Concetti Chiave
- Il catarismo si diffuse ampiamente in Europa, soprattutto nel sud della Francia, a differenza del movimento valdese.
- I catari credevano che il mondo fosse opera di Satana, con Dio responsabile solo della creazione delle anime.
- Rifiutavano l'Antico Testamento e vedevano il Padre di Gesù come distinto dal creatore del mondo fisico.
- Secondo i catari, Cristo non aveva assunto un corpo reale e il suo sacrificio era solo apparente.
- Pur disprezzando il lusso, i catari accettavano il denaro e promuovevano il lavoro manuale, vivendo in comunità integrate nella società.
Indice
Il movimento valdese e il catarismo
Perseguitato dalla Chiesa, il movimento valdese rimase una minoranza e non riuscì mai a diffondersi su vasta scala. Una sorte ben diversa ebbe il catarismo, che fece seguaci in tutta europa ma, soprattutto, si impose nella Francia del Sud.
Le credenze dei catari
I catari erano profondamente turbati dalla presenza del Male, al punto di sostenere che un mondo come il nostro, in cui esiste tanta sofferenza, non poteva essere opera di Dio. Al contrario, la realtà poteva essere stata creata solo da Satana. Dio, secondo i catari, aveva creato solo le anime: il diavolo,invece,era riuscito a incarcerarle nei corpi, a far vivere agli umani un ciclo perenne di reincarnazioni. I catari rifiutavano l'Antico Testamento e sostenevano che il Padre di Gesù non aveva nulla a che fare con la divinità che aveva creato il cielo e la terra, come si dice nella genesi.
La missione di Cristo secondo i catari
A un certo punto della storia, per salvare le anime prigioniere della materia, Dio aveva inviato Cristo; questi però, secondo i catari, non aveva assunto un corpo reale e solo apparentemente aveva patito sulla croce. Non essendo morto, Cristo non aveva salvato gli uomini dalla sua passione. Però, aveva offerto a essi un insegnamento capace di riportare le anime in cielo, sfuggendo al perpetuo ciclo di reincarnazioni voluto da Satana.
Stile di vita e comunità dei catari
Anche se il lusso era guardato con disprezzo, i catari non rifiutavano né il denaro né il profitto. Tutti i buoni cristiani, infatti, dovevano esercitare un'attività manuale con la quale mantenersi. Spesso essi si riunivano in comunità simili ai monasteri; la differenza stava nel fatto che le case dei catari non erano isolate rispetto alla comunità sociale.
Domande da interrogazione
- Qual era la differenza principale tra il movimento valdese e il catarismo in termini di diffusione?
- Qual era la visione dei catari riguardo alla creazione del mondo e al ruolo di Dio e Satana?
- Come interpretavano i catari la missione di Cristo?
Il movimento valdese rimase una minoranza e non riuscì mai a diffondersi su vasta scala, mentre il catarismo fece seguaci in tutta Europa, imponendosi soprattutto nella Francia del Sud.
I catari credevano che il mondo, pieno di sofferenza, non potesse essere opera di Dio ma di Satana. Dio aveva creato solo le anime, mentre Satana le aveva incarcerate nei corpi, costringendole a un ciclo di reincarnazioni.
Secondo i catari, Cristo era stato inviato da Dio per salvare le anime dalla materia, ma non aveva assunto un corpo reale e non era morto sulla croce. Aveva offerto un insegnamento per liberare le anime dal ciclo di reincarnazioni imposto da Satana.