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Concetti Chiave

  • Il Corano, il libro sacro dell'Islam, è visto come una recitazione divina dettata dall'arcangelo Gabriele a Maometto, a differenza della Bibbia, semplicemente ispirata da Dio.
  • I musulmani considerano il Corano una rivelazione completa, mentre la Bibbia e il Vangelo sono viste come anticipazioni parziali della verità.
  • Il messaggio centrale del Corano è l'esistenza di un Dio unico e inaccessibile, accompagnato da norme di comportamento e insegnamenti di fede.
  • Tra gli insegnamenti del Corano ci sono l'immortalità dell'anima, la giustizia nell'aldilà, l'uguaglianza tra i credenti e la sottomissione alla volontà divina.
  • L'anno 622, in cui Maometto fuggì da La Mecca a Medina, segna l'inizio del calendario islamico, chiamato ègira, considerato l'anno 0 per i musulmani.

Indice

  1. Origine e trasmissione del Corano
  2. Principi e profeti nel Corano
  3. Messaggio e insegnamenti del Corano
  4. L'anno dell'ègira e il calendario islamico

Origine e trasmissione del Corano

Il Libro sacro dell'Islam è il Corano. La parola viene da qu'ran, che significa «recitazione ad alta voce». Secondo la tradizione, esso non era stato semplicemente ispirato da Dio ad alcuni uomini che poi lo scrissero - come la Bibbia per gli Ebrei e per i Cristiani -, ma era stato dettato parola per parola direttamente dall'arcangelo Gabriele a Maometto che, non sapendo né leggere né scrivere, lo aveva tramandato oralmente ai suoi seguaci. A scrivere il testo fu Othman, il più fidato compagno del Profeta, che era stato tra i primi a convertirsi alla nuova religione e che nel 644 fu eletto califfo.

Principi e profeti nel Corano

Il Corano contiene tutti i principi della nuova religione e si rifà alla Bibbia e al Vangelo, dichiarando però che in quei libri la verità è rivelata solo in parte: Bibbia e Vangelo costituiscono dunque per i Musulmani semplici anticipazioni del Corano, così come Mosè e Gesù Cristo sono semplici profeti, anticipatori di Maometto che invece è "il Profeta" per eccellenza.

Messaggio e insegnamenti del Corano

Il messaggio fondamentale del Corano è l'affermazione dell'esistenza di un Dio unico, creatore dell'universo, completamente libero nel suo agire e inaccessibile agli schemi del pensiero umano: di lui non si può dire nulla se non che «è grande, misericordioso, compassionevole». I 114 capitoli o sure nei quali è diviso il testo sacro non contengono solo varie norme di comportamento (ad esempio il divieto di bere alcool, di mangia re carne di maiale, di giocare d'azzardo) che i fedeli devono seguire, ma anche preghiere rituali e semplici insegnamenti di fede, come:

• l'immortalità dell'anima;

• l'esistenza di un premio o di una pena eterna nell'aldilà;

• l'assoluta uguaglianza di tutti i credenti;

• la necessità della loro asso luta sottomissione alla volontà divina, poiché «solo credendo ciecamente in Allah e nel suo Profeta ci si può salva re». Ed è appunto questa piena «sottomissione a Dio» il significato della parola Islam.

L'anno dell'ègira e il calendario islamico

622: è l’anno dell’ègira,la fuga di Maometto da La Mecca a Medina

Per l’Islam è l’anno 0, cioè l’inizio del calendario, così come la nascita di Gesù lo è per i Cristiani

Es. Ricavare informazioni dal testo

1)Che cosa significa la parola “Corano”?

2)Che differenze ci sono tra la Bibbia e il Corano secondo l’Islam?

3) Per i Musulmani chi è Gesù? Chi è Maometto?

4) Quale è il messaggio fondamentale del Corano e quali sono gli insegnamenti di fede in esso contenuti?

Domande da interrogazione

  1. Che cosa significa la parola "Corano"?
  2. La parola "Corano" deriva da "qu'ran", che significa «recitazione ad alta voce».

  3. Come è stato trasmesso il Corano secondo la tradizione islamica?
  4. Secondo la tradizione islamica, il Corano è stato dettato parola per parola dall'arcangelo Gabriele a Maometto, che lo ha tramandato oralmente ai suoi seguaci.

  5. Qual è il messaggio fondamentale del Corano?
  6. Il messaggio fondamentale del Corano è l'affermazione dell'esistenza di un Dio unico, creatore dell'universo, e la necessità della sottomissione assoluta alla volontà divina.

  7. Qual è l'importanza dell'anno 622 per l'Islam?
  8. L'anno 622 è l'anno dell'ègira, la fuga di Maometto da La Mecca a Medina, considerato l'anno 0 e l'inizio del calendario islamico.

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