Concetti Chiave
- Le origini degli Etruschi sono ancora incerte, con teorie che li collegano alla Lidia o come popolazione indigena italiana.
- La ricerca archeologica suggerisce che i primi insediamenti etruschi fossero situati nelle zone costiere paludose della Toscana.
- Insediamenti stabili come Vetulonia e Tarquinia risalgono alla fine del IX secolo a.C., mostrando nuove tipologie di camere funerarie.
- I ritrovamenti includono ricchi corredi funerari, segnando una distinzione dalle precedenti pratiche tombali.
- Si ipotizza che gruppi dal Mediterraneo orientale si siano fusi con popolazioni italiche nel X secolo a.C., creando una nuova civiltà etrusca.
Ipotesi sulle origini degli Etruschi
Le origini degli Etruschi restano tutt'ora oscure; nell'antichità esistevano diverse ipotesi in merito:
lo storico greco Erodoto sosteneva che essi provenissero dalla Lidia, una regione dell'Asia minore occidentale.
Dionigi di Alicarnasso invece sosteneva che gli Etruschi fossero una popolazione indigena dell'Italia.
Scoperte archeologiche sugli Etruschi
La ricerca archeologica ha gettato nuova luce sulla più antica storia etrusca: è oggi opinione comune che im primin insediamenti etruschi ebbero luogo nelle basse e paludose regioni costiere della Toscana.
I primi insediamenti stabili (vedi Vetuolonia e Tarquinia) sono datati dalla fine del IX° secolo a.C. I ritrovamenti relativi a questa fase sono caratterizzati da nuovi tipi di camere funerarie, che si distinguono dalle precdenti tipologie tombali e che contengono corredi funerari molto ricchi.
Secondo questa tesi, questi gruppi erano provenienti dal Mediterraneo orientale e si fusero, verso il X° secolo a.C. con la popolazione italica, dando vita ad una nuova civiltà.