Concetti Chiave
- Cola di Rienzo inizialmente conquista il favore della cittadinanza per la sua lotta contro lo strapotere dei baroni.
- Dopo un periodo di prigionia e fuga, Cola di Rienzo torna a Roma ma non riesce a recuperare il consenso popolare, culminando nel suo linciaggio.
- L'Anonimo romano, che prima sosteneva Cola, cambia opinione e descrive con disprezzo la sua uccisione, segnando la sua perdita di supporto.
- Giacomo Sani spiega che il consenso è fondamentale per mantenere l'armonia sociale e prevenire che il dissenso rompa l'equilibrio governativo.
- La perdita del consenso, secondo Sani, può portare alla rottura di equilibrio e al cambiamento della forma di governo.
Il declino di Cola di Rienzo
Cola di Rienzo ottiene il consenso della cittadinanza perché ha l’intento di combattere lo strapotere dei baroni. Secondo Maire Vigueur Cola non viene sconfitto dai baroni, poteva anche resistere, ma sembra che non ci creda più. Prima viene imprigionato e poi riesce a scappare, va ad Avignone e poi riesce a rientrare a Roma, dove però la situazione non è più la stessa di quando era stato nominato ed esaltato dalla folla: non ha più l’appoggio della cittadinanza, ha perso il consenso da parte del popolo romano e finisce addirittura linciato dalla folla. Il racconto dell’epopea di Cola lo abbiamo dall’Anonimo romano, cronista che nella prima fase credeva molto in lui, mentre nella descrizione dell’uccisione di Cola di Rienzo si vede la metamorfosi del cronista, che ormai ha completamente abbandonato il tribuno, che anzi disprezza, il che si evince dalla descrizione della morte (portata da Zorzi per dimostrare le conseguenze della perdita del consenso).
Il concetto di consenso secondo Sani
Secondo Giacomo Sani, incaricato di scrivere la voce “Consenso” per il Dizionario di Politica diretto da Bobbio (1976), esso riguarda il tessuto connettivo della società: sono i mezzi che una società mette in atto per rimanere in accordo, in armonia e per evitare che il dissenso, seppure previsto all’interno di qualsiasi comunità sociale, arrivi al punto di rottura di scioglierla o di cambiarne forma di governo; questo perché quando il dissenso supera il consenso l’equilibrio del sistema si rompe e magari si determina un nuovo equilibrio, ma pur sempre diverso rispetto a quello precedente. Sulla rottura di questo equilibrio e, quindi, sulla perdita del consenso in ambito signorile.
Le signorie cittadine in Italia, Zorzi