Concetti Chiave
- La Rivoluzione Industriale ha portato a un incremento della produzione e a condizioni lavorative difficili, con operai che lavoravano fino a 16 ore al giorno.
- Lo sviluppo di infrastrutture e canali come Suez e Panama ha facilitato il trasporto e la distribuzione delle merci, stimolando il commercio globale.
- Il taylorismo ha introdotto l'organizzazione scientifica del lavoro, migliorando l'efficienza ma causando alienazione e problemi di salute negli operai.
- La riduzione dell'orario di lavoro a 40 ore settimanali ha migliorato le condizioni lavorative e portato a una maggiore istruzione degli operai.
- Le ideologie di Marx, Bakunin e Mazzini hanno influenzato le lotte sociali, proponendo soluzioni diverse ai problemi causati dalla Rivoluzione Industriale.
Indice
Produzione industriale e questioni sociali
C'è una grande produzione industriale con un elevato numero di addetti questo provoca una questione sociale che si verificò con gli slums che sono dei quartieri operai molto degradati. Qui aumenta la delinquenza quindi gli stati europei devono reagire . Ormai si lavora troppo 16 ore al giorno. Una persona fa un vero e proprio contratto di lavoro da un bosco e dice con lavoratore deve poter riposarsi dopo 10 ore non sia più concentrazione grazie a questo la società diventa più simile alla nostra .
Infrastrutture e mercati coloniali
Con la grande produzione industriale io devo distribuirla e venderla quindi mi servono infrastrutture posso venderla tramite il trasporto tramite il canale di Suez e di Panama oppure attraverso la comunicazione come con il motore a scoppio che rende più facile trasporti posso trasportare più merci più lontano più velocemente. Come le infrastrutture io devo accedere ai mercati quindi mi servono imperi coloniali che possono vendere le loro merci solo ai coloni a cui appartengono.
Se potranno vendere ad una sola persona e ci sono tante venditore il compratore comprerà al prezzo più basso questa è la base del colonialismo basata sulle materie prime il mercato di sbocco e il controllo delle rotte commerciali mondiali.
Organizzazione del lavoro e alienazione
Gli industriali sono persone che investono soldi cioè capitali si chiamano anche industriali capitalisti per riuscire a guadagnare di più questi cercando di organizzare la fabbrica(Taylorismo). Taylor era un economista il primo a dire che lavoro può costare di meno e può essere ridotto. L'operaio diverso dall'artigiano ed è specializzato in una sola lavorazione questo lavorare a meglio si lavorerà di meno così si crea la catena di montaggio c'è però un problema malattie legate a svolgere sempre lo stesso movimento cioè l'alienazione questo significa che non ci sta più con la testa. Con l'alienazione c'è un aumento di suicidi e di infortuni sul lavoro.
Diritti degli operai e pensatori sociali
Qui servono i diritti degli operai prima e si lavorava 15 ore al giorno per sei giorni quindi 90 ore settimanali adesso nel 2015 si lavora otto ore al giorno per cinque giorni per un totale di 40 ore settimanali . Si decide che gli operai devono essere più istruiti per avere più efficienza. Con la diminuzione delle ore il rendimento e non diminuiva così nacquero le proteste e associazioni operaie. Ci furono dei per delle persone che pensare come risolvere i problemi sociali queste furono Karl Marx Michail Bakunin e Giuseppe Mazzini. Carl Marx inventò il marxismo o socialismo comunismo inventò la lotta di classe. Michael Bakunin inventare anarchismo e si rifiutano l'associazionismo E lo Stato per ora non ci dovrebbero essere leggi. Fanno anche attentati terroristici. Invece Giuseppe Mazzini vuole un'educazione democrazia cioè la repubblica puntando sull'educazione diritti però non viene preso in considerazione in Italia.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conseguenze sociali della Grande Rivoluzione Industriale?
- Come influenzò la Rivoluzione Industriale le condizioni di lavoro?
- Quali furono le innovazioni nel trasporto e nella distribuzione durante la Rivoluzione Industriale?
- Chi furono alcune delle figure chiave che cercarono di risolvere i problemi sociali dell'epoca?
La Grande Rivoluzione Industriale portò alla creazione di slums, quartieri operai degradati, e un aumento della delinquenza. Gli stati europei dovettero reagire a queste questioni sociali.
Durante la Rivoluzione Industriale, le condizioni di lavoro erano dure, con turni di 16 ore al giorno. Si sviluppò l'idea di ridurre le ore lavorative per migliorare la concentrazione e il benessere dei lavoratori.
La Rivoluzione Industriale richiese infrastrutture per distribuire e vendere i prodotti, come il canale di Suez e di Panama, e l'uso del motore a scoppio per facilitare il trasporto di merci.
Karl Marx, Michail Bakunin e Giuseppe Mazzini furono figure chiave che proposero soluzioni ai problemi sociali, sviluppando rispettivamente il marxismo, l'anarchismo e promuovendo l'educazione e la democrazia.
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