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Concetti Chiave

  • Il Regno del Portogallo si separò dal Regno di Leòn nell'XI secolo, iniziando la lotta per liberare la costa atlantica dagli arabi.
  • Il nome "Portogallo" deriva da "Portus Cale", l'antica città romana oggi conosciuta come Porto, da cui nacque il primo nucleo dello Stato portoghese.
  • La liberazione dal dominio arabo si completò nel XIII secolo, con la conquista di Lisbona nel 1147 e dell'Algarve nel 1249, definendo l'identità nazionale del Portogallo.
  • Sotto il re Giovanni I d’Aviz, il Portogallo sviluppò una politica marittima che divenne la base della sua economia e del suo successo commerciale.
  • Il principe Enrico il Navigatore istituì un centro di studi marinai a Capo San Vincenzo, promuovendo esplorazioni lungo le coste africane e occupando le isole di Madera e Azzorre.

Indice

  1. Origini del regno del Portogallo
  2. Liberazione e identità nazionale
  3. Espansione marittima e innovazione
  4. Centro di studi marinai a Sagres

Origini del regno del Portogallo

Nella parte occidentale del penisola iberica il Regno del Portogallo, separatosi nell’XI secolo dal Regno di Leòn, intraprese una dura lotta per liberare la costa atlantica dagli arabi. Il nome del Portogallo deriva da “Portus Cale”, oggi Porto, centro urbano di origine romana il cui territorio costituì il primo nucleo dello Stato portoghese chiamato dapprima Portucale.

Liberazione e identità nazionale

I re portoghesi portarono a compimento la liberazione dal dominio arabo entro la metà del XIII secolo: dopo la liberazione della città di Lisbona, avvenuta nel 1147 in seguito a un assedio posto con l’aiuto di contingenti militari inglesi, francesi e italiani, fu la volta dell’Algarve, a sud del Portogallo, liberata nel 1249. Espulsi gli arabi dal proprio territorio, il Portogallo acquistò sempre più nette caratteristiche di Nazione con una sua lingua, una sua identità, una sua letteratura, una sua legislazione e una sua economia.

Espansione marittima e innovazione

La prosperità del Portogallo era basata sulla sua politica marittima destinata a divenire il fondamento dell’attività produttiva del Paese. Il re Giovanni I d’Aviz(1385-1433) fu l’iniziatore di questo indirizzo economico favorito dal fatto che il Portogallo è bagnato da un intero lato dall’Oceano Atlantico. Il figlio di Giovanni, Enrico d’Aviz principe di Sagres, detto il navigatore, nella prima metà del 1400 fu l’organizzatore della marineria portoghese e il promotore del potenziamento del commercio marittimo, delle esplorazioni e della ricerca tecnico-scientifica relativa alla navigazione.

Centro di studi marinai a Sagres

Nell’estremo sud del Portogallo, a Capo San Vincenzo, il principe Enrico istituì un centro di studi marinai che permise di condurre con metodo le esplorazioni lungo le coste occidentali dell’Africa; l’obiettivo era di raggiungere l’Asia via mare navigando lungo le coste occidentali del continente africano: nel 1419 furono occupate le isole di Madera e qualche anno dopo le Azzorre.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le origini del Regno del Portogallo?
  2. Il Regno del Portogallo si separò dal Regno di Leòn nell'XI secolo e iniziò a liberare la costa atlantica dagli arabi. Il nome deriva da "Portus Cale", oggi Porto.

  3. Come si sviluppò l'identità nazionale del Portogallo?
  4. Dopo la liberazione dal dominio arabo entro la metà del XIII secolo, il Portogallo sviluppò una propria lingua, identità, letteratura, legislazione ed economia.

  5. Quale ruolo ebbe il principe Enrico nella marineria portoghese?
  6. Il principe Enrico d'Aviz, detto il navigatore, organizzò la marineria portoghese e promosse il commercio marittimo, le esplorazioni e la ricerca tecnico-scientifica sulla navigazione.

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