Concetti Chiave
- I Maya erano un'antica civiltà altamente evoluta dell'America Centrale, con importanti resti archeologici di templi e città nella foresta tropicale.
- Erano esperti in astronomia e svilupparono un calendario molto preciso, osservando i movimenti planetari e prevedendo eclissi.
- La società maya era organizzata in diverse città-stato con una struttura sociale piramidale, dominata da nobili e sacerdoti.
- La scrittura maya utilizzava glifi, simboli che rappresentavano parole e suoni, e gli scribi erano figure di rilievo nella società.
- Il testo conosciuto come la "Bibbia dei Maya" è un'importante testimonianza delle tradizioni e della storia maya, tradotto in spagnolo nel Settecento.
Indice
Origini e migrazioni dei Maya
I Maya erano il popolo che da più tempo occupavano l’America Centrale. Nel III secolo occuparono il Messico centrale ma nel IX secolo si trasferirono nella penisola dello Yucatàn.
Civiltà avanzata e struttura sociale
La civiltà Maya era estremamente evoluta, ne sono testimonianza le imponenti rovine dei templi, piramidi e città che emergono dalla fittissima foresta tropicale. I Maya erano esperti in astronomia, avevano elaborato un calendario molto preciso, conoscevano i movimenti dei pianeti e prevedevano le eclissi. Possedevano una complessa scrittura ideografica. La struttura politica dei Maya era costituita da diverse città-stato. Anche la società maya aveva una struttura piramidale: al vertice i nobili e i sacerdoti, al di sotto i contadini, mercanti e guerrieri. Infine c’erano gli schiavi.
Agricoltura e commercio
La principale occupazione era l’agricoltura, erano coltivati mais,zucche, fagioli, pomodori, peperoncini. Era molto sviluppato anche il commercio.
Scrittura e testimonianze
La scrittura maya utilizzava simboli detti glifi, alcuni con valore di parole, altri con valore di suoni.
Ci sono giunti molte iscrizioni su pietre con date importanti, preghiere e informazioni di vario genere. Gli scribi addetti alla scrittura godevano di un’alta considerazione. Dei Maya è giunta fino a noi una testimonianza importante della cultura dei popoli precolombiani: un testo scritto all’incirca nel 1550, nella lingua locale quiche, poi tradotto in spagnolo da un frate domenicano agli inizi del Settecento. E’ chiamato “la Bibbia dei Maya” perché contiene le loro tradizioni, gli eventi mitici ed anche la loro storia.
Eredità e discendenti
Il territorio una volta abitato dai Maya ha permesso ai loro discendenti di sopravvivere grazie alla presenza di di giungle e foreste quasi impenetrabili. Nel Chiapas si trovano i Lacandoni considerati gli unici eredi dei Maya.
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali occupazioni dei Maya?
- Come era strutturata la società Maya?
- Qual è un'importante testimonianza scritta della cultura Maya?
I Maya erano principalmente dediti all'agricoltura, coltivando mais, zucche, fagioli, pomodori e peperoncini. Inoltre, il commercio era molto sviluppato.
La società Maya aveva una struttura piramidale con nobili e sacerdoti al vertice, seguiti da contadini, mercanti e guerrieri, e infine gli schiavi.
Un'importante testimonianza scritta della cultura Maya è un testo scritto intorno al 1550 nella lingua quiche, tradotto in spagnolo nel Settecento, noto come "la Bibbia dei Maya", che contiene tradizioni, eventi mitici e storia.