Concetti Chiave
- La crociata emerse da conflitti con l'Islam e dalla riorganizzazione feudale, sostenuta dal prestigio acquisito dalla Chiesa.
- Fu una manifestazione della vitalità occidentale, esaltando energie religiose, politiche ed economiche.
- Gli esiti furono incerti, con interessi economici e politici che prevalsero sull'ispirazione religiosa.
- Le crociate intensificarono l'intolleranza e la violenza contro le comunità ebraiche in Europa.
- Il rinnovamento economico e mercantile europeo sfidò il monopolio commerciale orientale nel Mediterraneo.
Origini della crociata
L’idea della crociata nacque dai contrasti con l’islamismo, dalla riorganizzazione feudale della società, dal prestigio acquistato dalla Chiesa nella lotta contro il potere politico, dai progetti e iniziative di rigenerazione spirituale, dalle attività delle città marinare, dai permaneti timori e dal rinato senso di fiducia nella società occidentale, dalla ripresa economica, dal rinnovamento culturale, dalla crisi e dall’indebolimento degli imperi orientali.
La crociata fu una manifestazione di vitalità dell’Occidente e contribuì ad esaltarne le potenziali e reali energie religiose, politiche ed economiche.Conseguenze della crociata
I suoi risultati furono precari, mentre gli interessi economici e politici e le ambizioni di potere e di conquista presero il sopravvento sull’ispirazione religiosa e finirono per rendere più profonda la divisione, con l’Islam, anche fra il mondo cristiano latino ( cattolico) e il mondo cristiano orientale (ortodosso). Le prime operazioni e i primi movimenti per la crociata coincisero con l’intensificazione e la diffusione delle manifestazioni di intolleranza e di violenza contro le comunità ebraiche che si erano insediate in varie regioni dell’Europa.
Espansione economica e mercantile
Il ritorno dei territori musulmani della Spagna fu sostenuto dal clima di rinnovamento e accesa religiosità cristiana dell’epoca. Stessa ripresa si ritrova anche nell’espansione dell’iniziativa economica e mercantile dei centri cittadini che si venivano sviluppando nel continente e che, seguendo le linee tracciate da città come Venezia, Pisa, Genova, Marsiglia, Barcellona, tolsero ai mercati orientali il monopolio del commercio nel Mediterraneo e a livello intercontinentale.