vanessaviarengo
Ominide
3 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'attacco alla Bastiglia il 14 luglio 1789 ispirò rivolte popolari in tutta la Francia, coinvolgendo anche le campagne attraverso una violenta rivolta contadina.
  • La "grande paura" si diffuse tra i contadini, alimentata da voci di vendette nobiliari e razzie, portando all'assalto di uffici, castelli e distruzione di documenti signorili.
  • Il 4 agosto 1789, l'Assemblea nazionale rispose abolendo la feudalità, eliminando privilegi fiscali e obblighi feudali per affermare l'uguaglianza giuridica.
  • La Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, approvata il 26 agosto 1789, sancì nuovi principi di libertà e uguaglianza, segnando una rottura col passato.
  • Il re fu costretto ad approvare le riforme e trasferirsi a Parigi, consolidando il controllo dei rivoluzionari sulla monarchia.

Indice

  1. L'attacco alla Bastiglia
  2. La grande paura
  3. Abolizione della feudalità
  4. Dichiarazione dei diritti

L'attacco alla Bastiglia

Gli avvenimenti del 14 luglio in Francia con l'attacco alla Bastiglia colpirono l'immaginazione dei francesi perchè avevano visto anche la partecipazione della parte più povera della popolazione. Nelle altre città francesi scoppiarono insurrezioni simili a quella parigina, ma il movimento popolare toccò anche le campagne.

La grande paura

A partire dal 20 luglio una violenta rivolta contadina divampò in molte regioni del paese, innescata e accompagnata da una vera e propria ondata di panico collettivo, che gli storici hanno battezzato come "grande paura": rimbalzarono infatti da un paese all'altro voci incontrollate che raccontavano di vendette dei nobili, di massacri, di razzie poste in atto da bande di mercenari e di briganti. I contadini, allarmati, si armarono e assalirono gli uffici delle imposte, i castelli, le abbazie e le parrocchie, dando alle fiamme i registri catastali e gli archivi dei tribunali signorili dove venivano custoditi i detestati terrier, i documenti di proprietà sui quali i signori tenevano nota dei tributi e dei prelievi. La rivolta della Francia contadina assomigliava, più che a una moderna rivoluzione, a un'antica jacquerie e affondava le sue radici in una miseria e in una soggezione secolari, inasprite da una fase di cattivi raccolti.

Abolizione della feudalità

I deputati dell'Assemblea nazionale compresero che la rivolta contadina era la manifestazione di un'insoddisfazione profonda cui bisognava dare una risposta. Per questo, il 4 agosto 1789, proclamarono l'abolizione della feudalità. Il decreto prevedeva la cancellazione di tutti i privilegi legati all'appartenenza a un ceto: i privilegi fiscali furono cancellati; vennero aboliti tutti gli obblighi di prestazioni personali (come le corvees), le tasse, i canoni e le imposte dovuti ai signori feudali e al clero (come le decime); si stabilì la gratuità della giustizia e il diritto di accedere alle cariche pubbliche in base al merito e non alla nascita.

Dichiarazione dei diritti

Questi provvedimenti intendevano affermare l'uguaglianza giuridica dei cittadini, principio che trovò una solenne formulazione nella Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino, approvata dall'Assemblea il 26 agosto 1789. La Dichiarazione dei diritti rivestiva una straordinaria importanza politica e aveva un forte valore simbolico: da un lato segnava una rottura con il passato, dall'altro rappresentava l'inizio di un nuovo modo di pensare la società "come un insieme di individui liberi ed eguali, sottomessi ciascuno all'autorità universale della legge". Il re approvò questi provvedimenti e fu obbligato a trasferire la sua residenza da Versailles a Parigi, dove i rivoluzionari potevano controllarlo meglio.

Domande da interrogazione

  1. Quali eventi hanno ispirato la rivolta contadina in Francia?
  2. Gli avvenimenti del 14 luglio, con l'attacco alla Bastiglia e la partecipazione della popolazione più povera, hanno ispirato la rivolta contadina in Francia.

  3. Cosa ha scatenato la "grande paura" nelle campagne francesi?
  4. La "grande paura" è stata scatenata da voci incontrollate di vendette dei nobili, massacri, e razzie da parte di mercenari e briganti, che hanno allarmato i contadini.

  5. Quali misure sono state adottate dall'Assemblea nazionale per rispondere alla rivolta contadina?
  6. L'Assemblea nazionale ha proclamato l'abolizione della feudalità, cancellando privilegi fiscali e obblighi verso i signori feudali e il clero, e stabilendo l'uguaglianza giuridica dei cittadini.

  7. Qual è stato l'impatto della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino?
  8. La Dichiarazione ha segnato una rottura con il passato e l'inizio di un nuovo modo di pensare la società come un insieme di individui liberi ed eguali, sottoposti alla legge universale.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

vanessaviarengo di Mauro_105

URGENTE (321112)

vanessaviarengo di Lud_

domandina

vanessaviarengo di Samantha Petrosino