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Concetti Chiave

  • L'alleanza di Cognac fu formata da Francesco I e includeva lo Stato pontificio e altri stati europei.
  • L'esercito di lanzichenecchi, inviato da Carlo V, era composto da soldati tedeschi luterani, temibili ma inaffidabili mercenari.
  • Nel 1527, i lanzichenecchi, senza pagamento, decisero di saccheggiare Roma, guidando un attacco durato tre mesi.
  • Il papa Clemente VII si rifugiò a Castel Sant'Angelo, mentre le guardie svizzere sacrificarono la loro vita per proteggerlo.
  • Il sacco di Roma portò a una pace in cui il papa riconobbe Carlo V come imperatore, ottenendo il ritiro dei lanzichenecchi.

Indice

  1. L'alleanza di Cognac
  2. Lanzichenecchi e la guerra
  3. Il sacco di Roma
  4. La pace e le conseguenze

L'alleanza di Cognac

Francesco I fondò un’alleanza a Cognac, cittadina francese, a cui aderirono molti stati europei tra cui lo Stato pontificio. Alla ripresa delle ostilità, la guerra della lega di Cognac fu nuovamente vinta su tutti i fronti dall’Impero.

Lanzichenecchi e la guerra

L’aspetto interessante di questo conflitto fu che Carlo V, per colpire il papa, seppur fosse cristiano, mandò in Italia un esercito di militari tedeschi luterani chiamati lanzichenecchi, con l’ordine di sconfiggere le truppe francesi che si trovavano nella penisola. I lanzichenecchi rappresentavano la forza militare imperante del secolo corrente : erano i soldati più forti e più temibili come lo erano i mercenari svizzeri, ma erano inaffidabili poichè durante le battaglie non erano mossi da un sentimento patriottico e spesso, quando la situazione della battaglia volgeva a loro contro, si davano alla fuga e ciò andò a danno dei sovrani che gli ingaggiavano; inoltre erano molto costosi e forse per questi motivi gli stati che divennero regni autonomi uniti da un vero e proprio senso patriottico, dopo un breve periodo dalla loro unità, iniziarono a costruire un proprio esercito autonomo, come sarà l'esempio dell'esercito francese sotto Luigi XIV.

Il sacco di Roma

Inaspettatamente, nel corso della guerra, siccome Carlo V non riuscì più a pagare questi militari, essi decisero volontariamente di dirigersi verso Roma, di saccheggiarla e di colpire il papa. Nel 1527 i lanzichenecchi compirono il Sacco di Roma e, sconfitta la leggera resistenza fiorentina guidata da Giovanni dalle bande nere, saccheggiarono completamente la città per circa tre mesi, generando un clima di paura e violenza. Il papa Clemente VII riuscì miracolosamente a salvarsi, rifugiandosi nella fortezza imprendibile di Castel Sant’Angelo, grazie al sacrificio delle guardie svizzere.

La pace e le conseguenze

Si giunse dunque a una pace secondo il quale il papa riconosceva nuovamente Carlo V imperatore e gli garantiva l’incoronazione a re d’Italia. In cambio Carlo V ritirò i lanzichenecchi da Roma e restituì al papa i territori conquistati. Dopo molto tempo Roma aveva subito un altro storico sacco e la vergogna di tale umiliazione fu grande per la città capitolina, una volta centro imperante di tutto il mondo conosciuto nell'era Romana.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata la causa principale del Sacco di Roma del 1527?
  2. La causa principale del Sacco di Roma del 1527 è stata l'incapacità di Carlo V di pagare i lanzichenecchi, che decisero di saccheggiare Roma e colpire il papa.

  3. Qual era il ruolo dei lanzichenecchi nella guerra della lega di Cognac?
  4. I lanzichenecchi erano un esercito di militari tedeschi luterani inviati da Carlo V per sconfiggere le truppe francesi in Italia, ma si rivelarono inaffidabili e costosi.

  5. Come si è concluso il conflitto tra Carlo V e il papa Clemente VII?
  6. Il conflitto si è concluso con un accordo di pace in cui il papa riconosceva Carlo V come imperatore e gli garantiva l'incoronazione a re d'Italia, mentre Carlo V ritirava i lanzichenecchi da Roma e restituiva i territori conquistati al papa.

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