Concetti Chiave
- La monarchia dinastica si afferma in Francia e Inghilterra con sovrani come Ugo Capeto e Guglielmo il Conquistatore, con l'espansione dei territori e il rafforzamento del potere centrale.
- In Inghilterra, la Magna Charta Libertatum del 1215 limita i poteri del re, dando più potere al Parlamento e portando alla nascita della struttura bicamerale.
- La monarchia francese sotto Filippo IV "il Bello" si caratterizza per una burocrazia efficiente, la riscossione di imposte e l'amministrazione della giustizia, coinvolgendo anche gli Stati Generali.
- L'Italia nel XIII secolo è frammentata, con il fallimento del progetto di uno stato centralizzato di Federico II e la divisione in regni come quello di Sicilia e Napoli dopo i Vespri siciliani.
- Gli strumenti di governo dei re includono corti di giustizia, funzionari regi e assemblee rappresentative, con l'obiettivo di centralizzare il potere e uniformare le leggi.
Indice
- Dinastie monarchiche in Francia e Inghilterra
- La monarchia normanna e le sue conquiste
- La dinastia dei plantageneti e le sue sfide
- Filippo IV e le riforme in Francia
- La Magna Charta e la nascita del parlamento inglese
- Il progetto fallito di Federico II
- Divisione dell'Italia e la rivolta dei Vespri Siciliani
- Struttura e potere negli stati medievali
- Le costituzioni di Melfi e la Magna Charta
Dinastie monarchiche in Francia e Inghilterra
Stati monarchici creati da dinastie di sovrani le più importanti erano Francia e Inghilterra
in Francia inizia la dinastia capetingia
Quando? Nel 987
Chi? il re Ugo Capeto
- sovranità piena ed effettiva intorno a Parigi
- fece incoronare il figlio così iniziò la dinastia
La monarchia normanna e le sue conquiste
C’è la monarchia normanna.
- 1066 diventa duca di Normandia, Guglielmo nipote del re d’Inghilterra Edoardo il confessore.
- Guglielmo forma una grande flotta e sconfigge gli inglesi nella battaglia di Hastings.
- Fa riforme con legami feudali e poi impone un potere forte e centralizzato
- Guglielmo conquista il regno di Inghilterra e viene chiamato il conquistatore.
La dinastia dei plantageneti e le sue sfide
1154 diventa imperatore d’Inghilterra Enrico 2° e inizia la dinastia dei plantageneti.
- Conquiste: aggiunge la contea d'Angiò e il ducato di Aquitania
1180 filippo 2° re di Francia si scontra con il re d’Inghilterra Enrico 2° perché voleva avere il potere su tutto il territorio.
1214 Quindi scoppia la battaglia di Bouvines
- coalizioni eserciti: papa Innocenzo 3° con filippo 2° imperatore
- ottone 4°di Brunswick con l’Inghilterra
- la battaglia si conclude con la sconfitta di Enrico 2°
- nasce così il Regno di Francia
Filippo IV e le riforme in Francia
Dopo Filippo 2°
Prende il suo posto Filippo IV (4) il Bello (regno dal 1285-1314)
- riforme:
- efficiente burocrazia
- riscossione imposte
- amministrava la giustizia
- si occupa del reclutamento esercito
- diede forza al Parlamento
- e agli Stati generali = assemblea che rappresenta i tre ordini sociali cioè Clero, nobilità e borghesia.
- periodo di crisi
- re Giovanni rinuncia all’Aquitania e la Guascogns
La Magna Charta e la nascita del parlamento inglese
- 15 giugno 1215 firma la Magna Charta Libertatum con cui si limitavano i poteri del re e dava più potere al Parlamento (assemblea di sudditi)
- L’assemblea si allarga, Edoardo I invita anche i cavalieri detti Lord e i borghesi detti comuni.
- I comuni si riunivano a parte e quindi nasce la forma bicamerale (due camere)
- Camera dei Lord
- Camera dei Comuni
Il progetto fallito di Federico II
Il progetto di Federico II era fallito
Qual era il progetto? Costruire uno stato forte e accentrato
Com’era divisa l’Italia?
Nord: conflitti tra i comuni
Centro: Stato Pontificio
Sud: Regno di Sicilia diviso tra Angioini e Aragonesi
Divisione dell'Italia e la rivolta dei Vespri Siciliani
Sulla carta esisteva il Regno d'Italia unito, ma in realtà era divisa in comuni tipo Milano e Firenze che comandavano sugli altri.
A parte c’era la Repubblica di Venezia
Federico II era sia imperatore che re d’Italia, voleva dominare su tutto il sud, ma….
- Carlo d'Angiò aveva sconfitto Manfredi (figlio di Federico)
- Carlo aveva spostato la capitale a Napoli e i siciliani si ribellano nel 1282 nel giorno di Pasqua detta RIVOLTA DEI
- La corona viene offerta a Pietro III d’Aragona che aveva sposato Costanza di Hohenstaufen, nipote di Federico II
- 1302 dopo vent’anni, la guerra finisce con la pace di Caltabellotta e lo stato di Federico si divide in due regni:
- Regno di Sicilia con gli Aragonesi (spagnoli)
- Regno di Napoli con gli Angioini (francesi)
Struttura e potere negli stati medievali
- Estensioni dei territori, la legge del re è una legge unica con un’amministrazione centralizzata, si estende su un territorio ampio che comprende più feudi
- Struttura dello stato: stati formati da un territorio unito e indivisibile, formato da un insieme di feudi che riconoscono l’autorità al re.
- Il potere: ci sono due livelli,
1. Il re, che impone la legge e accentra l’amministrazione dello stato
2. Feudatari, che difendono privilegi e autonomie nei loro territori
Obiettivo: estendere il proprio potere con strumenti d'intervento diretti:
- Corti di Giustizia = sono i tribunali che giudicano reati in nome del re
- Nomina di funzionari regi = si occupano dell’esecuzione della legge sul territorio
- Assemblea rappresentativa dei ceti = strumento che mette in comunicazione il re che impone le leggi e i signori locali che vogliono difendere i loro privilegi.
- In Inghilterra si chiama Parlamento
- In Francia Stati generali
- Nei regni iberici (Spagna) Cortes
- Nell’impero e negli stati tedeschi Dieta
Le costituzioni di Melfi e la Magna Charta
Costituzione di Melfi di Federico II sono un Codice, una raccolta di leggi che si ispirano al diritto romano.
- Nello stato ci deve essere un solo potere e una sola legge, ovvero del re.
- Sono contro il diritto feudale (perchè prevede che ci siano delle leggi nei feudi)
- Che solo i suoi magistrati hanno il diritto di pronunciare sentenze e condanne
- Imponeva l’obbligo di pagare le tasse
- Solo gli ufficiali potevano fare un uso legittimo della forza
- Concessa dal re d’Inghilterra Giovanni Senzaterra
- Riconosceva privilegi per alcuni sudditi
- Elencava le libertà a favore dell’alto clero, nobili e delle città libere del regno
- La parola libertà era usata al plurale mentre noi la usiamo al singolare perché indica un diritto
- Nella Magna Charta invece indicava un privilegio cioè erano liberi dall’obbligo di legge, potevano non rispettare le leggi.
- Il parlamento trasforma la carta delle libertà in un insieme di principi per limitare i poteri del re.
Due sono i principi complementari che fondano gli Stati moderni:
- Costituzioni di Melfi dal punto di vista del sovrano = la legge deve essere una sola e uguale per tutti
- Magna Charta dal punto di vista dei sudditi e dei cittadini = devono esistere norme che li tutelino dal potere del re.
Domande da interrogazione
- Quali sono i due stati monarchici più importanti?
- Chi fu il primo sovrano della dinastia capetingia in Francia?
- Quali furono le conquiste di Guglielmo il Conquistatore in Inghilterra?
- Quali erano i tre ordini sociali rappresentati negli Stati generali in Francia?
- Cosa stabiliva la Costituzione di Melfi di Federico II?
Francia e Inghilterra.
Il re Ugo Capeto.
Guglielmo conquistò il regno di Inghilterra e aggiunse la contea d'Angiò e il ducato di Aquitania.
I tre ordini sociali rappresentati negli Stati generali erano il Clero, la nobilità e la borghesia.
La Costituzione di Melfi stabiliva che nello stato ci doveva essere un solo potere e una sola legge, ovvero del re, e si opponeva al diritto feudale.