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Concetti Chiave

  • Nel XVII secolo, l'Europa vide nascere la libera circolazione delle idee attraverso riviste letterarie e gazzette, favorendo la formazione di un'opinione pubblica.
  • L'Illuminismo, nato in Francia, promosse la ragione e l'esperienza come fonti di sapere, portando alla creazione dell'Enciclopedia di Diderot e D'Alembert.
  • I filosofi illuministi sostenevano una visione laica basata su uguaglianza, libertà e tolleranza, opponendosi al fanatismo religioso e sostenendo il deismo.
  • Le idee illuministiche influenzarono la politica, spingendo monarchi a implementare riforme per libertà di stampa, religione e abolizione di privilegi fiscali.
  • Pensatori come Montesquieu, Voltaire e Rousseau contribuirono a sviluppare concetti di separazione dei poteri, dispotismo illuminato e democrazia partecipativa.

Indice

  1. L'emergere dei periodici in Europa
  2. L'illuminismo e la ragione
  3. Riforme politiche illuminate

L'emergere dei periodici in Europa

Nella seconda meta del XVII secolo in Europa si affermò un nuovo ideale caratterizzato dalla libera circolazione delle idee.

In questo periodo iniziarono a comparire i primi periodici: da una parte c'erano le riviste letterarie che esprimevano le idee degli accademici in cui confluivano anche gli argomenti scientifici, giuridici, storici; dall'altra parte c'erano iniziarono ad uscire i primi fogli di notizie o gazzette che contenevano avvenimenti di interesse pubblico. La diffusione dei fogli di notizia permise la formazione di un' opinione pubblica: la cultura, infatti, divenne oggetto di dibattito pubblico favorito dall'apertura di accademie, salotti, e caffè.

L'illuminismo e la ragione

L'Illuminismo fu un movimento culturale nato in nome del cosmopolitismo che animava tutte le comunità dei filosofia. Nato in Francia, si diffonde velocemente in tutta Europa, l'illuminismo proclamava l'esaltazione della ragione e dell'esperienza.

L'illuminismo fu caratterizzato dall'idea che il sapere derivi dall'esperienza diretta e sia dotato di finalità pratiche, su questa idea venne sviluppata l' Enciclopedia, un dizionario ragionato delle scienze, delle arti e dei mestieri, scritto dagli illuministi D'Alambert e Diderot.

I filosofi illuministi proponevano una visione laica della vita, basata sui valori dell'uguaglianza, della liberà e della tolleranza. Criticavano ogni forma di fanatismo religioso, loro credevano nel deismo, una religione naturale fondata sulla ragione.

Riforme politiche illuminate

Le idee illuministiche furono di grande aiuto anche nel settore politico.

Tanti monarchi, sostenitori dell'illuminismo, attuarono grandi riforme che prevedevano la libertà di stampa e di religione, l'abolizione dei privilegio fiscali, l'abolizione della manomorta, la limitazione dell'assolutismo.

  • Montesquieu: separò i poteri dello stato e diede importanza ai "corpi intermedi" per evitare che la monarchia diventasse dispotismo
  • Voltaire: immaginò che si potesse indirizzare l'opera dei sovrani assoluti a fini di riforma e modernizzazione sociale, proponendo una sorta di dispotismo illuminato
  • Rousseau: pose le basi del pensiero democratico e repubblicano immaginando una comunità di piccole dimensioni dove ogni cittadino potesse partecipare alla vita politica senza delegare la propria sovranità in nome di un unico e superiore interesse generale.
  • Domande da interrogazione

    1. Qual è stato l'impatto della diffusione dei fogli di notizia nel XVII secolo?
    2. La diffusione dei fogli di notizia ha permesso la formazione di un'opinione pubblica, trasformando la cultura in un oggetto di dibattito pubblico grazie all'apertura di accademie, salotti e caffè.

    3. Quali erano i principi fondamentali dell'Illuminismo?
    4. L'Illuminismo si basava sull'esaltazione della ragione e dell'esperienza, promuovendo una visione laica della vita fondata sui valori di uguaglianza, libertà e tolleranza, e criticando il fanatismo religioso.

    5. Come hanno influenzato le idee illuministiche le riforme politiche?
    6. Le idee illuministiche hanno ispirato riforme politiche che includevano la libertà di stampa e di religione, l'abolizione dei privilegi fiscali e la limitazione dell'assolutismo, sostenute da monarchi illuminati.

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