Concetti Chiave
- Nel settembre 1791, le elezioni per l'Assemblea legislativa assegnano il diritto di voto solo a chi può pagare un'imposta, favorendo l'elezione di deputati borghesi benestanti.
- Durante l'Assemblea legislativa emergono diversi schieramenti politici: centro senza orientamento preciso, destra moderata dei foglianti, sinistra dei Cordiglieri e giacobini, e i girondini guidati da Brissot.
- Nel periodo della Repubblica del Terrore (1793-1794), i giacobini instaurano una dittatura trasferendo il potere al Comitato di salute pubblica, utilizzando il "Terrore" per mantenere il controllo.
- Le rivolte federaliste e le insurrezioni contro rivoluzionarie si diffondono, mentre la coscrizione di massa rinforza l'esercito durante la guerra, portando a successi militari ma non risolvendo la crisi interna.
- Nell'esperienza rivoluzionaria francese emergono discriminazioni di genere, razza e classe, con l'esclusione delle donne dalla politica e atteggiamenti ambigui verso schiavitù e insurrezioni contadine.
Indice
Elezioni e schieramenti politici
Nel settembre del 1791 si tengono le elezioni per l'Assemblea legislativa, il diritto di voto viene attribuito a coloro che erano in grado di pagare un'imposta annua pari a tre giornate di lavoro e scelgono i deputati da mandare all'Assemblea legislativa.
Di conseguenza i deputati sono in gran parte borghesi benestanti. Inoltre dal punto di vista politico gli schieramenti durante questo periodo diventa: un gruppo di centro (privo di un preciso orientamento politico) e rappresentano la maggioranza; un gruppo destra del club dei foglianti (guidato da Lafayette) sono piu moderati, poi un gruppo di sinistra, meno numeroso composto dai Cordiglieri, giacobini; un altro gruppo in Parlamento è guidato da Brissot (rappresentanti del dipartimento della Gironda per questo detti girondini).Dittatura giacobina e rivolte
La nuova Costituzione democratica (anche se non nella stessa accezione con cui indichiamo questo termine) non entra in vigore perché i giacobini instaurano una dittatura: il potere esecutivo viene infatti trasferito al Comitato di salute pubblica, composto tra gli altri da Robespierre, Saint-Just, Couthon. Contro il governo giacobino scoppiano ovunque rivolte federaliste (guidate dai girondini) e insurrezioni contro rivoluzionarie (in luoghi come Vandea e Bretagna), mentre la guerra era ancora in corso.
Il Terrore e la coscrizione
I giacobini, per conservare il potere, utilizzano uno strumento molto forte ovvero "il Terrore", ovvero l'intimidazione sistematica, fino all'annientamento fisico, dei nemici e degli oppositori. Per affrontare l'emergenza della guerra viene decretata la coscrizione di massa, che porta alla formazione di esercito numeroso, in grado di riportare importanti successi sia contro gli eserciti nemici sia nella repulsione delle rivolte interne. Ma i successi militari non bastano. Un colpo di Stato organizzato delle forze di opposizione porta all'arresto e all'esecuzione dei capi giacobini compreso
Robespierre.
Barriere di genere, di razza, di classe
Discriminazioni nella rivoluzione francese
All'interno di quello che definiremo esperienza rivoluzionaria francese ci appaiono tre linee di discriminazione molto evidenti ovvero l'esclusione delle donne dalla vita politica (nonostante lotte fatte da personaggi come Charlotte Corday, Maria Antonietta, Madame Roland ecc), poi ritroviamo un atteggiamento ambiguo nei confronti degli schiavi delle colonie, ritroviamo anche una selvaggia aggressività nei confronti delle insurrezioni contadine, la principale delle quali scoppia in Vandea nel 1793.
Domande da interrogazione
- Quali erano i principali gruppi politici durante l'Assemblea legislativa del 1791?
- Come hanno mantenuto il potere i giacobini durante la Repubblica del Terrore?
- Quali erano le principali linee di discriminazione durante l'esperienza rivoluzionaria francese?
Durante l'Assemblea legislativa del 1791, i principali gruppi politici erano il gruppo di centro, i foglianti di destra guidati da Lafayette, i Cordiglieri e giacobini di sinistra, e i girondini guidati da Brissot.
I giacobini hanno mantenuto il potere durante la Repubblica del Terrore attraverso l'uso del "Terrore", che consisteva nell'intimidazione sistematica e nell'annientamento fisico dei nemici e degli oppositori.
Le principali linee di discriminazione durante l'esperienza rivoluzionaria francese includevano l'esclusione delle donne dalla vita politica, un atteggiamento ambiguo verso gli schiavi delle colonie, e un'aggressività nei confronti delle insurrezioni contadine, come quella in Vandea nel 1793.