Concetti Chiave
- Napoleone Bonaparte, nato in Corsica nel 1769, emerse come figura chiave in Francia grazie al suo talento strategico e militare, diventando generale a 26 anni.
- Nel 1799, un colpo di stato portò Napoleone a diventare primo console, assumendo poteri eccezionali e consolidando il suo controllo politico.
- Napoleone cercò di pacificarsi con la Chiesa attraverso un concordato, riconoscendo il Cattolicesimo e garantendo diritti al Clero.
- La cultura romantica del tardo '700 e inizio '800 promosse l'idea di nazione come comunità naturale, legando la libertà alla riscoperta linguistica e culturale.
- L'idea di nazione evolse in una volontà politica di costruire stati nazionali, spinta da movimenti rivoluzionari e contrasti tra concezioni conservatrici e liberali.
Indice
L'ascesa di Napoleone
Napoleone nacque in Corsica nel 1769 e negli anni immediatamente successivi alla rivoluzione francese, si mise rapidamente in luce, soprattutto grazie al suo talento di stratega (era bravo a capire cosa e in che modo andare a conquistare). Divenuto generale a soli 26 anni, guidò le truppe francesi in Italia, conducendole a successi impressionanti grazie ad operazioni militari brillanti.
Il suo talento gli permise di affermarsi in pochi anni come la personalità più importante in Francia fino alla nomina ad Imperatore.Il colpo di stato e il consolato
Nel 1799 il direttorio venne investito da una gravissima crisi e l'opinione pubblica chiedeva un ritorno all'ordine, alla coesione e all'onestà politica ed era disposta anche a sacrificare alcune libertà. Il 18 novembre, un colpo di stato militare abolì le istituzioni della repubblica e la stessa costituzione, assegnò il potere ad un triumvirato (unione di 3 e napoleone fu poi nominato primo console) di consoli di cui faceva parte Napoleone. In poco tempo Napoleone fu nominato primo console e gli furono assegnati poteri eccezionali, si sbarazzò degli avversari interni e cercò di presentarsi come un governante moderato (tranquillo). Napoleone cercò anche una pacificazione con la chiesa ed infatti con un concordato riconobbe il Cattolicesimo e assicurò una serie di garanzie al Clero. Nel 1802 un nuovo plebiscito, proclamò Bonaparte, console a vita e gli fu dato anche il potere di scegliere il suo successore. Successivamente il codice divenne un modello di riferimento per moltissimi altri paesi.
La cultura romantica e l'idea di nazione
Alla fine del 700 e nei primi anni del 800, la cultura romantica esaltò la nazione come comunità naturale di un popolo e promosse l'idea sull’unità di lingua, cultura ed etnia. I romantici univano l'idea di nazione all'idea di libertà infatti la nazione sarebbe stata davvero libera solo se avesse riscoperto la propria lingua e cultura. La presa di coscienza di una forte identità da parte dei popoli, favorì l'affermazione del concetto di patria e l'idea di nazione si trasformò nella volontà politica di costruire lo stato nazionale. Ben presto la nazione divenne la comunità che garantiva la legittimità delle istituzioni pubbliche e in questo senso la nazione indicava la totalità di un paese in cui rientrava il popolo. di conseguenza cambiò anche l idea di stato infatti se nell'antico regime la sua unità era rappresentata dal re, a partire dal 800, l'idea di stato è rappresentata dal popolo. Lo stato diventa uno strumento per esprimere la nazione. I popoli in questo contesto iniziarono e rivendicare il diritto di costruire il proprio stato secondo il principio di nazionalità. questo desiderio diede la spinta ai diversi moti rivoluzionari che condussero alla formazione di stati nazionali indipendenti. Nell'idea di nazione si diedero interpretazioni contrastanti infatti secondo la concezione conservatrice, la struttura politica degli stati avrebbe dovuto essere mantenuta nel rispetto della tradizione, mentre l idea di nazione di liberali è democratici si ispirava ai valori di libertà, indipendenza e sovranità popolare, maturati al tempo della rivoluzione francese.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali successi militari di Napoleone Bonaparte?
- Come Napoleone Bonaparte consolidò il suo potere politico in Francia?
- Quali furono le relazioni di Napoleone con la Chiesa?
- Come la cultura romantica influenzò l'idea di nazione?
- Quali furono le diverse interpretazioni dell'idea di nazione nel contesto politico dell'800?
Napoleone Bonaparte si mise in luce grazie al suo talento di stratega, conducendo le truppe francesi a successi impressionanti in Italia attraverso operazioni militari brillanti.
Napoleone consolidò il suo potere attraverso un colpo di stato militare che abolì le istituzioni repubblicane, divenne primo console con poteri eccezionali e fu proclamato console a vita tramite un plebiscito.
Napoleone cercò una pacificazione con la Chiesa, riconoscendo il Cattolicesimo e assicurando garanzie al Clero attraverso un concordato.
La cultura romantica esaltò la nazione come comunità naturale di un popolo, promuovendo l'unità di lingua, cultura ed etnia, e legando l'idea di nazione alla libertà.
L'idea di nazione fu interpretata in modo contrastante: i conservatori volevano mantenere la struttura politica tradizionale, mentre liberali e democratici si ispiravano ai valori di libertà e sovranità popolare.