Concetti Chiave
- L'età comunale segna l'affermazione di un ordinamento politico definito "democratico", ma con differenze rispetto alla democrazia moderna.
- La democrazia comunale sostituiva il vincolo feudale con il principio dell'associazione tra eguali e della rappresentanza.
- Il governo era esercitato non per investitura dall'alto, ma in nome e sotto il controllo delle comunità locali.
- Non tutti i cittadini avevano diritti di rappresentanza o partecipazione nel governo, escludendo la maggioranza della popolazione.
- Il concetto di "democrazia" nel periodo medievale differiva notevolmente dal significato odierno.
L'età comunale e la democrazia
L’età comunale è un periodo in cui si afferma un ordinamento politico ”democratico”, ma la democrazia comunale consistette nel sostituire al vincolo feudale di dipendenza il principio dell’associazione tra eguali e della rappresentanza, per cui il governo non era esercitato in base a una investitura dall’alto, ma in nome, per conto e sotto il controllo delle comunità.
Limitazioni della democrazia comunale
Ma non tutti i cittadini avevano il diritto di essere rappresentati negli organi legislativi e di partecipare al governo, difatti ne rimase esclusa la maggioranza della popolazione. Non si può quindi affermare che il termine “democrazia” aveva un significato equivalente dal significato odierno.