Concetti Chiave
- La resistenza variava a seconda delle circostanze, con attività di asilo e salvataggio nelle regioni occidentali.
- In queste regioni, si organizzavano attività di spionaggio per trasmettere informazioni all'Inghilterra utili alle operazioni militari.
- Le unità partigiane iniziarono vere azioni di guerriglia dopo lo sbarco degli alleati, con fiorente stampa clandestina che incoraggiava la resistenza.
- Nelle regioni orientali, la lotta armata era più dura, con divisioni politiche tra comunisti e nazionalisti guidati da Tito e Mihaijlovic.
- Le rappresaglie naziste erano brutali, come dimostrato dalla distruzione del villaggio ceco di Liodice dopo l'uccisione di un capo della Gestapo.
Indice
Organizzazione e asilo nelle regioni occidentali
Organizzata in tempi e modi differenti in base alle circostanze.
Regioni occidentali: trovare asilo, mettere in salvo tutti coloro che per ragioni politiche e razziali perseguitati.
Spionaggio e sabotaggio
Organizzare attività di spionaggio, trasmettendo in Inghilterra informazione utile per operazioni militari
Si formarono nuclei clandestini per azioni di sabotaggio.
Guerriglia e stampa clandestina
Secondo momento dopo lo sbarco degli alleati: unità partigiane vera azione di guerriglia.
Fiorisce la stampa clandestina, notizie sull'andamento della guerra, incoraggia la popolazione alla resistenza, avanzare e discutere i programmi politici più il futuro ritorno Lla libertà.
Conflitti nelle regioni orientali
Regioni orientali durezza dell'occupazione e no dell'attività intermedie ma dove possibile: lotta armata con formazione delle unità partigiane, uno dei primi territori dove questa seconda metà del 1941 già presente le due matrici politiche, si scontravano tra loro:
Comunista mirante a superare le divisioni etniche del paese guidate da Tito
Nazionalista per causa monarchica guidata dal serbo Mihaijlovic (+1946)
Dopo che gli inglesi diedero l'appoggio a Tito più permanente intenzionato a combattere Mihaijlovic facilmente sottomesso.
Rappresaglie naziste e tragedia di Liodice
Le rappresaglie naziste, contro ogni tipo di resistenza
Giugno 1942 dopo l'uccisione di uno dei più feroci capi della Gestapo Heyonich il villaggio ceco di Liodice venne distrutti, popolazione marchigiana massacrata, le donne vennero mandate nei campi di concentramento, i bambini dispersi senza nome.
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