Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Giovanni da Verrazzano, al servizio di Francesco I di Francia, esplorò per primo un vasto tratto della costa nordamericana nel 1523, ribattezzandola Terra Francesca.
  • Inizialmente stabilitosi in Francia, Verrazzano propose un passaggio a nord per raggiungere il Catai, in un periodo in cui Francesco I cercava di aumentare la sua influenza.
  • Partendo da Dieppe sotto falso pretesto di una spedizione corsara, affrontò tempeste che ridussero la sua flotta a una sola nave, con la quale raggiunse le coste americane nel 1524.
  • La sua esplorazione dimostrò che l'America era un unico continente, ma fu presto dimenticata e le terre da lui scoperte furono reclamate da Spagna e Inghilterra.
  • Dopo un secondo viaggio nel 1528, Verrazzano fu ucciso in un'isola dei Caraibi, presumibilmente da indigeni cannibali, secondo il racconto del fratello.

Indice

  1. Giovanni da Verrazzano e la sua missione
  2. Origini e motivazioni del viaggio
  3. La spedizione e le sue difficoltà
  4. L'eredità dimenticata di Verrazzano

Giovanni da Verrazzano e la sua missione

Giovanni da Verrazzano, esploratore fiorentino a servizio di Francesco I, re di Francia, per lungo tempo è stato dimenticato o addirittura sottovalutato. Per primo, nel 1523, egli esplorò un tratto di circa 700 leghe di costa dell’America settentrionale degli odierni Stati Uniti che allora, in onore a re di Francia, chiamò Terra Francesca.

Origini e motivazioni del viaggio

Originario di Greve in Chianti, vicino a Firenze, pare che si sia stabilito in Francia intorno al 1522, quando fecero ritorno in Europa i superstiti della spedizione di Magellano. Magellano aveva scoperto lo stretto che separava l’Atlantico dal Pacifico che da lui aveva preso il nome di Magellano, ma, poiché tale passaggio si trovava all’estremo limite dell’America meridionale, i viaggio sarebbe stato molto lungo per cui si fece avanti la necessità di trovare un altro passaggio a nord, lungo la costa settentrionale. Giovanni da Verrazzano sottopose il progetto al re di Francia. Il momento era favorevole perché Francesco I voleva acquistare prestigio in tutti i modi ed aumentare la sua potenza nei confronti della monarchia spagnola e poter arrivare facilmente nel ricco Catai (l’odierna Cina).

La spedizione e le sue difficoltà

Fu così che verso la fine del 1523, Giovanni da Verrazzano parti da Dieppe, in Bretagna facendo rotta verso sud-ovest, facendo credere ad una spedizione corsara lungo le cosate iberiche per tenere nel massimo segreto il vero scopo del viaggio. Partito con tre navi, dopo due mesi ne era rimasta solo una, le altre essendo state affondate nel corso di una tempesta. Nel gennaio 1524, salpò definitivamente dall’ isola di madera con un equipaggio di 50 uomini e viveri per otto mesi. Arrivò alle coste americane giungendo fino alla Nuova Scozia, ma del passaggio ricercato neanche l’ombra. Apparve allora chiaro che il Continente americano era costituito da un’unica ed ininterrotta continuità di terre dallo stretto di Magellano fino all’estremo Nord.

L'eredità dimenticata di Verrazzano

Purtroppo l’impresa di Da Verrazzano fu ben presto dimenticata e la stessa Francia trascurò o addirittura abbandonò le terre esplorate dal navigatore per evitare conflitti con la Spagna che aveva il predominio su quasi tutto l’Atlantico. Gli stessi nomi che egli aveva assegnato ai luoghi scoperti, secondo il suo diritto di navigatore, furono sostituiti prima dagli Spagnoli e poi dagli Inglesi. In un antico documento venuto alla luce nella seconda metà del XX secolo, risulta che egli battezzò quelle terre con nomi già presenti nella sua terra natale: San Gallo, Careggi, Certosa. Dopo il ritorno in Francia, nel 1528 organizzò un’altra spedizione alla volta dell’America centrale, ma di questo viaggio abbiamo poche notizie. Sembra che una volta sbarcato in un’isoletta dei Caraibi sia stato assalito dagli indigeni cannibali e barbaramente ucciso, come riferisce il fratello che assisté alla scena dalla nave rimasta al largo.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Giovanni da Verrazzano e quale fu il suo contributo all'esplorazione delle coste del Nord America?
  2. Giovanni da Verrazzano era un esploratore fiorentino al servizio di Francesco I di Francia. Nel 1523, esplorò per primo circa 700 leghe di costa dell'America settentrionale, chiamando la regione Terra Francesca in onore del re di Francia.

  3. Qual era l'obiettivo principale della spedizione di Verrazzano e quale fu il risultato?
  4. L'obiettivo principale era trovare un passaggio a nord lungo la costa settentrionale per raggiungere il Catai. Tuttavia, Verrazzano scoprì che il continente americano era un'unica continuità di terre, senza il passaggio cercato.

  5. Perché l'impresa di Verrazzano fu dimenticata e quali furono le conseguenze?
  6. L'impresa fu dimenticata perché la Francia trascurò le terre esplorate per evitare conflitti con la Spagna. I nomi dati da Verrazzano furono sostituiti dagli Spagnoli e poi dagli Inglesi.

  7. Cosa accadde a Giovanni da Verrazzano dopo il suo ritorno in Francia?
  8. Dopo il ritorno in Francia, Verrazzano organizzò un'altra spedizione verso l'America centrale nel 1528. Durante questo viaggio, fu ucciso da indigeni cannibali su un'isoletta dei Caraibi, come riportato dal fratello.

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