Concetti Chiave
- Gli Unni erano un popolo nomade originario dell'attuale Mongolia, noto per vivere in case mobili e muoversi costantemente.
- Erano abili cavalieri e guerrieri, utilizzando la sella con la staffa e l'arco, e vivevano principalmente di razzie.
- La loro religione includeva la venerazione di demoni e spiriti ancestrali, con lo sciamano come figura centrale dei riti religiosi.
- Le conquiste unne iniziarono con l'invasione della Cina nel II secolo d.C., ma furono successivamente sconfitti e si spostarono verso l'Impero Romano.
- Sotto la guida di Attila, saccheggiarono Milano e minacciarono Roma, ma furono fermati da Papa Leone I e si ritirarono nell'Europa Orientale.
Indice
Origini e stile di vita degli unni
Gli Unni erano un popolo che proveniva dall'attuale Mongolia.
Erano nomadi e vivevano in case con le ruote con cui si spostavano da un posto all'altro.
Erano organizzati in tribù suddivise in clan famigliari.
Erano abili cavalieri e guerrieri. Usavano la sella con la staffa e l'arco. Non praticavano il commercio, ma vivevano di razzie.
Religione e credenze degli unni
La religione: credevano nei demoni e negli spiriti degli antenati e lo sciamano era colui che si occupava dei riti religiosi e faceva da tramite con il mondo degli spiriti comunicando con loro.
Conquiste e migrazioni degli unni
Le conquiste: Gli unni conquistarono la Cina verso il II sec. d.C. , ma poi i cinesi riuscirono a sconfiggerli nel I sec. d.C. grazie anche all'invezione della balestra che era più forte dell'arco unno. Gli Unni iniziarono allora una migrazione guidata da un capo e organizzata in un'orda verso l'Impero Romano. Tale migrazione durò 250 anni, finchè arrivarono ai confini dell'Impero Romano ed incontrarono i Germani. Essi si rifugiarono così all'interno dei confini dell'impero e gli Unni si stabilirono nell'attuale Ungheria minacciando continuamente l'Impero d'Occidente che li placava con ricchi tributi.
Declino e ritirata degli unni
Tuttavia nel 445 il capo degli Unni Attila attaccò l'Imperatore d'Oriente e da lì giunse in Italia saccheggiando Milano. In breve però gli Unni consumarono tutte le risorse che la Pianura Padana poteva offrire e decisero così di spostarsi verso sud. Fu Papa Leone I Magno che convinse Attila a non avanzare verso Roma e ad accettare un riscatto per i prigionieri nobili. Attila accettò anche perchè il suo esercito era ormai stremato. Gli Unni si ritirarono nelle regioni dell'Europa Orientale dove, alla morte di Attila, l'orda si disperse ritirandosi nelle steppe della Russia meridionale.
Domande da interrogazione
- Quali erano le origini e lo stile di vita degli Unni?
- In cosa credevano gli Unni e chi era lo sciamano?
- Come si concluse il declino degli Unni?
Gli Unni provenivano dall'attuale Mongolia, erano nomadi e vivevano in case con le ruote. Erano organizzati in tribù e clan famigliari, abili cavalieri e guerrieri, e vivevano di razzie.
Gli Unni credevano nei demoni e negli spiriti degli antenati. Lo sciamano era colui che si occupava dei riti religiosi e comunicava con il mondo degli spiriti.
Il declino degli Unni culminò con l'attacco di Attila all'Imperatore d'Oriente e il saccheggio di Milano. Dopo aver consumato le risorse della Pianura Padana, si ritirarono verso sud. Papa Leone I Magno convinse Attila a non avanzare verso Roma. Alla morte di Attila, l'orda si disperse nelle steppe della Russia meridionale.