Concetti Chiave
- Federico Barbarossa fu eletto imperatore grazie all'accordo tra le casate di Baviera e Svevia, rappresentanti delle fazioni guelfe e ghibelline, e mirò a consolidare il potere in Germania e in Italia.
- Convocò la dieta di Roncaglia per affermare il suo diritto sulle regalie e il controllo sui feudatari, provocando l'insurrezione dei comuni italiani, in particolare Milano.
- Federico cercò di costruire un impero universale, convocando una dieta a Bresançon con esponenti del clero e re stranieri, ma incontrò l'opposizione papale.
- Nella seconda dieta a Roncaglia, Federico riaffermò il suo controllo e incoraggiò la pace tra le città, ma la resistenza delle città lombarde portò alla formazione della Lega Lombarda.
- La battaglia di Legnano costrinse Federico a fare concessioni significative ai comuni e alla Chiesa, segnando un compromesso con la pace di Costanza e l'accordo di Anagni.
L'elezione di Federico Barbarossa
L’elezione di Federico primo detto il Barbarossa è frutto dell’accordo fra le casate di Baviera e Svevia, esponenti delle fazioni guelfe e ghibelline tedesche, che si accordarono sulla sua elezione e sulla spartizione territoriale della Germania. Dopo aver ribadito la propria autorità in terrific tedesco, Federico decise di procedere in Germania.
La situazione sociopolitica era a lui favorevole, infatti da un lato c’era il papa che voleva ribadire il proprio controllo su Roma messo a rischio dalle rivolte popolari, dall’altro i grandi feudatari che volevano contrastare il potere dei comuni, dall’altro ancora le città lombarde che vedevano il potere di Milano espandersi.La dieta di Roncaglia
Per questo convoco una prima dieta, assemblea, a Roncaglia dove ribadiva il fatto che le regalie (potere del re di imporre tasse e battere moneta.. ecc) spettassero a lui come anche il controllo sui feudatari. Ovviamente i comuni italiani insorsero, in particolare Milano che venne messa al bando. Poi si diresse verso Roma dove fece catturare il capo rivolto che venne giustiziato come eretico e venne incoronato imperatore da Alessandro III. Tuttavia una nuova rivolta popolare lo costrinse a fuggire e il papa dovette ritornare a trattare con i suoi alleati tradizionali, i normanni. Federico voleva costruire un impero universale e per questo convocó a Bresançon una nuova dieta dove furono invitati anche esponenti del clero e i re di Francia e Inghilterra. Il messo papale che poi sarebbe diventato papa ovviamente non era d’accordo con questa idea di supremazia.
Conflitti e alleanze in Italia
Dopodiché Federico si recò nuovamente in Italia, ma prima indisse una nuova dieta a Roncaglia, dove parteciparono anche esponenti dei comuni e feudatari,nonché giuristi dell Università di Bologna per dare supporto alla sua tesi universalistica. Quindi lui affermò nuovamente che le regalie erano di sua competenza, che avrebbe mandato suoi magistrati e Messi nelle città e che dovevano cessare le ostilità fra una città e l'altra. Solo i comuni che avevano collaborato furono privilegiati. Per questo alcune città lombarde si ribellarono e proprio per questo vennero assediate da quelle che avevano invece collaborato. Intanto a Pontida stava nascendo la lega lombarda formata da Cremona, Brescia,Bergamo e Mantova, che avevano il supporto della lega veneta, del papa, dei normanni e dei veneziani. Lo scontro principale avviene a Legnano dove giocó un ruolo fondamentale il carroccio e Federico si vide costretto a fare alcune concessioni, dapprima con la chiesa con l’accordo di Anagni e poi con la pace di Costanza con i comuni dove concedeva le regalie ma si assicurava la possibilità di modificare la nomina dei magistrati e il diritto di frodo ovvero avere denaro e beni di necessità ogni 10 anni oltre che il giuramento di fedeltà. Intanto aveva convenuto un matrimonio con Costanza d’Altavilla, erede al trono normanno, creando così l’impero più grande dai tempi di Roma.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il contesto dell'elezione di Federico Barbarossa?
- Quali furono le principali azioni di Federico Barbarossa per consolidare il suo potere?
- Come reagirono i comuni italiani alle politiche di Federico Barbarossa?
- Quali furono le conseguenze delle battaglie tra Federico Barbarossa e i comuni italiani?
L'elezione di Federico Barbarossa è stata il risultato di un accordo tra le casate di Baviera e Svevia, rappresentanti delle fazioni guelfe e ghibelline tedesche, che si accordarono sulla sua elezione e sulla spartizione territoriale della Germania.
Federico Barbarossa convocò una dieta a Roncaglia per affermare il suo controllo sulle regalie e sui feudatari, si diresse a Roma per essere incoronato imperatore, e convocò una nuova dieta a Bresançon per promuovere la sua visione di un impero universale.
I comuni italiani, in particolare Milano, insorsero contro le politiche di Federico Barbarossa, portando a ribellioni e alla formazione della Lega Lombarda, che si oppose al suo dominio.
Le battaglie portarono a concessioni da parte di Federico, come l'accordo di Anagni con la Chiesa e la pace di Costanza con i comuni, dove concesse le regalie ma mantenne il diritto di modificare la nomina dei magistrati e il diritto di frodo.