Concetti Chiave
- L'Europa era divisa in due grandi alleanze: la Triplice Alleanza (Germania, Austria-Ungheria, Italia) e la Triplice Intesa (Russia, Francia, Inghilterra).
- La Germania perseguiva una politica militarista per sfidare l'Inghilterra e cercava di unire tutte le nazioni di lingua tedesca.
- La Francia voleva recuperare l'Alsazia e la Lorena, perse dopo la guerra del 1870-71 contro la Germania.
- Russia e Austria-Ungheria cercavano di risolvere le loro difficoltà interne attraverso una politica di espansione estera.
- L'attentato all'arciduca Francesco Ferdinando nel 1914 portò l'Austria-Ungheria a dichiarare guerra alla Serbia, scatenando il conflitto.
Indice
Divisione delle alleanze europee
L’Europa è divisa in due grandi alleanze.
Agli inizi del XX secolo, l’Europa era divisa in due grandi alleanze:
•La Triplice Alleanza, costituita dalla Germania, l’Austria-Ungheria e l’Italia.
•La Triplice Intesa, nata come un’iniziale accordo tra la Russia, la Francia e l’Inghilterra.
Tensioni tra le nazioni europee
C’era una tensione forte tra le varie nazioni europee:
La Germania stava attuando una politica militarista per contendere all’Inghilterra il ruolo di guida politica estera economica dell’Europa, è cercava di riunificare sotto di sé tutte le nazioni di lingua e origine tedesca compreso il territorio austriaco.
La Francia tendeva a riottenere sotto il proprio dominio l’Alsazia e la Lorena, due città cedute alla Germania dopo la guerra del 1870-71.
I due grandi imperi multinazionali, la Russia e l’Austria-Ungheria, cercavano di risolvere le loro difficoltà interne con una politica estera di espansione.
La Serbia mirava a riunificare sotto il proprio dominio tutti i popoli slavi dei Balcani.
Scoppio della guerra mondiale
Tra le potenze, quindi, c’era una grande rivalità ma nessuna delle nazioni si sentiva così forte e deciso da scatenare una guerra.
Tuttavia il 28 giugno del 1914 ci fu un attentato che uccise l’arciduca Francesco Ferdinando della Serbia. L’attenta aveva un significato chiaro: la Bosnia apparteneva all’Austria-Ungheria e non poteva essere conquistata dalla Serbia. Quindi il 23 luglio l’Austria-Ungheria inviò un’ultimatum alla Serbia e pochi giorni dichiarò guerra. Anche la Russia voleva estendere il proprio territorio sui Balcani e quindi si alleò con la Serbia scatenando così, una vera e propria guerra.