Concetti Chiave
- Nel 1890, l'uscita di Bismarck segna un cambio nella politica estera tedesca, portando alla formazione di nuove alleanze europee come l'Intesa Cordiale e la Triplice Intesa.
- L'Impero Austro-Ungarico, ancora agricolo, affronta tensioni etniche crescenti, in particolare tra gli Slavi che chiedono autonomia.
- In Gran Bretagna, i liberali avviano riforme sociali significative, inclusa la riduzione dell'orario di lavoro e l'introduzione dell'Home Rule per l'Irlanda, ostacolato dalla Prima Guerra Mondiale.
- Gli Stati Uniti, durante l'età progressista, vedono riforme economiche e sociali sotto Theodore Roosevelt e Woodrow Wilson, con misure come la tassa sul reddito e l'istruzione gratuita.
- In Messico, la rivoluzione spinta dalle disuguaglianze sociali porta a conflitti tra fazioni rivoluzionarie, culminando nella presidenza di Venustiano Carranza nel 1917.
Indice
La politica estera di Guglielmo II
L'equilibrio politico europeo si rompe nel 1890 con le dimissione del cancelliere tedesco Bismarck, causate da contrasti con Guglielmo II. La nuova politica estera aggressiva della Germania, spinge alcuni Stati europei a formare alleanze: l'Intesa Cordiale tra Francia e Gran Bretagna, e, nel 1907 la Triplice Intesa fra Gran Bretagna, Francia e Russia, contrapposta alla Triplice Alleanza fra la Germania, l'Austria-Ungheria e l'Italia.
Contrasti etnici nell'Impero Austro-ungarico
L'Impero Austro-ungarico basa ancora la sua economia sull'agricoltura, anche se alcune aree sono molto industrializzate. Il potere rimane nelle mani delle strutture sociali tradizionali tipo la Chiesa e grandi proprietari terrieri. All'inizio del 1900 si acuiscono i contrasti fra le varie etnie dell'Impero, soprattutto gli Slavi che vogliono la loro autonomia.
Riforme sociali in Gran Bretagna
In Gran Bretagna, nel 1906, i liberali vincono le elezioni; la loro politica, rispetto a quella dei Conservatori, è meno aggressiva in campo coloniale e attenta alle riforme sociali: riduzione dell'orario di lavoro, assicurazioni per la vecchiaia a carico dello Stato. Dal 1911 i Lord accettano la legge che limita i loro privilegi. Nel 1914 il Parlamento vara la legge detta Home Rule a favore dell'Irlanda, ma purtroppo non entra in vigore per l'avvicinarsi della Prima Guerra Mondiale.
L'età progressista negli Stati Uniti
Gli Stati Uniti vivono un periodo d'intenso sviluppo industriale, ma l'economia è dominata dalle grandi società d'affari e la povertà è ancora diffusa. Per evitare divisioni interne viene avviata una serie di riforme che dà al periodo il nome di ''età progressista''. L'iniziatore dell'età progressista è il repubblicano Theodore Roosevelt seguito poi dal democratico Woodrow Wilson. Viene limitato l'orario di lavoro, tutelato il lavoro dei minori; viene infine introdotta una tassa progressiva sul reddito. Inoltre la scuola elementare diviene gratuita.
Crisi economica e antisemitismo in Russia
Anche la Russia tenta la strada dell'industrializzazione, ma bloccata su un'agricoltura arretrata non cambia l'economia della società. La maggioranza della popolazione vive in condizioni miserevoli. La guerra contro il Giappone fa alzare ancora i prezzi dei generi di prima necessità, cosi facendo scoppiare numerose rivolte. Si inasprisce anche l'antisemitismo, con veri e propri massacri che costringono molti Ebrei a fuggire in Europa e negli Stati Uniti.
Rivoluzione e instabilità politica in Messico
In Messico il presidente Diaz vince le nuove elezioni grazie ai brogli. I contadini esasperati si ribellano per le misere condizioni di vita. Nel 1911 viene eletto presidente Francisco Madero che deve affrontare lo scontro tra i moderati e i rivoluzionari guidati rispettivamente da Pancho Villa ed Emiliano Zapata. La lotta porta le dimissioni e l'assassinio di Madero, Zapata viene anch'esso ucciso mentre Villa si ritira dalla lotta armata venendo poi assassinato. Presidente dal 1917 è Venustiano Carranza.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze delle dimissioni di Bismarck nel 1890?
- Quali erano le principali sfide interne dell'Impero Austro-ungarico all'inizio del 1900?
- Quali riforme furono introdotte in Gran Bretagna dai liberali nel 1906?
- Quali furono le cause della rivoluzione messicana?
Le dimissioni di Bismarck portarono a una politica estera più aggressiva della Germania sotto Guglielmo II, spingendo altri Stati europei a formare nuove alleanze come l'Intesa Cordiale e la Triplice Intesa.
L'Impero Austro-ungarico affrontava contrasti etnici, in particolare con gli Slavi che cercavano autonomia, mentre l'economia era ancora basata sull'agricoltura.
I liberali introdussero riforme sociali come la riduzione dell'orario di lavoro e assicurazioni per la vecchiaia, e nel 1911 limitarono i privilegi dei Lord.
La rivoluzione messicana fu causata dalle elezioni fraudolente di Diaz e dalle misere condizioni di vita dei contadini, portando a ribellioni e cambiamenti politici significativi.