Concetti Chiave
- Colbert, sostenitore di una moderna contabilità pubblica, cercò di mettere ordine nelle finanze francesi e ridurre i debiti statali.
- Nonostante gli sforzi di risparmio, i costi della guerra costrinsero Colbert a introdurre nuove imposte dal 1680.
- La politica economica di Colbert si basava sull'idea che il lavoro fosse la fonte essenziale di ricchezza e grandezza nazionale.
- Per promuovere il commercio e l'industria, Colbert istituì ispettori, concesse privilegi a tecnici e maestri, e attirò esperti stranieri in Francia.
- Colbert impose regole rigorose per garantire la qualità delle merci francesi, sottoponendo così il commercio a un controllo dettagliato.
Indice
L'ascesa di Colbert
Nel 1661, Luigi XIV fece arrestare il sovrintendente delle Finanze Fouquet, nemico di lunga data di Colbert, permettendo a quest'ultimo di occupare un posto sempre più importante nell'entourage del re.
Discendente da una famiglia di mercanti di stoffe, divenne amministratore personale dei beni del cardinale Mazarin, il primo ministro succeduto a Richelieu, Colbert aveva tutti i poteri come ministro delle Fiance, dell'Economia Nazionale, del Commercio e della Marina.
Ruoli e responsabilità
Durante questo periodo, gli oneri sono stati distribuiti come segue: Le Tellier occupò il segretariato di guerra, funzione che poi passerà al figlio Louvois, de Lionne fu segretario agli Affari esteri, dove il fratello di Colbert gli successe nel 1680.
Riforme finanziarie di Colbert
Colbert è un uomo intelligente e attivo che non esita a mostrare autorità e talvolta rigore.
In materia finanziaria, si sforza di mettere ordine in una situazione difficile e pone anche le basi per una moderna contabilità pubblica, sostenendo una previsione delle spese da sostenere. Si sforza anche di ridurre i debiti e di risparmiare, accusando persino il re per le spese insensate della corte. Tuttavia, i costi crescenti della guerra costrinsero Colbert ad abbandonare la riorganizzazione delle tasse e a ricorrere a nuove imposte, soprattutto a partire dal 1680.Politica economica innovativa
La sua politica economica si basa su nuove idee: il lavoro è la fonte essenziale della ricchezza, della grandezza del re e anche del Paese. Per raggiungere questo obiettivo, egli ritiene che sia necessario sviluppare, attraverso
tutto significa attività commerciali, produzione e vendita. A tal fine, si interessa in modo particolare all'industria, creando ispettori, concedendo privilegi a maestri e operai specializzati, attirando tecnici stranieri. Sottopone il mondo del lavoro e del commercio a regole precise e rigorose per garantire la perfetta qualità delle merci francesi.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il ruolo di Colbert nell'entourage di Luigi XIV?
- Quali riforme finanziarie ha introdotto Colbert?
- In cosa consisteva la politica economica di Colbert?
Colbert ha assunto un ruolo sempre più importante nell'entourage di Luigi XIV dopo l'arresto del sovrintendente delle Finanze Fouquet nel 1661, diventando un ministro con ampi poteri in vari settori.
Colbert ha cercato di mettere ordine nelle finanze pubbliche, introducendo una moderna contabilità pubblica e cercando di ridurre i debiti, anche se le spese di guerra lo costrinsero a introdurre nuove imposte.
La politica economica di Colbert si basava sull'idea che il lavoro fosse la fonte della ricchezza e della grandezza del Paese, promuovendo lo sviluppo commerciale e industriale attraverso regole rigorose e l'attrazione di tecnici stranieri.