Concetti Chiave
- La crisi dell'Impero romano portò a cambiamenti sociali significativi, come la nascita del colonato e della servitù della gleba.
- La Chiesa divenne un punto di riferimento politico e spirituale, acquisendo potere temporale con papa Gregorio Magno.
- Le invasioni germaniche del IV secolo destabilizzarono l'Impero, culminando nel saccheggio di Roma e nella deposizione di Romolo Augusto nel 476.
- Regni romano-barbarici come quello degli Ostrogoti in Italia mantennero strutture romane ma furono sotto il controllo degli invasori.
- Nel VI secolo, il monachesimo benedettino si diffuse, preservando la cultura antica attraverso la copia di manoscritti classici e cristiani.
Indice
Mutamenti sociali e politici
• Con la crisi dell’Impero romano si verificarono profondi mutamenti nella vita delle città e delle campagne: si trasformarono i rapporti tra proprietari terrieri e lavoratori, nacquero il colonato e poi la servitù della gleba, i mestieri più necessari al sostentamento delle città furono resi obbligatoriamente ereditari.
Ruolo della Chiesa
• In un clima di grandi cambiamenti, fu la Chiesa a rappresentare un punto di riferimento stabile, sia a livello politico che a livello spirituale, dialogando con i barbari, tutelando i deboli e diffondendo valori comuni tra i diversi popoli dell’Occidente.
Con papa Gregorio Magno la Chiesa cominciò a de tenere, accanto al potere spirituale, anche quello temporale, politico.Invasioni germaniche
• A partire dal IV secolo ondate di popoli germanici invasero l’Occidente, mettendo in crisi l’esercito imperiale. Roma stessa fu saccheggiata due volte, prima dai Visigoti e poi dai Vandali. Nel 476, infine, l’ultimo imperatore d’Occidente, Romolo Augusto, fu deposto dal barbaro Odoacre: cadde così la parte occidentale dell’antico Impero romano.
Regni romano-barbarici
• Molti barbari si stabilirono dentro i confini dell’Impero e crearono regni indipendenti: Burgundi e Franchi in Gallia; Angli, Sassoni e Juti in Gran Bretagna; Suebi e Vandali e poi Visigoti in Spagna. I regni romano-barbarici conservavano l’organizzazione statale e le istituzioni create dai Romani, ma erano gli invasori a controllare e a difendere il territorio. In Italia, Teodorico, re degli Ostrogoti, creò un florido regno romano-bar barico, che però crollò alla morte del suo fondatore, nel 526.
Diffusione del monachesimo
• Nel VI secolo si diffuse in Occidente il monachesimo, riorganizzato da Benedetto da Norcia che mise alla base della sua Regola la preghiera e il lavoro. I monaci benedettini, oltre alle attività agricole, si dedicarono anche al recupero dell’antica cultura, copiando manoscritti di opere classiche e cristiane.
Popolazioni germaniche invadono i territori dell’Impero romano.
▪ L’Impero d’Occidente crolla→ Si costituiscono i regni romano-barbarici→ In Italia si costituisce il Regno degli Ostrogoti
▪ L’Impero d’Oriente resiste
▪ La Chiesa diventa un punto di riferimento religioso, politico e culturale→ Nasce il monachesimo→ Benedetto da Norcia fonda il Monastero di Montecassino
Per ciascuna affermazione indica il completamento opportuno tra quelli elencati sotto, riportando la lettera corrispondente nello spazio tra parentesi.
1. Aumentavano le spese per l’esercito [ ]
2. Aumentava il numero degli uomini arruolati [ ]
3. Diminuiva la produzione agricola [ ]
4. I piccoli proprietari vendevano le loro terre []
a. quindi andavano a lavorare presso i ricchi proprietari terrieri.
b. quindi aumentavano i campi abbandonati
c. quindi aumentavano i prezzi degli alimenti.
d. quindi aumentavano le tasse.
Risposte: 1d, 2c ,3b,4a
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali cambiamenti sociali ed economici durante la crisi dell'Impero romano?
- Quale ruolo assunse la Chiesa durante i cambiamenti dell'Impero romano?
- Come si svilupparono i regni romano-barbarici dopo la caduta dell'Impero d'Occidente?
- Qual è stato il contributo di Benedetto da Norcia al monachesimo?
Durante la crisi dell'Impero romano, ci furono profondi mutamenti nei rapporti tra proprietari terrieri e lavoratori, con la nascita del colonato e della servitù della gleba, e i mestieri più necessari divennero ereditari.
La Chiesa divenne un punto di riferimento stabile sia a livello politico che spirituale, dialogando con i barbari, tutelando i deboli e diffondendo valori comuni, acquisendo anche potere temporale con papa Gregorio Magno.
Dopo la caduta dell'Impero d'Occidente, molti barbari si stabilirono nei territori imperiali creando regni indipendenti, mantenendo l'organizzazione statale romana ma sotto il controllo degli invasori.
Benedetto da Norcia riorganizzò il monachesimo in Occidente, fondando il Monastero di Montecassino e basando la sua Regola su preghiera e lavoro, con i monaci benedettini impegnati anche nel recupero della cultura antica.