Concetti Chiave
- Le civiltà mesopotamiche si svilupparono tra i fiumi Tigri ed Eufrate, con Sumeri, Babilonesi e Assiri come principali popoli.
- L'evoluzione metallurgica passò attraverso l'età del rame, bronzo e ferro, segnata dalla fusione e lavorazione di metalli.
- Le civiltà fluviali fiorirono grazie all'agricoltura sostenuta da complesse opere di irrigazione e controllo delle acque.
- La rivoluzione urbana portò alla nascita delle prime città e dell'organizzazione statale nel IV millennio a.C.
- I Sumeri inventarono la scrittura cuneiforme intorno al 3000 a.C., segnando il passaggio dalla preistoria alla storia documentata.
Indice
Lavorazione dei metalli nel neolitico
Gli uomini del neolitico lavorarono oro, argento e stagno che trovavano in natura allo stato puro. Iniziarono così a realizzare vari oggetti. Successivamente impararono anche a fondere il rame, al quale poi aggiunsero lo stagno ottenendo così il bronzo.
Solo dopo fece la sua comparsa il ferro.
Gli storici distinguono tre periodi:
- età del rame 5000-3000 a.C.;
- età del bronzo 3000-1100 a.C.;
- età del ferro, dal 1100 a.C.
Nascita delle civiltà fluviali
Nel IV millennio a.C. nacquero le civiltà fluviali, che praticavano agricoltura con l'acqua fornitagli dai grandi fiumi.
Le principali furono:
- fra Tigri ed Eufrate, in Mesopotamia;
- lungo le sponde del Nilo, in Egitto;
- nella valle dell'Indo, in India;
- nella valle del Fiume Giallo, in Cina.
Le popolazioni cominciarono a costruire dighe e canali per irrigare, ma anche per evitare che le piene inondassero villaggi e campi.
Rivoluzione urbana e nascita dello Stato
Nel IV secolo a.C. si diffusero le prime città, si parla così di rivoluzione urbana, un'autorità doveva dirigere i lavori e nacque così lo Stato.
Mesopotamia e i suoi popoli
Mesopotamia significa terra tra i due fiumi; questo territorio è infatti compreso tra il Tigri e l'Eufrate. Questa è una terra aperta alle invasioni, in questa regione si succedettero diversi popoli:
- Sumeri: 3000 a.C. (inventarono la scrittura);
- Babilonesi: 2000 a.C. (il più importante re dei Babilonesi, Hammurabi, è importante per il suo codice di leggi);
- Assiri: 1000 a.C.
Invenzione della scrittura
Il centro della città mesopotamica era il tempio, veniva chiamato ziggurat ed era una sorta di piramide a gradoni.
Il tempio e il palazzo reale erano anche magazzini.
I funzionari dei palazzo dovevano vedere quali prodotti entravano ed uscivano, e tracciavano dei segni sulle tavolette di argilla. Così nacque la scrittura, nel 3000 a.C. La scrittura inventata dai sumeri venne utilizzata, non solo per il sumerico, ma anche per altre lingue orientali. Con questa invenzione si passò dalla preistoria alla storia.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali materiali lavorati dagli uomini del neolitico e come si evolse la lavorazione dei metalli?
- Quali furono le principali civiltà fluviali del IV millennio a.C. e come gestivano l'agricoltura?
- Qual è l'importanza della scrittura inventata dai Sumeri e come influenzò la storia?
Gli uomini del neolitico lavorarono oro, argento e stagno allo stato puro e successivamente impararono a fondere il rame, al quale aggiunsero lo stagno per ottenere il bronzo. Solo dopo comparve il ferro.
Le principali civiltà fluviali furono quelle della Mesopotamia, Egitto, India e Cina. Queste civiltà praticavano l'agricoltura utilizzando l'acqua dei grandi fiumi e costruivano dighe e canali per l'irrigazione e per prevenire le inondazioni.
La scrittura inventata dai Sumeri nel 3000 a.C. fu fondamentale perché permise di tracciare i prodotti nei magazzini e segnò il passaggio dalla preistoria alla storia, essendo utilizzata anche per altre lingue orientali.