Concetti Chiave
- L'Illuminismo, proposto da Kant come uscita dallo stato di minorità, si fonda sul libero esercizio della ragione e la critica delle tradizioni e autorità.
- Originato in Inghilterra e fiorito in Francia, l'Illuminismo si diffuse in Europa e Nord America, promuovendo la pubblica felicità e l'accesso all'istruzione.
- La massoneria, con idee di fratellanza universale, si espanse nel '700, promuovendo il cosmopolitismo e influenzando la società attraverso pratiche esoteriche.
- L'Encyclopédie di Diderot e D'Alembert, simbolo di lotta contro il sapere tradizionale, pubblicò clandestinamente 28 volumi nonostante la censura.
- Il dibattito religioso illuminista, promosso da Voltaire e Diderot, sostenne il dogmatismo naturale e la separazione tra politica e religione, influenzando i movimenti di tolleranza.
Indice
La nascita dell'Illuminismo
L'Illuminismo viene spiegato da Immanuel Kant come la volontà dell'uomo di uscire dal suo stato minorità con la seguente citazione "Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza. Osa sapere."
Caratteristiche e diffusione
Le caratteristiche dell'Illuminismo sono:
-fede nella religione
-rifiuto di ogni dogma e principio di autorità
-esercizio spregiudicato dello spirito critico
-convinzione che tutti sono dotati di intelligenza propria e se ne possono servire.
L'Illuminismo nasce in Inghilterra nel 1720 ma ebbe il suo massimo splendore in Francia, successivamente si espande in tutta Europa e in America del Nord.
L'Illuminismo ha caratteristiche diversificate, ma mantiene una base uguale come 1.l'autosufficienza della ragione umana
2.la volontà di attuare una radicale critica della tradizione
Nell'Illuminismo è una corrente critica di fine '600 in cui convergono idee e fermenti che avevano già una lunga storia, basate sul "libero pensiero".
Infatti, "Libertinismo" era la lotta per la difesa della ragione opposta all'Intolleranza.
Il ruolo del filosofo
Nel '700 si affermò la figura sociale del filosofo intellettuale, colui che ha fiducia nel progresso, ed è animato dalla volontà di intervenire per contribuire a migliorare la società e agiva in nome di un interesse generale per l'aumento della "pubblica felicità" ovvero per il benessere della società.
L'opinione pubblica e la massoneria
L'opinione pubblica era divisa in due parti. Da un lato si ha la battaglia per l'istruzione perché fosse accessibile a tutti e non fosse più nelle mani della chiesa; e dall'altro lato, invece, si ha la diffusione di nuove idee e delle nuove conquiste scientifiche, esperimenti in pubblico e la nascita del giornale.
Si moltiplicarono, inoltre, le accademie, si delinearono i caffè, i club privati e i salotti di case private aristocratiche o borghesi.
La massoneria era un'associazione segreta nata in Inghilterra, propagatasi nell'Europa e America del Sud nel '700, si ispirava a idee di fratellanza universale e perfezionamento morale laico. Adottavano riti particolari e pratiche esoteriche e fece nascere il cosmopolitismo ovvero "essere cittadini di mondo"
L'Encyclopédie e il dogmatismo
L'Encyclopédie o Dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri, fu ideato da Diderot e D'Alambert e aveva il compito di raccogliere tutto il sapere dell'epoca, poichè fu concepita come strumento di lotta contro le idee tradizionali al sapere pratico.
Tra il 1751 e il 1772 vennero pubblicati 28 volumi che vennero successivamente censurati e inseriti nel codice dei libri proibiti. Ma questo non ne fermò il successo editoriale perchè dal 1759 vennero pubblicati clandestinamente.
Il Dogmatismo religioso era fonte di superstizione,fanatismo e intolleranza.
Diderot e Voltaire coltivarono l'idea di religione "naturale" di un essere supremo. Gli attacchi di questa religione naturale colpirono la Chiesa cattolica e il suo monopolio creandone tensioni all'interno di essa.
Il dibattito sulla tolleranza
Nel '700 si assiste ad un dibattito sulla tolleranza in seguito alla Lettera di tolleranza del 1689 di John Locke.
Tutto questo era basato sulla libertà di pensiero che è la garanzia per una società pacifica.
Il dibattito sulla tolleranza fu ben visto da Voltaire perchè credeva nella separazione tra la sfera politica e quella religiosa e prendeva come modello politico la monarchia assoluta. In seguito a questo trattato di tolleranza Voltaire è stato perseguitato a Tolosa.
L'Illuminismo segue la scia del Giusnaturalismo e del Contrattualismo, il tutto influenzato da John Locke.
Riflessioni politiche e sociali
I temi di riflessione del '700 erano di natura politica, il Barone di Montesquieu teorizzò la divisione dei poteri come fondamento di un Stato ideale i cui poteri erano: legislativo affidato al Parlamento, esecutivo affidato ai ministri scelti dal re e giudiziario affidato a magistrati indipendenti.
Rousseau pensava che la storia della civiltà umana fosse regressa, perdita che vedeva gli uomini tutti uguali, questo venne spezzato dalla proprietà privata che era un fondamento di disuguaglianza.
Rousseau propose un nuovo contratto sociale di stato demografico e repubblicano in cui i cittadini esercitavano la sovranità in modo diretto.
Nel '700 altre dottrine emergenti furono il Liberismo e la Fisiocrazia.
Di quest'ultima si hanno due importanti esecutori: Adam Smith che puntava sulla divisione del lavoro e Quesnay che basava i suoi pensieri su un modello di azienda agricola in Inghilterra che aveva un Governo che incitava alla produzione agricola e alla riduzione delle tasse.
Sviluppi scientifici e riforme
L'Illuminismo favorì lo sviluppo in diversi campi, come: archeologia, scienze naturali, geologia, botanica, zoologia, biologia ed elettrologia (ricordiamo Galvani e Volta).
Il dispotismo Illuminato era di interesse fisico della stato e di giustizia che puntava all'abolizione della tortura, clero privato monopolio di istruzione e alla soppressione dei Gesuiti(giurisdizionalismo). In Europa ad attuare questi cambiamenti furono Maria Teresa D'Austria, Giuseppe II, Federico II re di Prussia e Caterina II regina di Russia. In Italia queste riforme vennero accettate dalla Lombardia asburgica, Pietro Leopoldo granduca di Toscana e Carlo III re del regno di Napoli.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di Illuminismo secondo Immanuel Kant?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'Illuminismo?
- Come si è diffuso l'Illuminismo e quali sono stati i suoi centri principali?
- Quali erano le idee di Diderot e Voltaire riguardo alla religione?
- Quali riforme furono promosse dal dispotismo illuminato in Europa?
Kant definisce l'Illuminismo come la volontà dell'uomo di uscire dalla sua minorità, esortando a "servirsi della propria intelligenza" e a "osare sapere".
Le caratteristiche principali includono la fede nella ragione, il rifiuto dei dogmi, l'esercizio dello spirito critico e la convinzione che tutti possano usare la propria intelligenza.
L'Illuminismo è nato in Inghilterra nel 1720, ha raggiunto il suo apice in Francia e si è diffuso in tutta Europa e in America del Nord.
Diderot e Voltaire promuovevano l'idea di una religione "naturale" basata su un essere supremo, criticando il dogmatismo religioso e il monopolio della Chiesa cattolica.
Il dispotismo illuminato promosse l'abolizione della tortura, la riduzione del potere del clero sull'istruzione e la soppressione dei Gesuiti, con riforme attuate da sovrani come Maria Teresa d'Austria e Federico II di Prussia.