Concetti Chiave
- Dopo la Grande Peste, i signori rurali persero il loro ruolo centrale nell'agricoltura e si riconvertirono in altre attività come la politica e l'amministrazione cittadina.
- Le aspirazioni dei contadini e le varie crisi portarono a rivolte sociali violente con significativi risvolti politici in Europa.
- In Francia, la jacquerie del 1358 vide i contadini insorgere violentemente contro i signori, con distruzioni di castelli e una feroce repressione.
- La rivolta inglese del 1381 fu innescata dalla poll tax e dalle restrizioni salariali, con i contadini che chiedevano la fine della servitù.
- A Firenze, i Ciompi nel 1378 presero il controllo della città, tentando riforme per migliorare le condizioni salariali, ma furono infine repressi.
Indice
Il declino dei signori rurali
Dopo la Grande Peste i signori rurali assunsero un ruolo marginale nella produzione agricola, dove prima erano stati per secoli i protagonisti. Anch’essi allora si dovettero riconvertire socialmente a nuove attività: tra queste vi furono il mestiere del funzionario, del politico o del grande signore urbano.
Rivolte contadine in Europa
In generale le tensioni tra aspirazioni crescenti di contadini e salariati, crisi della signoria rurale e le altre crisi in atto sfociarono in una serie di rivolte organizzate e di scontri sociali talvolta molto violenti e dal significativo risvolto politico. Le rivolte più gravi furono quelle scoppiate durante la guerra dei Cent’anni in Francia, in Inghilterra e in Italia.
La jacquerie in Francia
-La rivolta francese avvenne nel 1358 e prende il nome di jacquerie, da Jacques Bonhomme, appellativo che veniva dato ai contadini. Essa durò dodici giorni, ma fu di una violenza inaudita. I contadini fecero strage e distrussero moltissimi castelli, ma la repressione non fu meno feroce.
La rivolta inglese del 1381
-La rivolta inglese aveva origini più lontane: al malcontento generato dallo Statuto dei lavoratori del 1351, che fissava un tetto massimo per i salari dei contadini, si aggiunse quello per la poll tax, tassa con cui la monarchia inglese voleva rifinanziare la guerra contro la Francia. La rivolta scoppiò nel 1381 tra contadini del Kent e dell’Essex, che chiedevano l’abolizione della servitù.
I Ciompi di Firenze
-La più famosa rivolta fu quella dei Ciompi di Firenze del 1378. I Ciompi, “compari”, cioè i lavoratori di lana, riuscirono ad ottenere il governo della città. Tentarono di avviere un sieme di riforme che mirava a miglioramenti salariali e a un nuovo equilibrio del potere a Firenze. Tuttavia l’esperimento fallì e molti furono condannati a morte. Anche nelle città si ebbero tensioni sociali che ebbero anche risvolti originali, con tentativi dei salariati urbani di organizzare nuovi regimi politici, più aperti alla società. Si trattò di governi duramente repressi, ma che attestavano l’insofferenza dei salariati urbani per la condizione di marginalità politica in cui si trovavano.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali delle rivolte del 1300?
- Quali furono le caratteristiche principali della rivolta francese del 1358?
- Cosa ottennero i Ciompi di Firenze durante la loro rivolta del 1378?
Le rivolte del 1300 furono causate dalle tensioni tra le aspirazioni crescenti di contadini e salariati, la crisi della signoria rurale e altre crisi in atto, che portarono a scontri sociali e politici significativi.
La rivolta francese del 1358, nota come jacquerie, fu caratterizzata da una violenza inaudita, con i contadini che distrussero molti castelli, ma fu seguita da una repressione altrettanto feroce.
I Ciompi di Firenze riuscirono a ottenere il governo della città e tentarono di avviare riforme per miglioramenti salariali e un nuovo equilibrio del potere, ma l'esperimento fallì e molti furono condannati a morte.