Concetti Chiave
- Le antiche informazioni sui Germani derivano da Giulio Cesare e Tacito, descrivendo tribù bellicose che eleggevano capi solo in tempo di guerra.
- La struttura sociale era basata su famiglie legate da vincoli di parentela, con la terra seminata divisa tra le famiglie senza proprietà privata.
- I Germani non avevano un governo stabile né leggi scritte, e la società era caratterizzata da individualismo e giustizia privata attraverso la vendetta.
- Esistevano differenze sociali: uomini liberi (arimanni), semi-liberi (aldii) e schiavi, con i nobili in posizione di rilievo.
- La vendetta personale (faida) fu gradualmente sostituita dal guidrigildo, una compensazione monetaria per le offese subite.
Indice
Le prime testimonianze sui Germani
Le più antiche notizie sui costumi ed il modo di vita dei Germani ci provengono da Giulio Cesare e da Tacito. Cesare ci parla di tribù costantemente in guerra fra di loro, che cambiavano sempre sede ed erano soliti eleggere un capo solo in caso di guerra. Oltre alla guerra le loro occupazioni erano la pastorizia e la caccia mentre l’agricoltura era praticata in modo molto rudimentale anche perché le loro terre erano coperte da foreste impenetrabili, da paludi e da lande desolate.
Centocinquanta anni più tardi, Tacito, nella sua opera Germania, ci fornisce ulteriori informazioni sui Germani che ci presentano un popolo meno rozzo. I Germani non conoscevano il governo regolare con leggi scritte e ben precise, non sanno che cosa siano le città. La società era basata sulla famiglia; un gruppo di famiglie legate da vincoli di parentela costituivano la gens (in germanico sippe) Ogni gruppo di famiglie viveva isolata, tra foreste e praterie: il pascolo e le foreste erano di proprietà comune mentre il terreno seminato era diviso fra le singole famiglie che ne godevano il ricavato senza esserne proprietari. Mai una stessa famiglia coltivava lo stesso appezzamento per evitare che diventasse sedentaria e che perdesse l’abitudine ai grandi spostamenti. Più sippe formavano un gau (o pagus) e più gau formavano una civica (=popolo). Presso i Germani, un governo stabile non esisteva: veniva eletto un capo (= koenig o rex) solo in caso di guerra, per spartire il bottino o per punire i pusillanimi o i traditori. Terminata la guerra, ciascun gruppo riprendeva a vivere all’interno del proprio villaggio.La struttura sociale dei Germani
Tuttavia, esistevano delle differenze sociali fra gruppi privilegiati e gruppi considerati inferiori. I primi erano gli uomini liberi (= arimanni) fra cui primeggiavano i nobili illustri per stirpe (= adalingi) o per valore personale dimostrato in guerra; essi erano circondati da un nucleo di persone (= trustis) che si mettevano sotto la loro protezione. Sotto un gradino più basso delle arimanni erano collocato gli aldii o uomini semi-liberi che non potevamo portare le armi ed erano addetti a compiere i lavori più pesanti. Inferiori agli aldii erano gli schiavi, conseguenza delle rapine o del bottino di guerra.
La giustizia e le ordalie
La società germanica era quindi caratterizzata da molto individualismo è la giustizia non era una funzione pubblica, ma privata. Colui che aveva ricevuto un offesa era libero di vendicarsi tramite la faida (= vendetta) che addirittura si ereditava da padre in figlio. Tuttavia, col tempo, la faida fu sostituita dal guidrigildo, cioè una somma di denaro che l’offensore doveva pagare all’offeso. Di solito i giudici erano sacerdoti e i contendenti a sostegno di quanto sostenevano poteva presentare i giudizi di Dio o ordalie. Il giudizio di Dio era il duello in cui Dio accordava la vittoria a chi aveva ragione. Altre ordalie erano: passare illeso attraverso le fiamme, tuffare la mano nell’acqua bollente.
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali occupazioni dei Germani secondo Giulio Cesare?
- Come era strutturata la società germanica secondo Tacito?
- Quali erano le differenze sociali tra i gruppi all'interno della società germanica?
- Come veniva amministrata la giustizia nella società germanica?
Secondo Giulio Cesare, le principali occupazioni dei Germani erano la pastorizia e la caccia, mentre l'agricoltura era praticata in modo rudimentale.
La società germanica era basata sulla famiglia, con gruppi di famiglie legate da vincoli di parentela che formavano la gens o sippe. Più sippe formavano un gau, e più gau formavano una civica o popolo.
Esistevano differenze sociali tra gli uomini liberi (arimanni), i nobili illustri (adalingi), gli uomini semi-liberi (aldii) e gli schiavi, con i primi due gruppi considerati privilegiati rispetto agli altri.
La giustizia era una funzione privata e non pubblica, con la vendetta personale (faida) che poteva essere ereditata. Col tempo, la faida fu sostituita dal guidrigildo, una somma di denaro pagata all'offeso. I giudici erano spesso sacerdoti e si ricorreva ai giudizi di Dio o ordalie.