
- Mentre l'Olanda e la Svezia prosperarono, la Francia ristagnava e le aree mediterranee come Spagna e Italia affrontarono una depressione economica.
- L'atlantizzazione del commercio ridusse il ruolo centrale del Mediterraneo, spostando il baricentro economico verso il Baltico e l'Atlantico.
- La superiorità delle flotte inglesi e olandesi nei trasporti marittimi contribuì al declino del commercio mediterraneo.
- Olanda e Inghilterra dominarono anche nei settori agricoli e manifatturieri, consolidando la loro posizione economica.
Indice
La crisi economica europea
La crisi mise alla prova i sistemi economici degli Stati europei, in quanto rese più aspra la concorrenza e gli Stati che non seppero riorganizzarsi furono penalizzati. La crisi, dunque, accelerò il declino o l'ascesa dei vari paesi. Per questo, più che constatare la crisi complessiva dell'economia europea, è interessante osservare la situazione delle varie aree.
Espansione e declino nel Seicento
In questa prospettiva il Seicento fu:
- un'epoca di espansione per l'Olanda, la Svezia e, dalla metà del secolo, per l'Inghilterra;
- di ristagno per vari paesi, tra cui la Francia;
- di depressione per l'area mediterranea (Spagna, Italia e Impero ottomano) e il Portogallo.
Il XVII secolo, dunque, vide un ribaltamento degli equilibri economici: gli antichi protagonisti della vita economica (gli Stati mediterranei) furono sconfitti dall'ascesa delle potenze atlantiche, soprattutto dall'Olanda che conobbe in quest'epoca il suo massimo splendore.
Il processo di atlantizzazione
Nel Seicento, quindi, giunse a compimento quel processo di atlantizzazione, avviato dalle scoperte geografiche del secolo precedente, per cui il Mediterraneo perse il suo ruolo di baricentro commerciale a favore del Baltico e dell'Atlantico.
Il primato delle potenze atlantiche
L'atlantizzazione, però, non va intesa come un fenomeno geografico: non fu l'Atlantico a sconfiggere il Mediterraneo, fu l'organizzazione produttiva dei paesi atlantici a sconfiggere quella degli Stati mediterranei. I traffici mediterranei restarono consistenti ma finirono nelle mani delle flotte inglesi e olandesi che praticavano prezzi per il trasporto inferiori a quelli proposti dalle marine mediterranee. Inoltre, l'Olanda e l'Inghilterra si assicurarono il primato anche nell'agricoltura e nelle manifatture.