Concetti Chiave
- Il conflitto inizia con l'invasione della Polonia da parte della Germania, seguita dall'attacco a Danimarca e Norvegia, con l'obiettivo di una guerra lampo.
- La Francia si arrende dopo l'invasione tedesca, mentre l'Italia si unisce alla guerra con il supporto della Germania, ma fallisce nei suoi obiettivi militari.
- Gli Stati Uniti entrano in guerra dopo l'attacco giapponese a Pearl Harbor, contribuendo a cambiare le sorti del conflitto a livello globale.
- Conferenze chiave come Teheran, Yalta e Potsdam definiscono il futuro politico dell'Europa post-bellica, stabilendo divisioni territoriali e autodeterminazione dei popoli.
- In Italia, la Resistenza prende forza contro i nazifascisti, culminando con la liberazione del paese e la cattura e esecuzione di Mussolini.
Indice
- Inizio della seconda guerra mondiale
- Espansione tedesca e alleanze
- Fallimenti italiani e resistenza britannica
- Invasione dell'URSS e attacco giapponese
- Massima espansione nazista e persecuzioni
- Resistenza e sconfitte dell'Asse
- Sbarco in Sicilia e caduta del fascismo
- Liberazione e resa finale
- Conferenze post-belliche e resistenza italiana
- Divisioni interne e fine del conflitto
Inizio della seconda guerra mondiale
1 Settembre 1939, la Germania attacca la Polonia, provocando l’entrata in guerra di Francia e Gran Bretagna.
9 Aprile 1940, la Germania attacca Danimarca e NorvegiIntento: condurre una guerra lampo, offensiva massiccia e rapidissima condotta con aerei e carri armati.
Espansione tedesca e alleanze
aHitler, passando per Belgio e Olanda arrivò a Parigi dove la Francia si arrese e firmò un armistizio
Centro-Nord: occupazione tedesca
Centro-sud: governo collaborazionista di Pétain
Fallimenti italiani e resistenza britannica
L’Italia pensò di poter approfittare delle vittorie tedesche e il 10 Giugno entrò in guerra con i Nazisti. Le forze italiane erano inadeguate e Mussolini aveva sottovalutato la Gran Bretagna infatti fallirono i tentativi per conquistare Malta, la Grecia e la Somalia
Winston Churchill nuovo Primo Ministro. A Hitler non rimaneva che l’offensiva militare ma per sbarcare sulle coste britanniche doveva combattere contro l’aviazione inglese e si scontrarono nella battaglia d’Inghilterra>>.
Avendo subito perdite, Hitler dovette rinunciare e finì l’illusione di una Guerra lampo.
Hitler rafforzò le sue alleanze con il Patto tripartito (Germania,Italia,Giappone)
Invasione dell'URSS e attacco giapponese
Hitler non aveva più rivali in Europa, il 22 Giugno invase l’URSS, che intendeva conquistare per le sue materie prime. L’arrivo dell’inverno russò fermò, però, i tedeschi.
Il 7 Dicembre 1941 i giapponesi distrussero la flotta americana nelle Hawaii. Il giorno dopo USA e Gran Bretagna dichiararono guerra al Giappone. Il presidente Roosvelt aveva abbandonato l’isolazionismo.
La guerra si era estesa a tutto il Mondo!
Massima espansione nazista e persecuzioni
Nel 1942 la Germania nazista raggiunse la sua massima espansione, si voleva formare una NUOVA EUROPA guidata dalla Germania. La supremazia sarebbe spettata alla razza ariana, mentre gli ebrei andavano sterminati.
Negli anni Trenta cominciarono le persecuzioni degli ebrei. Dopo la notte dei cristalli>> cominciò la deportazione nei campi di concentramento per lo sterminio. Hitler ordinò la soluzione finale, il genocidio di tutti gli Ebrei.
Resistenza e sconfitte dell'Asse
In tutti i Paesi occupati dai nazisti vi erano sia movimenti di resistenza, che gruppi di collaborazione
Opposizioni: Francia, Italia, Jugoslavia
Collaborazione: Governi come quello di Vichy sia singoli cittadini
Stati uniti, entrano in guerra causando le prime sconfitte del Patto Tripartito grazie al suo potenziale di uomini e mezzi
-Pacifico, riportarono alcune importanti vittorie nel Mar dei Coralli
-Atlantico, vinsero la battaglia dell’atlantico combattendo l’accerchiamento dei tedeschi
-Europa, battaglia di Stalingrado. La città venne assediata e Hitler ordinò la restistenza ad oltranza ma fu costratte, insieme all’italia, a ritirarsi. A stalingrado i tedeschi subirono la più grande sconfitta dopo l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Le sorti si erano ormai capovolte.
Sbarco in Sicilia e caduta del fascismo
10 Luglio 1943, gli Anglo-Americani sbarcano in Sicilia e la occupano venendo accolti come liberatori. Questo intervento scatenò la voglia di disfarsi del fascismo
Il duce venne messo in minoranza dal Gran Consiglio e fatto arrestare. Venne eletto il maresciallo Pietro Badoglio che firmò l’armistizio a Cassibile mettendosi sotto protezione degli Alleati a Brindisi
La Germania reagì occupando l’Italia centrale e liberando Mussolini che costituì al Nord un nuovo Stato fascista sottomesso alla Germania, La Repubblica Sociale Italiana con capitale sul Lago di Garda
Liberazione e resa finale
1944
-gli Alleati, liberata Roma, respinsero i Tedeschi
-gli Stati uniti costrinsero il Giappone ad abbandonare i territori occupati
-l’armata rossa cacciò i nazisti dall’URSS
-i tedeschi furono definitivamente sconfitti
Hitler non intendeva arrendersi ma si ritrovò in situazioni molto difficili:
-25 aprile l’italia venne liberata
-30 aprile Hitler si suicidò
-7 maggio la Germania firmò la resa condizionata
Il Giappone era militarmente sconfitto, ma resisteva. Truman, nuovo presidente stati uniti, decise di usare la bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki
Il 2 settembre il giappone firmò la resa senza condizioni e la seconda guerra mondiale finì
Conferenze post-belliche e resistenza italiana
Inglesi e Americani compilarono la Carta Atlantica. 26 Paesi si proclamavano Nazioni Unite
Conferenza di Teheran
-sbarco alleato in Normandia
-futura creazione di un’organizzazione internazionale a salvaguardia della pace
Conferenza di Yalta
-divisione germania in 4 zone di occupazione
-scioglimento dell’esercito tedesco
-diritto per i Paesi liberati di autodeterminare il proprio futuro ordinamento politico
Conferenza di Potsdam
- Riconoscimento dei territori alla Polonia e all’Unione Sovietica
-Centro-Nord Repubblica di Salò
-Sud Regno d’Italia
Alcuni italiani giudicarono un tradimento la rottura dell’alleanza coni tedeschi e quindi si arruolarono nell’esercito di Mussolini. Altri si schierarono con i nazifascisti e divennero partigiani. Così iniziò la resistenza
Divisioni interne e fine del conflitto
Nel 1943 si costituì il Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) che si divise sulle questioni istituzionali. Cattolici e liberali erano per la monarchia, comunisti e socialisti per la repubblica. Su proposta del segretario del Partito comunista Togliatti si decide di rimandare le decisione ad un referendum popolare
Dopo la liberazione di Roma su costituito il governo Bonomi. Intanto la Repubblica di Salò ordinava la deportazione di tutti gli Ebrei. I partigiani acquisirono il controllo di diverse zone del Paese.
Nell’inverno 1944-1945 gli Alleati erano bloccati sulla linea gotica e chiesero ai partigiani di sospendere la operazioni ma essi non obbedirono. Quando gli Alleati ripresero l’offensiva aumentarono gli aiuti ai partigiani. Mussolini cercò di fuggire ma venne catturato e fucilato
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali dell'entrata in guerra di Francia e Gran Bretagna nel 1939?
- Come reagì l'Italia alle vittorie iniziali della Germania?
- Quali furono le conseguenze dell'attacco giapponese a Pearl Harbor?
- Quali furono gli sviluppi principali in Italia dopo lo sbarco degli Alleati in Sicilia?
- Quali furono le decisioni prese nelle conferenze di Teheran, Yalta e Potsdam?
La Germania attaccò la Polonia il 1° settembre 1939, provocando l'entrata in guerra di Francia e Gran Bretagna.
L'Italia entrò in guerra il 10 giugno 1940, sperando di approfittare delle vittorie tedesche, ma le sue forze erano inadeguate e i tentativi di conquista fallirono.
L'attacco giapponese a Pearl Harbor il 7 dicembre 1941 portò gli Stati Uniti e la Gran Bretagna a dichiarare guerra al Giappone, estendendo il conflitto a livello mondiale.
Dopo lo sbarco in Sicilia il 10 luglio 1943, Mussolini fu arrestato e il maresciallo Pietro Badoglio firmò l'armistizio con gli Alleati, mentre la Germania occupò l'Italia centrale.
Le conferenze portarono allo sbarco in Normandia, alla divisione della Germania in zone di occupazione, allo scioglimento dell'esercito tedesco e al riconoscimento dei territori alla Polonia e all'Unione Sovietica.