Concetti Chiave
- Il declino di papato e impero nel XIII secolo apre la strada alle monarchie nazionali in Francia, Spagna e Inghilterra, mentre l'Italia rimane frammentata in signorie regionali.
- Tra XIII e XIV secolo, l'Europa affronta difficoltà economiche e il commercio orientale si arresta, mentre i turchi ottomani emergono come nuova minaccia.
- La caduta degli ultimi baluardi cristiani in Terrasanta alla fine del XIII secolo segna la fine delle crociate e il passaggio dell'Europa cristiana a una posizione difensiva.
- La peste nera del XIV secolo devasta l'Europa, provocando un drastico calo della popolazione e significative conseguenze economiche e sociali.
- L'espansione turca nei Balcani e la minaccia adiacente all'impero Bizantino costituiscono un nuovo pericolo per la politica europea.
Indice
Crisi delle istituzioni medievali
•Attorno alla metà del secolo XIII le due grandi istituzioni che avevano retto il mondo medievale sin dalle origini, papato e impero, per motivi diversi entrano in crisi. Nel vuoto che si apre dal declino di queste due istituzioni sovranazionali prendono vigore forze nuove: in primo luogo vengono le monarchie nazionali, in Francia, Spagna e Inghilterra, il cui sviluppo sarà nei secoli successivi la caratteristica dell’Europa moderna.
Anche in Italia i comuni iniziano a essere costituiti da organismi più vasti, le signore, che, benché nate dalle istituzioni comunali, tendono a svilupparsi sino a divenire organismi più ampi, su base regionale; tuttavia, l’assenza di una istituzione monarchica e la presenza radicata delle due grandi forza sovranazionali (papato e impero) impedirà all’Italia di seguire le linee di sviluppo degli altri stati europei moderni.Difficoltà economiche e minacce esterne
• L’Europa tra la metà del secolo XIII e la metà del secolo XIV deve registrare varie difficoltà: la situazione economica peggiora sia nella produzione agricola che nel commercio, e lo slancio verso Oriente si arresta senza scampo. A parte il grande impero dei mongoli- che tutto sommato fu un gran fenomeno di breve durata, per quanto riguarda la storia europea- la fine del secolo XUV vede infatti l’ascesa dei turchi i quali sotto la dinastia degli ottomani in pochi decenni portano sull’orlo del tracollo l’impero Bizantino e s’insediano durevolmente anche nei Balcani. E’ il primo atto di quel ‘pericolo turco’ che nei secoli successivi condizionerà pesantemente la politica europea. La caduta degli ultimi baluardi cristiani in Terrasanta – avvenuta sul finire del secolo XIII – segna la fine dell’epoca delle crociate e l’inizio di una nuova fase in cui semmai l’0Europa cristiana è ridotta sulla difensiva.
La peste e le sue conseguenze
•Attorno alla metà del secolo XIV un nuovo cataclisma viene a ingigantire le difficoltà: una devastante epidemia di peste che spopola l’Europa; questo flagello, con tutte le conseguenze economiche e demografiche che ne derivano, segna un punto di svolta della società europea.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze del declino delle istituzioni del papato e dell'impero nel XIII secolo?
- Quali furono le principali difficoltà economiche e politiche che l'Europa affrontò tra il XIII e il XIV secolo?
- Quale evento catastrofico colpì l'Europa a metà del XIV secolo e quali furono le sue conseguenze?
Il declino del papato e dell'impero portò al rafforzamento delle monarchie nazionali in Francia, Spagna e Inghilterra, mentre in Italia i comuni si trasformarono in signorie regionali, ma l'assenza di una monarchia impedì all'Italia di seguire lo sviluppo degli altri stati europei.
L'Europa affrontò un peggioramento economico nella produzione agricola e nel commercio, l'arresto dell'espansione verso Oriente, l'ascesa dei turchi ottomani che minacciarono l'impero Bizantino e la caduta degli ultimi baluardi cristiani in Terrasanta, segnando la fine delle crociate.
A metà del XIV secolo, l'Europa fu colpita da una devastante epidemia di peste che spopolò il continente, segnando un punto di svolta nella società europea con gravi conseguenze economiche e demografiche.