Concetti Chiave
- Luigi XVI tentò di risanare il deficit con tre ministri delle finanze, ma nobiltà e clero chiesero la convocazione degli Stati generali.
- Il Terzo stato presentò i cahiers de doléances, chiedendo uguaglianza fiscale e la fine dei privilegi feudali, all'apertura degli Stati generali il 5 maggio 1789.
- Il 17 giugno 1789, il Terzo stato si proclamò Assemblea nazionale, chiedendo votazioni per testa per ottenere la maggioranza.
- Il re chiuse la sala delle riunioni il 20 giugno 1789, portando il Terzo stato a giurare nella sala della pallacorda di ottenere una costituzione.
- Il 9 luglio 1789, l'Assemblea nazionale si trasformò in Assemblea Costituente, segnando un passo decisivo verso la rivoluzione.
Indice
Luigi XVI e il deficit
Luigi XVI procedette al risanamento del deficit, incaricando 3 ministri delle finanze.
Convocazione degli Stati generali
Purtroppo nobiltà e clero contrattaccarono e chiesero la convocazione degli Stati generali (non convocati dal 1641) però Luigi XVI cercò di contrastare la ribellione ma nel maggio del 1789 decise di convocarli.
Cahiers de doléances e richieste
I delegati del Terzo stato presentarono alla prima riunione i cahiers de doléances (quaderni di rimostranze) che contenevano lamentele e richieste rivolte al re: il popolo voleva ottenere:
• L'uguaglianza fiscale
• La fine dei privilegi feudali.
Apertura degli Stati generali
Il 5 maggio 1789 si giunse all'apertura degli Stati generali nella reggia di Versailles, i cui rappresentanti erano stati nominati nelle elezioni di marzo 1789, a suffragio maschile e ristretto.
Proclamazione dell'Assemblea nazionale
Il 17 giugno 1789, il Terzo stato proclama l'Assemblea nazionale.
I primi contrasti riguardarono le votazioni:
I nobili e il clero volevano che si votasse secondo l'antico sistema
- per stato (nobiltà e clero, che erano la minoranza, avrebbero avuto il sopravvento)
Il Terzo stato chiedeva di votare
- per testa (a ogni deputato spettava un voto, e il Terzo stato da solo avrebbe avuto la maggioranza).
Si andò verso una rottura, il Terzo stato si proclamò Assemblea nazionale, dichiarando di essere i veri rappresentanti della Francia.
Giuramento della Pallacorda
I rappresentati del Terzo stato trovarono il 20 giugno 1789 chiusa la sala delle riunioni per ordine del re che non accettava la forzatura delle procedure.
Così decisero di riunirsi in un'altra sala nella quale si giocava a pallacorda, qui giurarono di non separarsi prima di aver dato alla Francia una costituzione ispirata ai principi della sovranità popolare (giuramento della Pallacorda, considerato il primo atto rivoluzionario).
Trasformazione in Assemblea Costituente
Il 9 luglio 1789, l'Assemblea nazionale si trasformò in Assemblea Costituente.
Domande da interrogazione
- Quali furono le richieste principali presentate nei cahiers de doléances dal Terzo stato?
- Cosa accadde il 17 giugno 1789 durante gli Stati generali?
- Qual è il significato del Giuramento della Pallacorda?
Le richieste principali presentate nei cahiers de doléances dal Terzo stato includevano l'uguaglianza fiscale e la fine dei privilegi feudali.
Il 17 giugno 1789, il Terzo stato proclamò l'Assemblea nazionale, dichiarandosi i veri rappresentanti della Francia e chiedendo di votare per testa.
Il Giuramento della Pallacorda, avvenuto il 20 giugno 1789, è considerato il primo atto rivoluzionario, in cui i rappresentanti del Terzo stato giurarono di non separarsi prima di aver dato alla Francia una costituzione basata sulla sovranità popolare.