La vita e le imprese di Horatio Nelson, eroe della marina britannica

Infanzia e prime esperienze

Horatio Nelson nacque nel 1758 e a soli 12 anni aveva già compiuto diversi viaggi sull’Oceano. Qualche anno dopo partecipò ad una spedizione nell’Artide e appena tornato ripartì con destinazione le Indie Orientali. Dal punto di vista fisico era piuttosto gracile a tal punto che a 18 anni dovette rispettare un periodo di riposo a causa della sua debole costituzione che, per tutta la vita, non lo abbandonò mai.

Carriera militare e Rivoluzione Francese

Quando scoppia la Rivoluzione Francese, Nelson era poco più trentenne e assistette al trionfo della potenza napoleonica. L’Inghilterra fu l’unica potenza europea che seppe resistere alla forza di Napoleone e si trovò, pertanto, costretta a difendere il suo territorio e la sua flotta da ogni possibile attacco francese. Nelson partecipo con grande entusiasmo a questa lotta anche perché oltra a provare un’antipatica personale per Napoleone era molto religioso e di idee monarchiche mentre i Francesi si proclamavano atei e repubblicani.

Battaglie e riconoscimenti

Nonostante in battaglia avesse perso l’occhio sinistro e il braccio destro, gli Inglesi lo nominarono ammiraglio ed è sotto la sua guida che la flotta inglese sconfisse pesantemente Napoleone in Egitto, nella rada di Aboukir (1798), vittoria che valse a Nelson il titolo di barone e una buona pensione.

L’anno seguente, egli corse a Napoli per prestare aiuto ai Borboni che stavano per perdere il loro trono a causa di una rivolta che era arrivata a proclamare la Repubblica Napoletana, sull’esempio francese. Come segno di riconoscenza, il re, Ferdinando IV, lo nominò duca di Bronte. Negli anni successivi, interviene in una battaglia navale nel Baltico per smantellare le difese di Copenaghen, poiché Svezia e Danimarca appoggiavano economicamente Napoleone. Nel 1803, con un assedio di due anni, bloccò la flotta francese nel porto di Tolone che successivamente inseguirà fino nelle Indie Occidentali.

Ultimi anni e battaglia di Trafalgar

Il 1805 è l’anno della celebre battaglia di Trafalgar. La flotta francese si era annidata nelle vicinanze del promontorio di Trafalgar, al largo di Cadice. Nonostante le forze navali inglesi fossero numericamente inferiori a quelle franco-spagnole. Nelson inflisse una decisiva sconfitta alla flotta. Questo evento bellico permise all'Inghilterra di rafforzare la propria supremazia navale su quella francese che da quel momento non ebbe più alcun peso nello scacchiere operativo navale. Tuttavia, durante la battaglia egli morì colpito a morte da un colpo di moschetto di un cecchino francese. Nelson aveva salvato la Gran Bretagna da un’imminente occupazione dell’isola da parte di Napoleone, ma pagò con la vita questa impresa. Il suo corpo riposa nella cattedrale di Saint-Paul e alla sua più grande vittoria è stata dedicata la piazza più importante di Londra, Trafalgar Square. Molto famosa è rimasta la sua frase “England expects that every man will do his duty”(= L’Inghilterra attende che ognuno faccia il suo dovere fino in fondo).