Concetti Chiave
- Dopo Cavour, Bettino Ricasoli della Destra salì al governo italiano, con la Sinistra che ottenne il governo solo 15 anni dopo.
- La Destra affrontò la questione di Roma con difficoltà, tra cui un drammatico scontro tra Garibaldi e l'esercito italiano nel 1862.
- La Convenzione di settembre del 1864 tra Italia e Francia prevedeva il ritiro delle truppe francesi da Roma entro due anni.
- La capitale fu trasferita da Torino a Firenze come parte della Convenzione di settembre, ma il papa Pio IX si oppose vigorosamente.
- Dopo la Convenzione, l'attenzione si spostò sulla situazione internazionale e sulla possibilità di ottenere il Veneto.
Indice
Transizione politica dopo Cavour
Dopo la morte di Cavour andò al governo Bettino Ricasoli, uomo della Destra. Solo 15 anni dopo si ebbe al governo un rappresentante della Sinistra.
Garibaldi e la questione romana
Fra tutti i problemi la Destra risolse faticosamente soltanto il primo. Dopo lunghi maneggi diplomatici, dopo vani tentativi di ottenere l’appoggio della Francia, dopo un drammatico scontro fra Garibaldi e le truppe italiane (Garibaldi nel 1862 con un gruppo di volontari mosse dalla Sicilia verso Roma, a ripetere l’impresa dei Mille: il governo italiano, spaventato dalle ripercussioni che una violenta conquista di Roma da parte dei garibaldini avrebbe potuto avere in campo internazionale, mandò l’esercito a fermare il Generale, il quale venne ferito a un piede sull’Aspromonte in Calabria e poi fu arrestato), la questione di Roma venne avviata a soluzione.
Convenzione di settembre e reazioni
Nel 1864 un primo passo venne fatto con la Convenzione di settembre stipulata dal presidente del Consiglio Minghetti e la Francia.
Quest’ultima si impegnava a ritirare entro due anni le truppe che manteneva a Roma per proteggere il papa o l'Italia si impegnava ad assumersi a sua volta il compito di proteggere lo stato pontificio. A tale scopo veniva trasferita la capitale da Torino a Firenze. Tuttavia il papa, Pio IX, si ribellò vivacemente alla Convenzione, pubblicando il Sillabo, un documento in cui esplicitamente dichiarava la sua avversione alle idee liberali e democratiche ed alla Convenzione di settembre.Questione romana e Veneto
Successivamente la questione romana venne accantonata poiché sorgeva il problema di sfruttare la situazione internazionale per ottenere il Veneto.