Concetti Chiave
- Nel 1700, l'Inghilterra e la Francia si scontrano in una guerra commerciale e politica di potenza, con l'Inghilterra in espansione coloniale e la Francia di Luigi XIV che cerca l'egemonia.
- Questo conflitto si estende su scala mondiale e viene definito dagli storici come la seconda guerra dei cent'anni, culminando nella sconfitta francese e nell'ascesa dell'egemonia coloniale inglese.
- Nel 1800, l'Inghilterra non ha rivali come potenza coloniale, e nella seconda metà del secolo inizia un'altra fase espansiva, guidata da figure come Cecil Rhodes in Africa.
- Il Kaiser Guglielmo II rappresenta un ostacolo alla continuità territoriale inglese in Africa, con la Germania che acquisisce territori a sud dell'equatore.
- La prima guerra mondiale rafforza i legami tra il Regno Unito e le sue colonie, ma la fine della seconda guerra mondiale segna la fine della potenza coloniale inglese, superata da Stati Uniti e Russia.
Indice
Guerra commerciale nel 1700
Ma parlando di rapporti di forza, nel 1700 non possiamo non considerare la guerra commerciale, ma anche legata a una politica di potenza, che si gioca fra l’Inghilterra in fase commerciale espansiva, con una flotta forte, colonie di popolamento in crescita e la Francia, che dal canto suo con la politica di potenza di Luigi XIV voleva mantenere l’egemonia, e tenta di espandersi a livello commerciale e coloniale.
Conflitto mondiale e seconda guerra
Questi fatti determinano un conflitto su scala mondiale, non parliamo più solo di Europa.
Ascesa e declino dell'egemonia inglese
Il conflitto durerà un secolo intero e gli storici parlano di questo periodo come di seconda guerra dei cent’anni, che si concluderà con la sconfitta della Francia e l’affermazione dell’egemonia coloniale inglese. Questa inizia già nella II metà del ‘600, con un iniziale momento d’oro a metà del ‘700, seguita da una serie di difficoltà legata alle guerre di secessione nelle 13 colonie americane, presto superata grazie alla preminenza dell’interesse commerciale sulle questioni politiche e al compendio della difficoltà in America con conquiste in Asia.
Espansione coloniale inglese nel 1800
Nel 1800 poi la potenza coloniale inglese non ha rivali e si gode i frutti della politica commerciale, ma senza rimanere immobile.
Cecil Rhodes e l'Africa
Nella II metà dell’ ‘800 ricomincia una fase espansiva molto intensa, soprattutto negli ultimi trent’anni del secolo, quando l’idea di un ricco affarista ( e poi uomo politico)con sede operativa in Sudafrica, Cecil Rhodes, è quella di conquistare tutta l’africa dal Capo (che ormai era in mano inglese) al Cairo.
Ostacoli e declino della potenza inglese
L’unico ostacolo che si oppone alla congiunzione fra territori è il Kaiser Guglielmo II (germania) con la sua politica di potenza che conquista territori nell’africa sotto l’equatore (Centro-sud).
La potenza inglese non si arresta fino al ‘900 con la prima guerra mondiale, che rinsalderà il legame fra United Kingdom e colonie, che diventano un serbatoio per attingere uomini necessari ( si pensi al monumento memoriale a Londra)
Dobbiamo aspettare la fine della II guerra mondiale per notare come la grande potenza coloniale inglese non esista più, sorpassata da stati uniti e Russia nella guerra fredda e nella decolonizzazione
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali potenze coinvolte nella guerra commerciale del 1700?
- Come si concluse il conflitto su scala mondiale tra Inghilterra e Francia?
- Quale fu l'impatto della prima guerra mondiale sulla potenza coloniale inglese?
Le principali potenze coinvolte furono l'Inghilterra, in fase di espansione commerciale, e la Francia, che sotto Luigi XIV cercava di mantenere l'egemonia e di espandersi a livello commerciale e coloniale.
Il conflitto, noto come la seconda guerra dei cent'anni, si concluse con la sconfitta della Francia e l'affermazione dell'egemonia coloniale inglese.
La prima guerra mondiale rinsaldò il legame tra il Regno Unito e le sue colonie, che divennero un serbatoio di uomini necessari, ma la potenza coloniale inglese iniziò a declinare dopo la seconda guerra mondiale.