Concetti Chiave
- Filippo II succede a Carlo V nel 1556, ereditando Spagna, colonie americane, Paesi Bassi, Franca Contea e territori italiani.
- A differenza del padre, Filippo II si stabilisce a Madrid e promuove un assolutismo monarchico, autoproclamandosi campione della fede cattolica.
- L'amministrazione del regno era organizzata in consigli, corregidores e cortes, con frequenti sovrapposizioni che rallentavano l'azione governativa.
- Il consiglio dell'Inquisizione fungeva da strumento di repressione politica e ideologica contro minoranze e oppositori.
- I corregidores erano funzionari le cui cariche potevano essere acquistate per finanziare le casse statali, mentre le cortes rappresentavano clero, nobiltà e città.
Indice
L'ascesa di Filippo II
• Nel 1556 Carlo V abdica e sale al trono suo figlio Filippo II che eredita Spagna,colonie americane Paesi Bassi, Franca Contea e territori in Italia.
Differenze tra Carlo V e Filippo II
• Filippo II si mostra da subito molto diverso dal padre, si stabilisce definitivamente nel grande complesso delle Escorial a Madrid a differenza di Carlo V che, ossessionato dal sogno Imperiale, visitava costantemente tutte le aree del suo regno.
L'assolutismo monarchico di Filippo II
• Filippo II si orienta verso una forma di assolutismo monarchico, si autoproclama campione della fede Cattolica riservandosi il diritto di presentazione, privilegio che gli consentiva di scegliere i vescovi dei suoi domini.
Sfide amministrative del regno
• Per tutto il corso della sua vita sarà ostacolato dalle eterogeneità dei suoi domini.
Struttura amministrativa del regno
• L'amministrazione del suo regno era basata su consigli, corrigedores e cortes
• I consigli lo affiancavano dell'attività di governo ma spesso i loro ruoli si sovrapponevano causando la paralisi dell'azione regia. Tra i consigli più importanti annoveriamo il consiglio di guerra,il consiglio di stato, il consiglio delle Indie e d'italia.
• Il consiglio dell'Inquisizione era un vero e proprio strumento di repressione politica ideologica di minoranze oppositori.
• I corrigedores erano funzionari le cariche venivano messi in vendita per rimpinguare le casse dello stato.
• Le cortes erano delle assemblee rappresentative stabilmente riunite con il compito di presentare petizioni al sovrano e a sentire alle imposte composte da rappresentanti del clero nobiltà e rappresentanti delle città.