Concetti Chiave
- La rivoluzione francese inizia con la formazione di un'assemblea costituente da parte del Terzo Stato nel 1789, non con la presa della Bastiglia.
- Il Terzo Stato, ispirato dall'esempio americano, redige una nuova costituzione che introduce una monarchia costituzionale e promuove l'uguaglianza legale.
- Il re Luigi XVI si oppone alla nuova costituzione e tenta di fuggire dalla Francia, ma viene arrestato e successivamente giustiziato.
- Nel 1791, viene eletta la prima assemblea legislativa, composta da vari partiti politici che riflettono diverse ideologie, inclusi giacobini, girondini e foglianti.
- L'assemblea è eletta a suffragio universale maschile, ma con limitazioni basate sul reddito, il che esclude molti cittadini dal processo politico.
La nascita della costituzione francese
La prima fase della rivoluzione francese è la monarchia costituzionale del 1789/1791 in si riuniscono gli stati generali
il terzo stato chiede al re luigi sedicesimo che non esiste una votazione per stati, ma che ogni rappresentante abbia un voto in base al numero di persone.
nel 1789 il terzo stato di autoproclama e fa una assemblea costituente fa una costituzione ex novo cioè dal nulla.
In Francia non avevano mai avuto prima di quel momento una costituzione, l'unico stato con la costituzione era l'America. prendendo esempio appunto da loro il terzo stato decide di fare una costituzione. Il terzo stato si riunisce nella sala pallacorda per decidere la costituzione.
la rivoluzione francese non nasce con la presa della Bastiglia che è una data simbolica, ma nasce poco prima quando appunto il terzo stato si riunisce per l'assemblea nella pallacorda (nome della sala), la rivoluzione francese è cominciata con la costituzione, si sente che qualcosa sta cambiando, ci sono lotte,aggressioni e nasce la paura per i nobili che si rifilano in campagna e successivamente scappano dalla Francia. I nobili hanno paura ed il re per tappare questi buchi ridistribuisce le terre ai contadini per tenerli buoni, il re da dei piccoli contenti e cerca di tirare avanti intanto nell'assemblea costituzionale si scrive la costituzione dei diritti dei cittadini che sono i primi articoli della costituzione europea coloro che hanno scritto la costituzione avevano uno spirito illuminista dove collocavano l'uomo libero, ma uguale di fronte alla legge dicevano che il nuovo stato doveva basarsi sulla divisione dei poteri
i rivoluzionari vogliono un re che sia non più assoluto vogliono una monarchia costituente. Quando il re legge la costituzione, rimane allibito e si rifiuta di firmarla i rivoluzionari non vogliono andare contro il re, ma vogliono far valere i propri diritti.
Il re e la sua fuga fallita
Il re Luigi XVI stava aspettando gli aiuti e i soccorsi che non gli venivano dati, quindi decide di scappare dalla Francia e il 20 giugno 1791 riuscì ad arrivare fino al confine della Francia con i Paesi Bassi, dove viene arrestato e portato nuovamente a Parigi dove il popolo non lo riconosce più come un sovrano libero, ma viene riconosciuto come un traditore e successivamente venne ucciso
nel 1791 viene eletta la prima assemblea legislativa i vari partiti venivano divisi come segue: vi era come un semicercio con al centro un mezzo cerchio più piccolo. A sinistra vi erano i partiti più aperti e repubblicani:
* giacobini
* girondini e
* cordiguerei
a destra invece vi erano:
* foglianti, che sostenevano la monarchia costituzionale ed erano più conservatrici e andavano contro la morte del re.
al centro invece vi erano:
* indipendenti, chiamati anche paludi perchè vanno un po a destra ed un po a sinistra
posiamo immaginarla vagamente alla destra sinistra e centro che vi è oggi. diciamo che questa divisione non è cristallina fissa cosi com'è ma ci sono ogni tanto dei cambiamenti. Questa assemblea viene eletta a suffragio universale maschile, poteva votare solo chi aveva un reddito elevato poteva farne parte (sulla base del reddito)
Domande da interrogazione
- Qual è stata la prima fase della Rivoluzione Francese?
- Qual è stato il ruolo del terzo stato nella Rivoluzione Francese?
- Come ha reagito il re Luigi XVI alla costituzione?
- Quali erano le divisioni politiche nell'assemblea legislativa del 1791?
- Chi poteva votare nell'assemblea legislativa del 1791?
La prima fase della Rivoluzione Francese è stata la monarchia costituzionale del 1789/1791, durante la quale il terzo stato ha chiesto una votazione basata sul numero di persone e ha creato una nuova costituzione.
Il terzo stato si è autoproclamato e ha formato un'assemblea costituente per redigere una nuova costituzione, ispirandosi al modello americano, segnando l'inizio della rivoluzione.
Il re Luigi XVI è rimasto allibito dalla costituzione e si è rifiutato di firmarla, cercando successivamente di fuggire dalla Francia, ma è stato arrestato e riconosciuto come traditore.
L'assemblea legislativa del 1791 era divisa in partiti: a sinistra giacobini, girondini e cordiguerei; a destra foglianti; al centro indipendenti, chiamati anche paludi.
Nell'assemblea legislativa del 1791, potevano votare solo gli uomini con un reddito elevato, poiché il suffragio era basato sul reddito.