Concetti Chiave
- Nella Germania post-guerra nasce la Repubblica di Weimar, che cerca di instaurare un governo democratico ma fatica a rispondere alle esigenze del paese.
- La Lega di Spartaco, un movimento comunista in Germania, tenta una rivoluzione che viene repressa violentemente e con la morte dei suoi leader.
- In Italia, il periodo post-bellico è caratterizzato da agitazioni e scioperi, culminando nel 1920 con l'occupazione di fabbriche ispirata dalla rivoluzione Bolscevica.
- Mussolini fonda i Fasci di combattimento a Milano, un movimento eterogeneo che guadagna il supporto della borghesia contro le agitazioni operaie e contadine.
- I metodi violenti delle milizie squadriste di Mussolini attraggono il sostegno di industriali e proprietari terrieri, preoccupati per l'instabilità sociale.
Indice
La terza internazionale e la rivoluzione
Dopo il successo della rivoluzione d'ottobre,Lenin costituisce la Terza Internazionale,organo di raccordo tra i diversi partiti comunisti mondiali,con lo scopo di estendere la rivoluzione fuori della Russia. La difficile situazione del paese,dove è iniziata una guerra civile tra "rossi" e "bianchi ",spinge infatti i bolscevichi a cercare l'appoggio dei diversi movimenti proletari stranieri.
La repubblica di Weimar e la lega di spartaco
Nella Germania sconfitta e umiliata dalla guerra nasce la repubblica di Weimar,dove prender corpo il tentativo rivoluzionario della lega di spartaco,organizzazione politi di ispirazione comunista.
L'insurrezione è repressa nel sangue e i suoi leader uccisi .Viene varata una nuova costituzione democratica che tuttavia non da risposte alla pressanti richieste del paese.L'Italia post-bellica e le agitazioni sociali
Pur vincitrice delle guerra,l'Italia è attraversata per due anni da scioperi,manifestazioni,cortei e scontri che culminano nel 1920 con l'occupazione di numerose fabbriche. Le agitazioni sono ispirate dalla corrente massimalista del Partito socialista che a,ffascinata dalla rivoluzione Bolscevica,spera di fare in Italia come in Russia.
La nascita del movimento fascista di Mussolini
L'ex socialista Mussolini fonda a Milano un movimento politico chiamato Fasci di combattimento,che raccoglie idee e iscritti di natura eterogenea. Il movimento di Mussolini acquisisce tuttavia crescente credito dalla borghesia,imprenditori industriali e proprietari terrieri perchè,grazie ai metodi violenti delle sue milizie squadriste,riesce a opporsi alle agitazioni operaie e contadine.