kiara93
Erectus
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Durante il XIV secolo, la peste portò all'abbandono delle terre e alla conversione delle attività agricole, come in Olanda e Danimarca dove si puntò su allevamento e produzione casearia.
  • La transizione verso il lavoro salariato creò tensioni sociali tra contadini e signori, con molti contadini che migravano in cerca di condizioni migliori a causa della mancanza di manodopera.
  • In Spagna, l'allevamento allo stato brado si sviluppò come risposta alla riduzione della manodopera, utilizzando territori abbandonati e degradati.
  • In Italia, la transumanza e gli investimenti in bonifiche e canalizzazioni trasformarono le pratiche agricole, specialmente in Lombardia dove si crearono prati artificiali.
  • La crisi tessile inglese del XIV secolo, causata da carestia e peste, portò a una riorganizzazione della produzione orientata all'esportazione e all'affermazione della manifattura nei centri urbani minori.

Indice

  1. Cambiamenti agricoli nel XIV secolo
  2. Evoluzione sociale e lavoro salariato
  3. Allevamento e transumanza in Spagna e Italia
  4. Innovazioni agricole in Lombardia
  5. Produzione tessile in Inghilterra

Cambiamenti agricoli nel XIV secolo

Durante il XIV secolo molte terre, a causa della peste, vennero abbandonate e l'ambiente divenne primitivo e selvaggio.

Con la crisi delle coltivazioni cerealicole i proprietari terrieri olandesi e danesi convertirono l'uso del suolo ad attività come l'allevamento dei bovini e la produzione di carne, latte e formaggi.

Evoluzione sociale e lavoro salariato

Sul piano sociale iniziò la tendenza di estinguere la relazione servile al padrone con la sostituzione di un lavoro salariato. (aumento dei salari = più produzione).

Con il crearsi del lavoro salariato i contadini cercavano di avere rapporti più vantaggiosi, ma i signori rispondevano alle pretese con la violenza, e i contadini erano costretti a recarsi presso un altro signore, poiché la manodopera scarseggiava ovunque. A questo punto i signori avrebbero potuto collaborare, ma il progressivo declassamento sociale della nobiltà terriera e la dissoluzione degli antichi rapporti di dipendenza nelle campagne erano destinati ad essere una realtà vincolante.

Allevamento e transumanza in Spagna e Italia

In Spagna, al posto dell'allevamento bovino, si diffuse l'allevamento allo stato brado poiché riduceva il bisogno di manodopera e poteva essere utilizzata in territori spopolati e abbandonati al degrado.

Nel XIV secolo, in Italia, in territori poco abitati e afflitti dalla malaria, c'erano pastori che praticavano la transumanza, ovvero il pascolo continuo delle greggi, che in autunno dalla montagna si spostavano in pianura e nella bella stagione percorrevano il percorso inverso.

Innovazioni agricole in Lombardia

Nel Trecento, in Lombardia, gli investimenti dei proprietari cittadini erano indirizzati alle opere di bonifica e di canalizzazione creando così prati artificiali.

Nel Quattrocento, nella Bassa Pianura Lombarda, c'era un'agricoltura nella quale l'allevamento era il risultato di un massiccio investimento di lavoro e denaro.

Nel XV secolo infatti fu introdotto un diverso uso del suolo e si affermarono colture orientate ai bisogni delle manifatture urbane.

Produzione tessile in Inghilterra

In Inghilterra la carestia e poi la peste fecero diminuire le richieste della lana. L'Inghilterra escogitò un modo per riprendersi: la produzione destinata all'esportazione.

Nel XV secolo la produzione tessile avveniva, ormai, nei centri urbani minori o nei villaggi.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le conseguenze della peste e della crisi agricola nel XIV secolo?
  2. La peste e la crisi agricola portarono all'abbandono delle terre, alla conversione delle attività agricole in allevamento e alla riorganizzazione sociale con l'introduzione del lavoro salariato.

  3. Come reagirono i proprietari terrieri alle richieste dei contadini per condizioni di lavoro migliori?
  4. I proprietari terrieri risposero con violenza alle richieste dei contadini, costringendoli a cercare lavoro altrove a causa della scarsità di manodopera.

  5. Quali cambiamenti avvennero nell'agricoltura e nelle manifatture nel XV secolo?
  6. Nel XV secolo, l'agricoltura si orientò verso le esigenze delle manifatture urbane, con investimenti in bonifiche e canalizzazioni, mentre la produzione tessile si spostò nei centri urbani minori o nei villaggi.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community

Le colonie latine

Mauro_105 di Mauro_105

URGENTE (321112)

Lud_ di Lud_

domandina

Samantha Petrosino di Samantha Petrosino