Concetti Chiave
- La Seconda Rivoluzione Industriale ha portato alla creazione di una società di consumatori con beni durevoli come telefono e automobile.
- Negli Stati Uniti, i grandi magazzini e la vendita per corrispondenza hanno facilitato l'accesso ai beni anche nelle aree più remote.
- Henry Ford ha introdotto il "Modello T", un'auto accessibile alla classe media, avviando la produzione di massa con prezzi ridotti.
- Il taylorismo ha rivoluzionato l'organizzazione del lavoro, aumentando la produzione e abbassando i costi, ma ha causato stress tra gli operai.
- Ford ha migliorato le condizioni dei lavoratori con orari ridotti, salari aumentati e premi di produzione, promuovendo la società di massa urbana.
Indice
L'inizio della società di consumatori
La Seconda Rivoluzione Industriale, a differenza della Prima, aveva cominciato a offrire beni di consumo durevoli come telefono o automobile, di conseguenza, nei cittadini si manifestò subito il desiderio di averli, in questo modo si formò la società di consumatori.
Gli Stati Uniti furono i primi a soddisfare questi bisogni migliorando le tecniche di distribuzione: impiantarono grandi magazzini, i centri abitati più piccoli e le zone di campagna più lontane dal centro, venivano raggiunti attraverso la vendita per corrispondenza e inoltre, furono escogitate varie forme di pagamento rateale per le classi più povere.Innovazioni di Henry Ford
Poiché a quel punto, era necessario produrre di più e a mercato migliore, nel 1909 l'industriale statunitense Henry Ford costruì una nuova automobile, chiamata "Modello T" che si rivolgeva maggiormente alla "middle class" (classe media); il Modello T era molto più piccolo di una macchina di lusso ed era composto da pochi pezzi, il suo prezzo al pubblico era quindi accessibile già in partenza.
L'impatto del taylorismo e della catena di montaggio
Per abbassare ancora il prezzo di questa nuova macchina, l'ingegnere statunitense Frederick Taylor aveva ideato una nuova organizzazione del lavoro che fu chiamata "taylorismo", essa frazionava estremamente la divisione del lavoro con una serie di mini-operazioni più semplici, così facendo, la velocità di produzione aumentava, i costi diminuivano, il numero di prezzi prodotti si moltiplicava e, di conseguenza, il prezzo di vendita scendeva e i profitti salivano.
Conseguenze sociali e lavorative
Nel 1913 Ford applicò questa teoria nella sua fabbrica introducendovi la catena di montaggio (un nastro mobile che trasportava pezzi tutti uguali), con questo sistema gli operai non interrompevano mai il ritmo della catena; Ford, con questo sistema riuscì a realizzare la produzione in serie, che consentiva di mettere in mercato 2 milioni di automobili all'anno. Però, il sistema della catena di montaggio, aveva una faccia negativa, poiché gli operai che sostenevano i ripetitivi e massacranti ritmi di lavoro non riuscivano più a sostenere tale stress fisico e mentale quindi Ford cercò di esaltarli con una serie di privilegi speciali (nessuna fabbrica ne aveva):
• ridusse l'orario giornaliero a 8 ore invece che 10
• gli concesse aumenti salariali molto superiori a quelli delle altre industrie
• a fine anno distribuì premi di produzione a tutti a patto che si raggiungessero gli obbiettivi prefissati.
La nascita della società di massa
In questo periodo si sviluppò quindi la società di massa cioè la società in cui la maggioranza degli abitanti vive concentrata nelle città e non più nelle campagne; qui le persone hanno più facilità e frequenza che in passato, a entrare in rapporto tra loro poiché lavorano in grandi aziende, abitano in grandi edifici e hanno a disposizione mezzi di trasporto, di formazione e di comunicazione.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali cambiamenti introdotti dalla Seconda Rivoluzione Industriale?
- Come Henry Ford ha reso accessibile l'automobile alla classe media?
- Quali furono gli effetti negativi del sistema di catena di montaggio?
- Come si sviluppò la società di massa in questo periodo?
La Seconda Rivoluzione Industriale introdusse beni di consumo durevoli come il telefono e l'automobile, portando alla formazione della società di consumatori. Gli Stati Uniti migliorarono le tecniche di distribuzione e introdussero il pagamento rateale per le classi più povere.
Henry Ford costruì il "Modello T", un'automobile più piccola e composta da pochi pezzi, rendendola accessibile alla classe media. Applicò il taylorismo e la catena di montaggio per abbassare i costi e aumentare la produzione.
Il sistema di catena di montaggio portò a ritmi di lavoro ripetitivi e stressanti per gli operai, causando stress fisico e mentale. Ford cercò di compensare con riduzioni dell'orario di lavoro, aumenti salariali e premi di produzione.
La società di massa si sviluppò con la concentrazione della popolazione nelle città, dove le persone avevano più facilità a interagire grazie a grandi aziende, edifici, e mezzi di trasporto, formazione e comunicazione.