Concetti Chiave
- Dopo l'XI secolo, lo sviluppo agricolo ha portato all'affermazione dell'economia di mercato con l'organizzazione di fiere importanti, come quelle della Champagne.
- I commerci si concentravano attorno al Mediterraneo e all'Europa del nord, con le Fiandre e la Lega Anseatica che giocavano un ruolo cruciale nei traffici mercantili.
- Le vie di comunicazione furono migliorate significativamente, con innovazioni come la bussola e il timone, favorendo la ripresa del commercio.
- L'intensificazione del commercio ha stimolato la circolazione monetaria, con investimenti come la Commenda e attività di prestito gestite dagli ebrei.
- Innovazioni come la lettera di cambio e la contabilità in partita doppia hanno trasformato i metodi di pagamento e gestione finanziaria nel Medioevo.
Indice
L'evoluzione del commercio agricolo
Dopo l' le XI secolo lo sviluppo agricolo consente di disporre di eccedenze (prodotto agricolo in eccesso rispetto al fabbisogno). Ciò permise il commercio di prodotti agricoli, venduti nei piccoli mercati. Con il ricavato era possibile acquistare altri prodotti, come quelli artigianali. Finisce il sistema curtense basato sull'autoconsumo e inizia l'affermazione dell'economia di mercato, fondato sul libero scambio delle Merci e sulla circolazione monetaria.
L'importanza delle fiere e delle città marittime
Presto riprendono importanza anche gli scambi a medio e largo raggio. Questa espansione commerciale determina l'organizzazione delle fiere, grandi mercati che si tengono in alcune località uno o due volte l'anno. Particolarmente importanti furono le fiere che detenevano nella Champagne (regione nella Francia centro-orientale) che divenne il cuore dell'economia Europea.
I commercianti europei gravitano soprattutto attorno al Mediterraneo e l'Europa del nord. Le città marittime Mediterranee erano in collegamento con l'oriente, dove arrivavano i prodotti orientali Preziosi. Il primo a svilupparsi fu quello delle Fiandre, regione corrispondente all'attuale Olanda, il Belgio e a parte della Francia del Nord: Qui si producevano tessuti pregiati. I mercanti di alcune città tedesche si unirono in una lega chiamata Hansa o lega anseatica, per tutelare i loro interessi.
I rischi e i progressi del commercio
Le strade erano mantenute ed erano spesso presenti attacchi di Briganti, mentre le vie marittime presentavano il pericolo di naufragi e attacchi dai pirati, in compenso chi tentava la via del Commercio aveva reali possibilità di arricchimento.
L'evoluzione del sistema finanziario
Col tempo molte strade furono migliorate, ma soprattutto la navigazione a conoscere i maggiori progressi: furono introdotti la bussola, Il Timone (che permetteva una migliore manovrabilità) e le prime carte nautiche.
La ripresa dei commerci Favorita anche da miglioramento da vie di comunicazione e trasporti.
L'intensificarsi dei commerci favori La ripresa della circolazione monetaria.
Teoricamente era concesso prestare Denaro a interesse, ma questa attività era condannata Dalla Chiesa come usura: era giudicato un peccato guadagnare senza lavorare. Perciò il prestito a interesse veniva gestito prevalentemente dagli ebrei. I cristiani cercarono invece di arricchirsi partecipando i traffici dei Mercanti.
Un altro sistema di investimento era quello della Commenda: un mercante raccoglie da un finanziatore delle somme che utilizzava per organizzare una spedizione commerciale; al ritorno divideva i profitti con i finanziatori.
L'innovazione della lettera di cambio
Un'importante innovazione fu la lettera di cambio, documento sostitutivo del denaro liquido: in cambio di una somma di denaro, si riceve una lettera con la quale colui che aveva ricevuto il denaro si impegnava a pagare la somma in un altro luogo e con altra moneta. per i mercanti si eliminati i pericoli che si incontravano con il trasporto di denaro.
Dalla lettera di cambio è derivata poi il cambiale: una promessa di pagamento a una scadenza e in un luogo determinato. Un ulteriore perfezionamento fu la girata: lettera di cambio, inizialmente destinata al solo creditore, che poteva essere data per essere incassata a qualcun altro. Per le aziende commerciali artigiane era ormai indispensabili tenere una contabilità sempre aggiorna nel XIV secolo si cominciò a utilizzare la contabilità partita doppia: Due Colonne in cui venivano segnate tutte le operazioni Finanziarie di entrata e di uscita di denaro.
La nascita delle banche moderne
Per le nuove esigenze dell'economia, si diffuse la figura del cambiavalute. Erano definiti banchieri, perché lavoravano dietro un banco: cambiavano monete, accettavano depositi e prestiti e interesse, e mettevano cambiali o lettere di cambio, finanziarono spedizioni commerciali o commerciavano loro stessi. Si trattava di mercanti-banchieri. Si specializzano poi nel Commercio di denaro, portando la nascita delle banche moderne.
Domande da interrogazione
- Quali fattori hanno permesso il risveglio dei commerci e delle fiere nel Medioevo?
- Quali erano le principali aree di commercio per i mercanti europei nel Medioevo?
- Come sono state migliorate le vie di comunicazione nel Medioevo per favorire il commercio?
- Qual era l'atteggiamento della Chiesa nei confronti del prestito a interesse nel Medioevo?
- Quali innovazioni finanziarie sono state introdotte nel Medioevo per facilitare il commercio?
Lo sviluppo agricolo, che ha generato eccedenze di prodotto, ha permesso il commercio di prodotti agricoli e l'acquisto di altri beni, segnando l'inizio dell'economia di mercato basata sul libero scambio e sulla circolazione monetaria.
I mercanti europei gravitavano principalmente attorno al Mediterraneo e all'Europa del nord, con le città marittime mediterranee che collegavano l'oriente e la regione delle Fiandre, nota per la produzione di tessuti pregiati, e la Lega Anseatica che tutelava gli interessi dei mercanti tedeschi.
Le strade furono mantenute e migliorate, ma soprattutto la navigazione vide i maggiori progressi con l'introduzione della bussola, del timone per una migliore manovrabilità e delle prime carte nautiche, facilitando così il commercio.
La Chiesa condannava il prestito a interesse come usura, considerandolo un peccato guadagnare senza lavorare. Questa attività era quindi gestita prevalentemente dagli ebrei, mentre i cristiani cercavano di arricchirsi partecipando ai traffici dei mercanti.
Furono introdotte la lettera di cambio, il cambiale e la girata, innovazioni che eliminavano i pericoli legati al trasporto di denaro contante. Inoltre, nel XIV secolo si cominciò a utilizzare la contabilità in partita doppia, diventata indispensabile per le aziende commerciali e artigiane.