Concetti Chiave
- Il Ducato di Milano, inizialmente dominato dai Visconti, fu la prima e più aggressiva delle Signorie italiane.
- I Visconti cercarono di costruire uno stato regionale espandendosi in Lombardia, Veneto e Toscana.
- La signoria dei Visconti terminò nel 1447, poi Francesco Sforza prese il potere sposando l'erede dell'ultimo Visconti.
- Sotto i Visconti e gli Sforza, Milano conobbe un periodo di prosperità, con importanti sviluppi agricoli e infrastrutturali.
- Francesco Sforza costruì il Castello Sforzesco sui resti di una fortificazione del XIV secolo, il Castrum Porte Jovis.
L'ascesa dei Visconti
Milano fu la prima e la più aggressiva delle Signorie italiane. Fu dominata inizialmente dalla potente famiglia ghibellina dei Visconti, insigniti del titolo di duchi dall’imperatore di Germania. I Visconti tentarono di costruire un vero e proprio stato regionale conquistando gran parte di Lombardia, Veneto e Toscana. Lo stemma dei Visconti era una vipera che tiene in bocca un uomo, chiamata dai milanesi il biscione, ma non si sa perché fu assunta proprio questa immagine come stemma.
Il dominio degli Sforza
La signoria dei Visconti durò fino al 1447, perché nel 1450 se ne impadronì Francesco Sforza. Suo padre era diventato molto potente grazie ai compensi per le sue imprese militari perché era a capo di una squadra di mercenari ed era riuscito ad accumulare un grande patrimonio. Francesco Sforza aveva seguito la carriera del padre e poi era riuscito a sposare la figlia dell’ultimo dei Visconti ottenendo il dominio del ducato di Milano, che poi passò ai suoi eredi.
Innovazioni agricole e infrastrutture
Sotto i Visconti e gli Sforza il milanese visse un periodo di benessere e di prestigio:
- Fu costruito un nuovo naviglio da Milano a Pavia e fu ampliata tutta la rete dei corsi d’acqua. Furono creati importanti opere di irrigazione fu introdotta la coltivazione del riso. I navigli furono anche importantissimi perché erano navigabili e attraverso essi si potevano trasportare merci e materiali pesanti.
- Intorno a Voghera fu introdotta la coltivazione del guado che serviva per tingere le stoffe di azzurro.
- Venne importato il gelso, che nutriva i bachi da seta e si iniziò a produrre seta i cui segreti erano finalmente giunti in Europa.
- Vennero create le marcite, cioè prati irrigati tutto l’anno che servivano per produrre foraggio per il bestiame. Venivano nutrite mandrie di bovini che davano burro e formaggio. Risalgono al 400 la fabbricazione e la fama del parmigiano e del gorgonzola.
- Fu costruito da Francesco Sforza il castello sforzesco(da cui prende il nome) sui resti di una precedente fortificazione risalente al XIV secolo nota come Castrum Porte Jovis.
Domande da interrogazione
- Quale famiglia dominò inizialmente il Ducato di Milano e quale fu il loro simbolo?
- Come Francesco Sforza riuscì a ottenere il dominio del Ducato di Milano?
- Quali furono alcune delle innovazioni e sviluppi economici sotto i Visconti e gli Sforza?
Il Ducato di Milano fu inizialmente dominato dalla famiglia ghibellina dei Visconti, il cui stemma era una vipera che tiene in bocca un uomo, chiamata il biscione.
Francesco Sforza ottenne il dominio del Ducato di Milano sposando la figlia dell'ultimo dei Visconti, dopo aver seguito la carriera militare del padre e accumulato potere e ricchezze.
Sotto i Visconti e gli Sforza, furono costruiti nuovi navigli, introdotta la coltivazione del riso e del guado, importato il gelso per la produzione di seta, e create le marcite per il foraggio, contribuendo al benessere e prestigio del milanese.