Concetti Chiave
- Carlo Magno instaurò il feudalesimo concedendo terre a guerrieri fedeli, creando un sistema di vassallaggio.
- I feudi inizialmente esenti da tasse potevano essere ereditati, rafforzando la struttura sociale del tempo.
- I vassalli potevano suddividere il feudo, creando una gerarchia con valvassori e valvassini.
- Il ricevimento del feudo richiedeva un omaggio al sovrano e l'obbligo di fornire truppe in caso di guerra.
- I cavalieri, guerrieri di professione, erano figure chiave nel sistema feudale.
Origini del feudalesimo
* L’abitudine di Carlo Magno di affidare ai guerrieri a lui fedeli contee e marche da amministrare è alla base del feudalesimo, un sistema sociale che nasce dalla necessità del sovrano di circondarsi di uomini fidati (i vassalli). In cambio della promessa di fedeltà, l’imperatore concede in uso parti del suo territorio: si tratta del beneficio o feudo, che di solito consiste in campi, villaggi e il castello del feudatario.
Originariamente i feudi godono soltanto dell’immunità (cioè il non pagare le tasse); in seguito diventano ereditari.Struttura del feudo
* Il vassallo è autorizzato ad assegnare parti del feudo ad un suo uomo,(valvassore), che a sua volta può ripetere l’operazione con il valvassino.
Obblighi dei feudatari
*Nel momento in cui ricevono il beneficio, i feudatari sono obbligati a porgere al sovrano l’omaggio, cioè l’atto di sottomissione; in caso di guerra sono obbligati a fornirgli un esercito. Nel mondo feudale rivestono molta importanza i cavalieri: guerrieri di professione.