Concetti Chiave
- Enrico II d'Inghilterra consolidò il suo potere riducendo l'influenza delle classi abbienti e della Chiesa.
- Uno degli obiettivi di Enrico II era l'invasione dell'Irlanda, favorendo l'insediamento di nobili inglesi per stabilire un sistema feudale.
- Le Costituzioni di Clarendon limitarono l'autorità papale, permettendo al re di nominare vescovi e giudicare il clero criminale in corti ordinarie.
- Le leggi portarono a tensioni con la Chiesa, esemplificate dal conflitto tra Innocente III e Giovanni Senzaterra per la nomina dell'arcivescovo.
- Giovanni Senzaterra riuscì a risolvere il conflitto con il papa pagando una grande somma di denaro, sottolineando l'importanza di alleanze strategiche.
L'ascesa di Enrico II
Dal 1154 al 1189 in Inghilterra la corona appartenne a Enrico II°, egli acquisì il proprio potere diminuendo quello di altre istituzioni come quello delle classi sociali più abbienti o la chiesa.
Le Costituzioni dei Clerendon
Inoltre uno dei suoi obiettivi principali era quello di invadere l’Irlanda imponendo un tipo di società feudale e diede per questa ragione le terre ai nobili inglesi in modo da creare collegamenti, limitò inoltre il potere della Chiesa con la promulgazione delle Costituzioni dei Clerendon. Queste leggi prevedevano la promulgazione di sedici articoli con lo scopo di limitare l’autorità papale in modo tale da evitare una sua possibile espansione nel territorio inglese, in questo modo:
- Il re poteva nominare da solo i vescovi
- Trattava del clero criminale, d’ora in poi ogni membro del clero sarebbe stato giudicato da una corte ordinaria e non da Benefit of Clergy che spesso limitava le punizioni
Conflitti con la Chiesa
Ciò causò ovviamente diversi conflitti e tensioni tra il papa e il re per diversi secoli, ad esempio nel 1214 Innocente III° voleva nominare Steven Lanton arcivescovo, il re Giovanni Senzaterra però si oppose alla proposta e chiuse le chiese in modo che nessuno potesse praticare servizi religiosi. Tutto venne però perdonato da una grande somma di denaro pagata dal re che comprese l’importanza di un’alleanza tra lui e il papa durante il conflitto con Filippo.