Concetti Chiave
- Nel Basso Medioevo, movimenti laici come la pataria milanese richiedevano un rinnovamento spirituale della Chiesa.
- I pontefici, affermando il primato della Chiesa di Roma, dichiararono eresia ogni movimento contrario alla dottrina ufficiale.
- Alcuni movimenti, nati tra XI e XII secolo, criticavano la mondanità e corruzione della Chiesa, negando anche il clero e i sacramenti.
- Il patarismo, pur condannato, influenzò altri movimenti eretici e rimase una radice comune nel tempo.
- Arnaldo da Brescia fu un eretico legato al patarismo, attivo a Roma nel XII secolo, fino alla sua cattura e condanna nel 1155.
Indice
Richieste di rinnovamento spirituale
Un rinnovamento spirituale della Chiesa era richiesto anche dal mondo laico, e per questo inizialmente i pontefici si appoggiarono a movimenti come la pataria milanese. Successivamente, i pontefici, fortificati dal nuovo ideale di primato della Chiesa di Roma, dichiarò eresia, ogni movimento che contrastava la dottrina religiosa.
Reazioni alle imposizioni ecclesiastiche
Coloro che avevano sperato in un ritorno alle origini, non accettarono le imposizioni ecclesiastiche e si manifestarono due diversi approcci al problema: alcuni, rientrarono nell' ortodossia, mentre altri continuarono la loro contestazione subendo una dura repressione.
Nascita dei movimenti eretici
I movimenti, eterodossi o eretici, nacquero maggiormente nell' XI e XII secolo per condannare la mondanità della Chiesa e il clero corrotto.
solitamente erano semplici preti e più raramente laici. I movimenti eretici non riconoscevano il ruolo del clero e nei casi più estremi arrivarono a negare l' eucarestia e il simbolo della croce.Eredità del patarismo
Anche se condannato, il patarismo permase nel tempo diventando anche la radice comune di altri movimenti nascenti. Arnaldo da Brescia, è un eretico riconducibile al patarismo, che svolse la sua attività nel XII secolo a Roma, dove si riunì con i suoi seguaci.
Fu catturato nel 1155, processato e infine impiccato e arso al rogo.