Concetti Chiave
- Luigi XIV succede a Mazarino nel 1661 e ristruttura il potere esecutivo con una burocrazia centralizzata, affidando incarichi chiave a tre ministri e vari consiglieri.
- L'istituzione della figura degli intendenti, borghesi contrattualizzati, rafforza lo Stato e dà impulso all'ascesa della famiglia Le Tellier e a Jean Baptiste Colbert, promotore del colbertismo.
- Per limitare il potere aristocratico, Luigi XIV trasforma la nobiltà in una corte priva di potere reale, con la costruzione della reggia di Versailles come simbolo.
- In politica estera, Luigi XIV tenta di espandere il suo regno attaccando i Paesi Bassi spagnoli e l'Olanda, ma abbandona l'impresa con la pace di Nimega nel 1678.
- La morte di Carlo II di Spagna porta alla guerra di successione spagnola, conclusasi con la pace di Utrecht nel 1713 e di Rastadt nel 1714, ridisegnando gli equilibri europei.
Indice
Luigi XIV e la ristrutturazione del potere
Nel 1661 Luigi XIV succede a Mazarino. In politica interna Luigi XIV ristruttura il potere esecutivo tramite lo stato macchina, ovvero il controllo del territorio attraverso un'efficente burocrazia centralizzata, nomina tre ministri, quello della difesa, degli interni e degli esteri che sono affiancati da consiglieri, controllori, guardasigilli e cancellieri. Nasce la figura dell'intendente, ovvero borghesi che prestano su contratto il loro servizio allo Stato, dando consigli al Re e offrendo progetti e direttive.
Espansione della burocrazia e colbertismo
La burocrazia era in forte espansione e ha favorito l'ascesa della famiglia Le Tellier. Da questa famiglia discende Jean Baptiste Colbert, che diede vita al colbertismo(o mercantilismo).
Per frenare il potere dell'aristocrazia ci fu l'affidamento dello stato alla borghesia e la trasformazione della nobiltà in corte fastosa e priva di potere (in questo periodo viene costruita la reggia di Versailles).
Conflitti e successioni dinastiche
Luigi XIV tentò nel 1667 di appropriarsi dei Paesi Bassi spagnoli. Nel 1672 attaccò l'Olanda ma abbandonò l'impresa con la pace di Nimega, nel 1678. Nel 1700 morì Carlo II(re di Spagna). I possibili successori erano: Filippo di Borbone(parente di Luigi XIV che così poteva governare anche sulla Spagna) e Carlo (figlio di Leopoldo D'Asburgo). Nel 1702 ci fu una guerra con una coalizione antifrancese(per impedire il passaggio al trono di Spagna del parente di Luigi XIV) formata da Austria, Inghilterra, Olanda, Piemonte, Portogallo e altri principi tedeschi. Nel 1711 morì Giuseppe I d'Asburgo, succeduto a Leopoldo d'Asburgo, così il trono austriaco andò a Carlo e Filippo V di Borbone divenne re spagnolo ma dovette cedere all'Austria i domini fiamminghi e italiani, e all'Inghilterra Gibilterra e Minorca. Nel 1713 ci fu la pace di Utrecht tra Inghilterra e Olanda, nel 1714 la pace di Rastadt tra Francia e Austria.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali riforme interne attuate da Luigi XIV?
- Come influenzò Jean Baptiste Colbert l'economia francese?
- Quali furono le conseguenze della guerra di successione spagnola?
Luigi XIV ristrutturò il potere esecutivo attraverso una burocrazia centralizzata, nominando ministri e consiglieri, e introducendo la figura dell'intendente per rafforzare il controllo statale.
Jean Baptiste Colbert, discendente della famiglia Le Tellier, promosse il colbertismo o mercantilismo, espandendo la burocrazia e favorendo l'ascesa economica della Francia.
La guerra di successione spagnola portò alla pace di Utrecht e Rastadt, con Filippo V di Borbone che divenne re di Spagna, ma dovette cedere territori all'Austria e all'Inghilterra.