Maristella_ta
Ominide
3 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Il Privilegio Ottoniano del 962 stabilisce che ogni elezione papale deve essere approvata dall'imperatore, rafforzando il controllo imperiale sul papato.
  • La Chiesa affronta una crisi morale dovuta alla simonia e al desiderio dei donatori di controllare i beni ecclesiastici per fini personali.
  • Il Dictatus Papae del 1075 rivendica il potere universale del pontefice e limita l'interferenza dell'imperatore nella nomina dei vescovi.
  • La lotta per le investiture culmina con l'umiliazione di Enrico IV a Canossa e si conclude temporaneamente con il Concordato di Worms nel 1122.
  • La dinastia di Enrico si estingue, scatenando una lotta di successione tra i duchi di Baviera e di Svevia, vinta da questi ultimi nel 1152.

Indice

  1. Il papato e le famiglie aristocratiche
  2. Ottone I e il Sacro romano impero
  3. La crisi morale della Chiesa
  4. La riforma cluniacense e il Dictatus Papae
  5. La lotta tra papato e impero

Il papato e le famiglie aristocratiche

Nel X secolo il Papato è oppresso dalle famiglie aristocratiche romane che si combattono fra loro per poter vedere sul trono di Pietro un proprio membro.

Ottone I e il Sacro romano impero

Il Sacro romano impero, invece, vive una grande ripresa grazie a Ottone I che, nel 962, scende a Roma per farsi incoronare dal papa e, mosso dall'obbiettivo di affermare il potere imperiale al di sopra di quello papale, emana il Privilegio ottoniano col quale stabilisce che ogni elezione papale sia sottoposta all'approvazione dell'imperatore.

Poi in Germania e, per indebolire la potenza dei feudatari, crea i vescovi-conti.

La crisi morale della Chiesa

La crisi della Chiesa è sopratutto morale e affonda le sue radici nel fatto che, grazie alle donazioni dei fedeli, essa ha accumulato la più grande ricchezza fondiaria d'Europa, quasi tutta amministrata dai donatori.

Questi nominano vescovi e vedono cariche ecclesiastiche (simonia) a compratori che usano il patrimonio ecclesiastico per costruirsi un patrimonio privsto e che intendono trasmetterlo alla propria stirpe ricorrendo al matrimonio ormai vietato ai preti.

Tale inspirazione non solo preoccupa gli imperatori di Germania, ma solleva una vasta richiesta di riforma della chiesa : da parte dei laici , che danno vita a diversi momenti fra i quali a Milano emergono i patarini; ma anche da parte dei monaci benedettini dell'abbazia di Cluny, in Borgona , che combattono l'ingerenza dell'imperatore nella nomina di vescovi e potefici.

La riforma cluniacense e il Dictatus Papae

La riforma della Chiesa inizia nel 1059, quando il monaco cluniancense ildebrado di Soana ottiene che l'elezione del pontefice venga sottratta all'imperatore e riservata ai cardinali .

Nel 1075 emana il Dictatus Pspae nel quale rivendica il diritto esclusivo del pontefice al potere universale e proibisce all'imperatore Enrico IV di interferire nella scelta dei papi e di nominare i vescovi-conti.

Poi provvedendo uno scontro con l'impero, si allea con i Normanni dell'italia meridionale e con la contessa Tedesca.

La lotta tra papato e impero

Durante la dieta di Worms Enrico reagisce il papa e Gregorio gli lancia la scomunica, che scioglie i sudditi dal giuramento di fedeltà.

Enrico , allora, si reca a Canossa , dove in quel momento il papa è ospite della contessa Matilda , e fu atto di sottomissione la revoca della scomunica .

Poi , però, nomina una antipapa e nel 1084 prende Roma e la saccheggia .

Nel 1122 il Concordato di Worms pone fine a questa prima fase della lotta tra papato e impero.

Con la morte del figlio, la dinasti di Enrico si estingue e la lotta per la successione si scatena fra i sostenitori dei duchi di Baviera e quelli dei duchi di Sveva.

Vincono i secondi nel 1152.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato l'obiettivo principale del Privilegio ottoniano?
  2. L'obiettivo principale del Privilegio ottoniano, emanato da Ottone I nel 962, era affermare il potere imperiale al di sopra di quello papale, stabilendo che ogni elezione papale fosse sottoposta all'approvazione dell'imperatore.

  3. Quali erano le cause della crisi morale della Chiesa nel X secolo?
  4. La crisi morale della Chiesa era dovuta principalmente all'accumulo di ricchezze fondiarie amministrate dai donatori, che nominavano vescovi e vendevano cariche ecclesiastiche (simonia), utilizzando il patrimonio ecclesiastico per fini personali e familiari.

  5. Cosa stabiliva il Dictatus Papae del 1075?
  6. Il Dictatus Papae del 1075 rivendicava il diritto esclusivo del pontefice al potere universale e proibiva all'imperatore Enrico IV di interferire nella scelta dei papi e di nominare i vescovi-conti, provocando uno scontro con l'impero.

  7. Come si concluse la prima fase della lotta tra papato e impero?
  8. La prima fase della lotta tra papato e impero si concluse nel 1122 con il Concordato di Worms, che pose fine al conflitto tra il papato e l'impero riguardo alle investiture.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Maristella_ta di Mauro_105

URGENTE (321112)

Maristella_ta di Lud_

domandina

Maristella_ta di Samantha Petrosino