Concetti Chiave
- La Controriforma fu avviata dalla Chiesa di Roma per contrastare il protestantesimo e riorganizzarsi internamente ed esternamente.
- Nuovi ordini religiosi come i Gesuiti, fondati da Ignazio di Loyola, emersero per riformare il clero e avvicinare i fedeli alla pratica religiosa.
- Il Concilio di Trento, convocato da Paolo III, si svolse in tre periodi e affrontò temi dottrinali fondamentali per la Chiesa Cattolica.
- L'Inquisizione e l'Indice dei libri proibiti furono strumenti della Chiesa per combattere l'eresia e consolidare il controllo religioso.
- La Controriforma influenzò la vita religiosa italiana, promuovendo l'obbedienza e il conformismo tra i fedeli, talvolta portando al nicodemismo.
(1545-1648)
Indice
La nascita della controriforma
La Controriforma iniziò sostanzialmente per impedire la diffusione del protestantesimo; quest’ iniziativa venne attuata dalla Chiesa di Roma per riorganizzarsi (internamente) e per proporsi (esternamente) con alcuni cambiamenti per poter così riaffermare sui credenti un certo controllo
controriforma: questo termine venne introdotto nel 1776 da un giurista tedesco per indicare la strategia della Chiesa romana, diretta ad arginare a qualsiasi costo il protestantesimo
riforma cattolica: questo termine venne introdotto alla fine del XIX secolo per indicare quei tentativi cattolici che promossero una riforma della Chiesa che però non ne modificasse i principi dottrinali
Nuovi ordini religiosi
nel XVI secolo vi fu un desiderio di intervenire nella società e di modificare la moralità del clero
Ciò portò alla formazione di nuovi ordini, i quali volevano avvicinare i fedeli alle pratiche di culto e dare un’ istruzione religiosa adeguata
ci furono diversi ordini:
* Teatini (1524): vita ascetica
* Capuccini (1528): predicazione popolare
* Somaschi o Compagnia dei Servi (1534): assistenza
* Barnabiti (1530): istruzione
* Orsoline (1535): istruzione
* Padri dell’ Oratorio (1575): guida per i giovani
* Camillini (1582): curarono i malati
* Scolopi (1617): creazione Scuole Pie
l’ ordine che ebbe maggior rilievo fu senza dubbio quello dei
Ignazio di Loyola e i Gesuiti
il fondatore dei Gesuiti fu il nobile spagnolo Ignazio di Loyola che ferito in guerra dovette rimanere in convalescenza per parecchio tempo, durante il quale ebbe modo di avvicinarsi alla religione, di riflettere e di progettare una vita futura diversa
iniziò a frequentare alcune università spagnole, in modo da poter apprendere la via della salvezza
durante un viaggio a Parigi decise, con alcuni amici, di fondare un ordine chiamato
tale ordine venne riconosciuto e reso ufficiale nel 1540 con la bolla di
il primo impegno preso da Loyola e dai compagni era quello di partire per Gerusalemme e di convertire gli infedeli
i Gesuiti svolsero adeguatamente i propri compiti, fino a diventare la colonna portante della Controriforma
questo avvenne anche grazie alla loro formazione; erano uomini colti, preparati, intelligenti, esperti nell’ amministrazione e nella direzione delle attività...
e fu proprio la cultura a conferire a questi uomini una presenza di rilievo nella società del tempo
la Compagnia di Gesù si preoccupò anche della formazione dei più giovani e a questo proposito fondarono dei collegi in grado di fornire loro un’ adeguata preparazione; gli alunni dovevano frequentare tre corsi di studio: grammaticale, filosofico, teologico
fecero diverse opere: lotte contro i protestanti, fondarono collegi, riorganizzarono la cultura cattolica (basandosi sul pensiero filosofico di S.Tommaso)...
l’ organizzazione dei Gesuiti venne fissata dallo stesso fondatore con la Formula Instituti e con le Costituzioni
la struttura dell’ Ordine era gerarchica e centralizzata:
* Preposito generale (unico responsabile, eletto a vita, grazie ai suoi poteri venne soprannominato "papa nero")
* professi (erano impegnati direttamente nel proselitismo)
* coadiutori_temporali (dirigevano le case e i collegi)
_spirituali (dirigevano le case e i collegi)
l’ obbedienza era una tra le regole principali oltre alla castità e alla povertà
alternando metodi persuasivi, immaginari, intimidatori... i Gesuiti con la predicazione si spinsero fino all’ Italia meridionale
cercarono di commuovere e conquistare le persone umili e molto spesso ci riuscivano grazie alla loro preparazione missionaria e controversistica
Il concilio di Trento
IL CONCILIO DI TRENTO
la convocazione di un Concilio era stata sollecitata:
* dai protestanti (per far valere le proprie argomentazioni sulla Scrittura)
* dagli evangelisti (per proporre una rigenerazione della Chiesa)
* da Carlo V (per rimarginare i dissidi religiosi e politici all’ interno dei suoi territori, che li rendevano mal governabili)
dopo alcune insicurezze, Paolo III convocò il Concilio nel novembre del 1542 a Trento
il suo sviluppo avvenne in tre periodi distinti per diversi fattori (inizialmente scoppiò un’ epidemia di peste, comparvero alcuni esponenti protestanti...) e nei quali si trattarono argomenti differenti
primo periodo del Concilio:
* Sacra Scrittura
* Peccato Originale
* Giustificazione
* Sacramento
secondo periodo del Concilio:
* Eucarestia
* Estrema Unzione
terzo periodo del Concilio:
* Comunione
* Messa
* Purgatorio
* Matrimonio
* Sacramento dell’ Ordine
L'inquisizione e l'indice
L’ INQUISIZIONE E L’ INDICE
l’ Inquisizione romana e l’ Indice dei libri proibiti furono i mezzi dei quali si servì la Chiesa per combattere le eresie
il Sant’ Uffizio romano dell’ Inquisizione generale fu istituito nel 1542 da Paolo III su pressione di Loyola
la Chiesa voleva combattere gli eretici, ma anche chiunque potesse rappresentare un pericolo per il suo potere
il Sant’ Uffizio: -formato da sei cardinali e da un cardinele (scelto dai Domanicani)
-diretto da un inquisitore generale
-organo supremo e permanente cui dovevano rendere conto i tribunali vescovili e le inquisizioni locali
-Sisto V potenziò la centralizzazione dell’ Inquisizione con l’ istituzione della Congregazione del Sant’ Uffizio romano (1588)
il controllo della Chiesa aumentava sempre di più e grazie a quest’ ultimo documento riuscì a riportare sotto il suo controllo quei tribunali che erano più condizionati dal potere politico che ecclesiastico
le vittime dei processi inquisizionali furono migliaia
ovviamente col trascorrere del tempo tali processi diventarono sempre più il risultato di rivendicazioni e complotti
infatti vennero arsi sul rogo anche numerosi intellettuali a causa delle loro idee e teorie considerate eretiche, tra questi umanisti, filosofi, esponenti dell’ evangelismo, insegnanti...
per punire gli infedeli venivano utilizzate diverse condanne: esecuzioni capitali, torture di vario tipo, autodafè (ovvero cerimonie-spettacolo nelle quali i condannati venivano portati in piazza vestiti con sacchi e cappelli da somaro), dati in pasto alle fiamme...
alcune persone restavano appes alle chiese locali, come insegnamento per i fedeli
Vita religiosa italiana
ASPETTI DELLA VITA RELIGIOSA ITALIANA NELL’ ETA’ DELLA
CONTRORIFORMA
la Controriforma influenzò profondamente la sensibilità religiosa, tanto da favorire nei fedeli la disposizione all’ obbedienza e al conformismo
nel corso del XVI secolo la pressione dell’ Inquisizione e l’ attento controllo sui comportamenti delle persone semplificarono la devozione, la disciplina e la presa di potere sui credenti da parte dei precetti ecclesiastici
in tale contesto alcune persone trovarono riparo nel nicodemismo: ovvero si mostrarono apparentemente disciplinati ai religiosi, pur mantenendo dentro se stessi l’ adesione ad idee religiose differenti da quelle del cattolicesimo romano
la Chiesa era vista come un’ istituzione autorevole e benefica
i fedeli si fidavano ciecamente e in cambio ne guadagnavano assistenza morale e rassicurazioni spirituali
Domande da interrogazione
- Qual era l'obiettivo principale della Controriforma?
- Quali nuovi ordini religiosi furono fondati durante la Controriforma?
- Qual era il ruolo dei Gesuiti nella Controriforma?
- Quali furono i principali temi trattati nel Concilio di Trento?
- Come operava l'Inquisizione durante la Controriforma?
L'obiettivo principale della Controriforma era impedire la diffusione del protestantesimo e riaffermare il controllo della Chiesa di Roma sui credenti.
Durante la Controriforma furono fondati diversi ordini religiosi, tra cui i Teatini, i Capuccini, i Somaschi, i Barnabiti, le Orsoline, i Padri dell'Oratorio, i Camillini e gli Scolopi, con i Gesuiti che ebbero un ruolo di rilievo.
I Gesuiti furono la colonna portante della Controriforma, grazie alla loro cultura e preparazione, e si impegnarono nella lotta contro i protestanti, nella fondazione di collegi e nella riorganizzazione della cultura cattolica.
Il Concilio di Trento trattò temi come la Sacra Scrittura, il Peccato Originale, la Giustificazione, i Sacramenti, l'Eucarestia, l'Estrema Unzione, la Comunione, la Messa, il Purgatorio, il Matrimonio e il Sacramento dell'Ordine.
L'Inquisizione, istituita da Paolo III, era un organo supremo e permanente che combatteva le eresie e chiunque rappresentasse un pericolo per il potere della Chiesa, utilizzando processi inquisizionali e condanne severe.